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Notizie Flash 05/10/2022

Entrate tributarie: nei primi otto mesi dell’anno gettito pari a 343,7 miliardi

Entrate tributarie: nei primi otto mesi dell’anno gettito pari a 343,7 miliardi

Nel periodo gennaio-agosto 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 343.704 milioni di euro, con un incremento di 40.692 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+13,4%). Il significativo incremento di gettito registrato nel periodo in esame è influenzato principalmente da tre fattori: dal trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, dagli effetti del D.L. n. 34/2020 (c.d. “decreto Rilancio”) e del D.L. n. 104/2020 (c.d. “decreto Agosto”), che nel biennio 2020-2021 avevano disposto proroghe, sospensioni e ripresa dei versamenti tributari e, infine, dagli effetti dell’incremento dei prezzi al consumo che hanno influenzato, in particolare, la crescita del gettito dell’IVA.

Nel mese di agosto le entrate tributarie sono state pari a 55.281 milioni di euro (+10.371 milioni di euro, +23,1%). In particolare, le imposte dirette hanno avuto un aumento del gettito di 8.394 milioni di euro (+36,1%) e le imposte indirette hanno registrato un andamento positivo pari a 1.977 milioni di euro (+9,1%).

IMPOSTE DIRETTE
Nei primi otto mesi del 2022 le imposte dirette hanno avuto un aumento di 22.379 milioni di euro (+13,4%).

Il gettito dell’IRPEF ha registrato un aumento di 7.871 milioni di euro (+6,1%). In particolare, le ritenute effettuate sui redditi dei dipendenti del settore privato hanno avuto un incremento di 1.737 milioni di euro (+3,0%) e le ritenute lavoratori autonomi di 632 milioni di euro (+7,9%) mentre le ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico hanno avuto una diminuzione di 244 milioni di euro (-0,5%). I versamenti per autoliquidazione hanno segnato un incremento di 4.971 milioni di euro (+80,0%) in quanto, così come per l’autoliquidazione IRES, sono cambiate le scadenze dei versamenti da autotassazione per i contribuenti sottoposti agli indici di affidabilità fiscale (ISA).

Significativi incrementi di gettito si sono registrati per l’imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (+1.585 milioni di euro, +128,0%) per effetto dell’andamento favorevole del mercato del risparmio gestito nel 2021 e per l’elevata redditività degli investimenti. Anche l’imposta sostitutiva sul valore attivo fondi pensioni ha registrato un incremento (+1.037 milioni di euro, +102,4%) attribuibile al positivo andamento delle posizioni in essere presso le forme pensionistiche complementari a fine 2021, rispetto al 2020, e ai rendimenti.

Si segnala l’incremento dell’IRES pari a 5.897 milioni di euro (+119,8%) attribuibile, almeno in parte, come sopra evidenziato, alla modifica delle scadenze dei versamenti da autotassazione per i contribuenti sottoposti agli indici di affidabilità fiscale (ISA) nell’anno 2021. Infine, l’imposta sostitutiva sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale ha avuto una diminuzione pari a 115 milioni di euro (-1,6%) mentre si registra un incremento per le ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche di 659 milioni di euro (+35,7%).

IMPOSTE INDIRETTE
Le imposte indirette hanno avuto un incremento di 18.313 milioni di euro (+13,5%). All’andamento positivo ha contribuito l’IVA, con un aumento del gettito di 16.074 milioni di euro (+18,0%), in particolare la componente relativa agli scambi interni ha evidenziato un incremento di 10.243 milioni di euro (+12,8%), mentre l’IVA sulle importazioni ha registrato un aumento di 5.831 milioni di euro (+63,1%). Quest’ultimo risultato è legato, in larga parte, all’andamento del prezzo del petrolio che è risultato in crescita.

Tra le altre imposte indirette, hanno registrato andamenti positivi le entrate dell’imposta di bollo (+850 milioni di euro, +19,2%) e dell’imposta di registro (+216 milioni di euro, +6,2%) mentre l’imposta sulle assicurazioni ha avuto una variazione negativa (-8 milioni di euro, -1,9%).

ENTRATE DA GIOCHI
Le entrate relative ai giochi hanno avuto un aumento di 2.514 milioni di euro (+36,2%).

ENTRATE DA ACCERTAMENTO E CONTROLLO
Il gettito delle entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo ha evidenziato un incremento pari a 3.049 milioni di euro (+61,4%) di cui: 1.995 milioni di euro (+81,9%) sono affluiti dalle imposte dirette e 1.053 milioni di euro (+41,7%) dalle imposte indirette. Il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno non risulta omogeneo in quanto nel 2021 le attività di riscossione erano state sospese fino al 31 agosto 2021 (Decreto legge n. 73/2021, cosiddetto “decreto sostegni-bis”).

Sul sito del Dipartimento delle Finanze è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio-agosto 2022, corredato dalle appendici statistiche, e la relativa Nota tecnica che illustra in sintesi i principali contenuti del documento.

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Notizie Flash 05/10/2022
Entrate tributarie: nei primi otto mesi dell’anno gettito pari a 343,7 miliardi
Nel periodo gennaio-agosto 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 343.704 milioni di euro, con un incremento di 40.692 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (13,4). Il significativo incremento di gettito registrato nel periodo in esame è influenzato principalmente da tre fattori: dal trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, dagli effetti del D.L. n. 34/2020 (c.d. decreto Rilancio) e del D.L. n. 104/2020 (c.d. decreto Agosto), che nel biennio 2020-2021 avevano disposto proroghe, sospensioni e ripresa dei versamenti tributari e, infine, dagli effetti dell’incremento dei prezzi al consumo che hanno influenzato, in particolare, la crescita del gettito dell’IVA.
Info Flash Fiscali 166 / 2226/09/2022
Bollo sulle e-fatture da versare entro il 30 settembre con soglia di 250
Entro il 30/09/2022 va versata l’imposta di bollo sulle fatture emesse nel 2 trimestre dell’anno 2022 secondo le regole previgenti alle novità del DL Semplificazioni. In particolare, il pagamento è dovuto: anche per coloro che nel 1 trimestre dovevano complessivamente un’imposta non superiore a . 250 ove l'importo dovuto per il 1 ed il 2 trimestre non ecceda la soglia di . 250, il versamento può essere eseguito entro il 30/11/2022.
Fisco passo per passo 13/09/2022
Imposta di bollo 1 semestre 2022: scadenza fissata al 30/09/2022
Il DL Semplificazioni fiscali (post conversione) prevede delle modifiche ai termini di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche di cui all’articolo 17, comma 1-bis, lettere a) e b), del D.L. n. 124/2019. Il D.L. n. 73/2022 (decreto Semplificazioni) ha modificato l’art. 6, comma 2, D.M. 17 giugno 2014 stabilendo che: per le fatture elettroniche emesse dal 1 gennaio 2023 la soglia monetaria prevista per il differimento, senza applicazione di sanzioni e interessi, del versamento dell’imposta di bollo, è innalzata da 250 euro a 5.000 euro.
Quesiti07/09/2022
BOLLO SU FATTURE PA
Buongiorno, un professionista in regime forfettario emette fatture elettroniche alla PA. Queste fatture vengono accolte dallo SDI ma rifiutate dalla PA.
Notizie Flash 07/09/2022
Entrate tributarie: nei primi sette mesi dell’anno gettito pari a 288 miliardi
Nel periodo gennaio-luglio 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 288.423 milioni di euro, con un incremento di 30.321 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (11,7). Il significativo incremento registrato nel periodo in esame è influenzato principalmente da tre fattori: dal trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, dagli effetti del D.L. n. 34/2020 (c.d. decreto Rilancio) e del D.L. n. 104/2020 (c.d. decreto Agosto), che nel biennio 2020-2021 avevano disposto proroghe, sospensioni e ripresa dei versamenti tributari e, infine, dagli effetti dell’incremento dei prezzi al consumo che hanno influenzato, in particolare, la crescita del gettito dell’IVA.
Fisco passo per passo 13/08/2022
Forfettari - imposta di bollo addebitata in fattura da assoggettare a imposta sostitutiva
Con la risposta a interpello n. 428 del 12/08/2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’importo dell’imposta di bollo (. 2,00) richiesta a rimborso dal contribuente forfetario costituisce parte integrante del suo compenso e, pertanto, concorre al computo del reddito imponibile. Nel caso di specie, un contribuente che si avvale del regime forfetario (art. 1, co. 54 - 89, L. n. 190/2014), chiede di conoscere l'assoggettabilità o meno a tassazione dell'imposta di bollo addebitata in fattura ai propri clienti (ex art. 1, co. 64, dell citata L. n. 190/2014, ed art. 22, Dpr n. 642/72).
Fisco passo per passo 04/08/2022
DL Semplificazioni - novità pagamento bollo sulle fatture elettroniche
Il DL Semplificazioni fiscali (post conversione) prevede delle modifiche ai termini di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche di cui all’articolo 17, comma 1-bis, lettere a) e b), del D.L. n. 124/2019. Viene infatti incrementato - per le fatture elettroniche emesse a decorrere dal 1 gennaio 2023 - da 250 euro a 5.000 euro il limite di importo entro il quale è possibile effettuare cumulativamente entro l’anno, anziché in modo frazionato, il versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche emesse nel primo e nel secondo trimestre.
Info Flash Fiscali 124 / 2205/07/2022
Imposta di Bollo sulle E-fatture - Nuove modalità di pagamento dal 2023
Il cd. Decreto Semplificazioni ha modificato i termini di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse dal 1/01/2023, il quale potrà essere effettuato, senza applicazione di interessi e sanzioni: per il 1 trimestre: nei termini previsti per il versamento dell'imposta relativa al 2 trimestre solare dell'anno di riferimento, se l'ammontare dell'imposta da versare per le fatture elettroniche emesse nel 1 trimestre solare dell'anno sia inferiore a . 5.000 (non più a . 250) per il 1 e 2 trimestre: nei termini previsti per il versamento dell'imposta relativa al 3 trimestre solare dell'anno di riferimento, qualora l'ammontare dell'imposta da versare per le fatture elettroniche emesse nel 1 e 2 trimestre solare dell'anno sia inferiore complessivamente a . 5.000 (non più a . 250).
Notizie Flash 31/05/2022
CS ANC 31.05.2022 BLOCCO SITO AGENZIA ENTRATE – RICHIESTA DI RINVIO SCADENZE LIPE E BOLLI SU FATTURE
COMUNICATO STAMPA ANC BLOCCO SITO AGENZIA ENTRATE RICHIESTA DI RINVIO SCADENZE LIPE E BOLLI SU FATTURE Roma, 31 maggio 2022 Da ieri pomeriggio i servizi online dell’Agenzia delle Entrate funzionano a scartamento ridotto. Le segnalazioni dei colleghi da tutto il territorio nazionale sono oramai migliaia e a loro si deve una risposta pronta e concreta.
Fisco passo per passo 05/05/2022
Cessazione convivenza di fatto: applicazione esenzione da imposta di bollo e di registro
Con la risposta a interpello n. 244 del 04/05/2022, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sull'applicabilità dell’esenzione ex art. 19 della L. 74/87 all’accordo con cui due soggetti, in occasione dello scioglimento della loro convivenza, decidevano di trasferire metà dell’abitazione dall’uno all’altra. Si premette che l’art. 19 della L. 74/87 prevede l’esenzione da imposta di bollo, registro e da ogni altra tassa per tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di scioglimento del matrimonio.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/05/2022
Esenzione da imposta di bollo solo se la cancellazione di ipoteca è richiesta dal concessionario della riscossione
Non si applica l’esenzione per l’imposta ipotecaria e di bollo la cui cancellazione sia stata ordinata dal giudice all’esito della procedura di esecuzione immobiliare. Questo perché solo la richiesta proveniente dal concessionario della riscossione rientra nei casi previsti per il trattamento agevolativo.
Quesiti23/02/2022
CU E IMPOSTA DI BOLLO
Buonasera, Si chiede se per un soggetto minimo o forfettario l'imposta di bollo debba essere indicata nella certificazione unica in colonna 7 con il codice 22, considerando pertanto la stessa come spesa anticipata in nome e per conto, come da voi già volte indicato nelle risposte ai quesiti. Nella vostra circolare odierna, della quale si allega un estratto, tuttavia, per tali soggetti l'imposta di bollo viene inclusa nel compenso e indicata con il medesimo codice del compenso (24/21).
Fisco passo per passo 23/02/2022
Imposta di bollo sulle e-fatture IV trimestre 2021: versamento entro il 28/02/2022
Entro il 28/02/2022, i soggetti obbligati ad assolvere l'imposta di bollo sulle fatture elettroniche dovranno effettuare il pagamento, in unica soluzione, dell'imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre dell'anno 2021. L’art. 6, D.M. 17 giugno 2014 ha disciplinato il nuovo assolvimento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche.
Fisco passo per passo 07/02/2022
Legge di bilancio 2022: chiarimenti Agenzia su novità in materia di IVA, imposte di registro, ipotecaria e catastale e imposta di bollo c
Con la CM 3/E del 04/02/2022 l'’Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti in merito alle novità in materia di Iva, imposte di registro, ipo-catastali e bollo contenute nella L. 234/2021 (Legge di bilancio 2022). Le disposizioni normative oggetto di analisi (entrate in vigore dal 1 gennaio 2022) sono state suddivise nelle seguenti aree tematiche.
Fisco passo per passo 14/01/2022
Assolvimento bollo virtuale senza limiti di importo
Nella risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-07331, è stato chiarito che l'autorizzazione all’assolvimento dell’imposta di bollo in modo virtuale, a norma dell’art. 15 del DPR 642/72, può essere chiesta a prescindere dall’importo dichiarato in fattura. Nel documento è stato evidenziato che, per effetto dell’emergenza epidemiologica, molti professionisti sanitari hanno cominciato a fornire prestazioni da remoto, con la conseguenza che procedono all’invio delle fatture (esenti da IVA a norma dell’art. 10 del DPR 633/72) ai propri clienti anche per via telematica, risultando impossibilitati ad apporre il contrassegno telematico attestante il pagamento dell’imposta di bollo su tali documenti.
Notizie Flash 12/01/2022
Entrate tributarie: nei primi undici mesi del 2021 gettito pari a 441,4 miliardi di euro
Comunicato Stampa N 8 del 11/01/2022 Nel periodo gennaio-novembre 2021 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 441.477 milioni di euro, segnando un incremento di 47.831 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno 2020 (12,2). Il confronto tra i primi undici mesi 2021 e quelli del corrispondente periodo del 2020 presenta ancora un evidente carattere di disomogeneità per effetto del lockdown e delle conseguenti misure economiche e di sospensione dei versamenti dirette ad affrontare l’emergenza sanitaria.
Fisco passo per passo 11/01/2022
Legge di bilancio 2022 - Proroga delle misure in favore dell'acquisto della casa di abitazione
I c. c. 151 – 153 della Legge di bilancio 2022 hanno disposto la proroga delle misure in favore dell'acquisto della casa di abitazione. Si dispone la proroga al 31/12/2022 (dal 30/06/2022) dei termini per la presentazione delle domande per l’ottenimento: di taluni benefici a valere sul Fondo di garanzia per la prima casa delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa già previste per soggetti che non abbiano compiuto trentasei anni di età, aventi un ISEE non superiore a 40.000 euro annui (c.d.
Fisco passo per passo 07/01/2022
Legge di bilancio 2022: le principali novità fiscali in sintesi - parte II
c. 46 - BONUS QUOTAZIONE PMI Si prevede la proroga al 31/12/2022 del credito d'imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle piccole e medie imprese (PMI) istituito dalla legge n. 205/2017 (Legge di bilancio 2018) e al contempo se ne riduce l’importo massimo da . 500.000 a . 200.000. c. 47 e 48 - RIFINANZIAMENTO DELLA MISURA "NUOVA SABATINI" Si dispone l'autorizzazione di spesa inerente alla concessione dei contributi statali riconosciuti in base alla misura agevolativa denominata Nuova Sabatini (articolo 2, comma 8, del D.L. n. 69/2013 - L. n. 98/2013): di 240 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023; di 120 milioni per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026; di 60 milioni per l'anno 2027. La finalità dell'intervento è quella di assicurare continuità alle misure di sostegno agli investimenti produttivi delle micro, piccole e medie imprese attuate ai sensi dell'articolo 2 del D.L. n. 69/2013.
Fisco passo per passo 07/01/2022
Legge di bilancio 2022: le principali novità fiscali in sintesi - parte I
Nella seguente tabella si riassumo le principali novità fiscali contenute nella Legge di bilancio 2022 (L. 234/2021 pubblicata nella GU n. 310 del 31/12/2021). c. 2, LETT. A) – ALIQUOTE IRPEF Con l’integrale sostituzione dell’art. 11, c. 1, TUIR, la Legge di bilancio 2022 ha disposto: con effetto a partire dal 01/01/2022; la rimodulazione degli scaglioni delle aliquote IRPEF.