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Notizie Flash 31/05/2022

CS ANC-CONFIMI 31.05.2022 | NUOVO ESTEROMETRO, TEMPISTICA INADEGUATA

CS ANC-CONFIMI 31.05.2022 | NUOVO ESTEROMETRO, TEMPISTICA INADEGUATA

ANC – CONFIMI INDUSTRIA

 Nota congiunta

NUOVO ESTEROMETRO, TEMPISTICA INADEGUATA

L’87% degli operatori dichiara che non sarà in grado di rispettare i nuovi termini

Roma, 31/05/2022. Le precompilate Iva sperimentali sono considerate utili, al momento, da meno del 2% degli operatori mentre le scadenze del nuovo esterometro, al debutto fra un mese, nella gestione degli acquisti da non residenti, saranno problematiche per l’87% degli operatori. Lo rileva il sondaggio realizzato nel corso del mese di maggio da ANC e Confimi su un campione di circa 900 imprese e professionisti. Quasi il 70% ha già aggiornato i software per il nuovo esterometro ma solo 18% sta già utilizzando le nuove modalità imposte, come obbligo, dalla legge di bilancio 2021 con effetto per le operazioni effettuate da luglio 2022 (specifiche tecniche 1.7) ancorché, di fatto, fossero già utilizzabili facoltativamente (versione 1.6) fin da ottobre 2020. Per i 46% dei contribuenti l’aggiornamento del software è compreso nel canone annuo mentre gli altri hanno dovuto sostenere un costo aggiuntivo.

La criticità principale riguarda la gestione degli acquisti da non residenti ed è avvertita dall’87% del campione. La preoccupazione scende, invece, al 50% con riferimento alle operazioni attive; una buona parte delle aziende, infatti, già da tempo adotta facoltativamente la fatturazione elettronica attiva (evitando l’esteromentro) anche verso i non residenti ancorché 1/3 sia rallentato in tale scelta quando si tratta di fatture da emettere in valuta estera. La criticità per gli acquisti è in particolare dovuta dalla nuova tempistica. Lo pensa non solo la grande maggioranza (77%) di chi considera critica la novità (87% cit) ma anche la metà (cioè il 4%) di chi considera invece positivamente l’evoluzione (8% del totale). Solo il 5% dichiara di ritenere invece operativamente irrilevanti l’impatto delle novità (percentuale decisamente contenuta rispetto al lato attivo dove il 37% si dichiara invece non particolarmente preoccupato).

Sarà l’ennesima estate da incubo, evidenzia Marco Cuchel, Presidente dell’ANC nazionale, quella che i professionisti dovranno affrontare: dal prossimo 1° luglio oltre all’estensione della fatturazione elettronica ai forfetari over 25.000 euro e per le operazioni da/verso San Marino, partiranno anche novità ad impatto generalizzato (ordinari e forfetari compresi) legate al nuovo esterometro. Tralasciando i dubbi su cui si attendono chiarimenti, il problema, sottolinea Cuchel, “non è il metodo, ossia che il formato diventi lo stesso della FE, ma sono le scadenze a flusso continuo e troppo stringenti rispetto a tempistiche che, nella migliore delle ipotesi, vanno gestite entro il 15 di ogni mese ma in taluni casi anche entro 12 giorni”. Si tratta di scadenze indubbiamente inadeguate rispetto all’operatività di studi e aziende, come evidenzia chiaramente il sondaggio.

Come sistema Confimi Industria, sottolinea Flavio Lorenzin, Vicepresidente con delega alla semplificazione e ai rapporti con la PA, “non siamo contrari al processo in corso, ma non può definirsi semplificazione quella che porta ad una drastica riduzione delle tempistiche per gli operatori”. Ricordiamo che la totalità delle microimprese affida la tenuta della contabilità al professionista di fiducia o alla propria associazione e la quasi totalità delle altre piccole e medie imprese, anche se la tengono in proprio, dispongono in amministrazione, ben che vada, di una o due persone che entro il giorno 15 devono occuparsi di svariati adempimenti. Servono pertanto soluzioni di equilibrio fra esigenze dell’AdE e le difficoltà degli operatori.

A tal riguardo, le due associazioni, nei giorni scorsi, sono tornare a suggerire al Parlamento la ricerca di soluzioni maggiormente distensive. Proroghe o soluzioni che dovrebbero quantomeno rassicurare sul fatto che i tutt’altro che improbabili invii tardivi saranno considerati alla stregua di violazioni meramente formali laddove gli operatori abbiano rispettato i rituali termini di annotazione e liquidazione dell’Iva.

 ANC Comunicazione

Ufficio stampa Confimi Industria

 Allegati

Sondaggio maggio 2022 nuovo esterometro | Proposte ANC e Confimi Industria 2

File allegati:
Articolo
Fisco passo per passo 01/12/2022
Buoni corrispettivo multiuso – Irrilevanza dell'acquisto ai fini del c.d. ''esterometro''
Con la risposta a interpello 579 del 30/11/2022, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’acquisto di buoni multiuso da soggetti non residenti in Italia non deve confluire nel c.d. esterometro, trattandosi di un acquisto che non configura né una cessione di beni né una prestazione di servizi. La società istante opera nel settore del welfare aziendale e riceve frequentemente fatture da fornitori esteri relative ad acquisti qualificabili come ''buoni corrispettivi multiuso'' (articolo 6-quater Dpr n. 633/1972), quali cofanetti regalo (smart box), che vengono poi rivenduti, sulla base di un mandato senza rappresentanza, ai clienti che hanno attivato piani di welfare aziendale per i propri dipendenti.
Fisco passo per passo 26/07/2022
PA - niente esterometro per le operazioni "istituzionali"
Le pubbliche amministrazioni non sono tenute all'obbligo comunicativo dell'esterometro per tutte quelle operazioni, come quelle istituzionali, per le quali non agiscono come soggetti passivi. L’opzione per l’esterometro è comunque possibile ma solo su base volontaria.
Fisco passo per passo 18/07/2022
Niente esterometro per l'attività istituzionale delle PA
Con la Risposta a interpello n. 379 del 14/07/2022, l’Agenzia Entrate ha fornito chiarimenti in tema di esterometro, dopo l'emanazione della CM 26/E/2022. Il decreto Semplificazioni (art. 12, D.L. n. 73/2022) ha sostituito l'art. 1, co. 3-bis, D.Lgs. n. 127/2015, il quale disopne che i soggetti passivi Iva (di cui al co. 3) trasmettono telematicamente all'Agenzia Entrate i dati relativi alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, salvo quelle per le quali è stata emessa una bolletta doganale, quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le modalità indicate nel comma 3, nonché quelle, purché di importo non superiore a . 5.000 per ogni singola operazione, relative ad acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia.
Fisco passo per passo 14/07/2022
Agenzia Entrate - Chiarimenti in tema di esterometro
Con la CM 26/E del 13/07/2022 (pubblicata in tarda serata), l'Agenzia delle Entrate ha fornito i tanto attesi chiarimenti relativi alla comunicazione delle operazioni transfrontaliere (c.d. esterometro), alla luce delle recenti novità normative. I chiarimenti sono forniti in risposta ai quesiti pià frequenti.
Fisco passo per passo 02/07/2022
ANC-CONFIMI INDUSTRIA - serve proroga per esterometro
ANC – CONFIMI INDUSTRIA Nota congiunta AUDIZIONI DL 73 (SEMPLIFICAZIONI). SERVE PROROGA ESTEROMETRO Misure tutte apprezzabili, ma le urgenze sono altre Roma, 01/07/2022.
Fisco passo per passo 17/06/2022
DL Semplificazioni fiscali - modifica della disciplina in materia di esterometro
L'art. 12 del DL Semplificazioni fiscali intervenendo sull’art. 1 c. 3-bis del DLgs. 127/2015, modifica l'ambito applicativo dell'esterometro. In particolare, si prevede che saranno escluse dall’obbligo comunicativo, oltre alle operazioni documentate da bolletta doganale o da fattura elettronica via SdI, anche quelle, purché di importo non superiore ad euro 5.000 per ogni singola operazione, relative ad acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia ai sensi degli articoli da 7 a 7-octies del DPR 633/72.
Notizie Flash 31/05/2022
CS ANC-CONFIMI 31.05.2022 NUOVO ESTEROMETRO, TEMPISTICA INADEGUATA
ANC – CONFIMI INDUSTRIA Nota congiunta NUOVO ESTEROMETRO, TEMPISTICA INADEGUATA L’87 degli operatori dichiara che non sarà in grado di rispettare i nuovi termini Roma, 31/05/2022. Le precompilate Iva sperimentali sono considerate utili, al momento, da meno del 2 degli operatori mentre le scadenze del nuovo esterometro, al debutto fra un mese, nella gestione degli acquisti da non residenti, saranno problematiche per l’87 degli operatori.
Notizie Flash 29/04/2022
NUOVE REGOLE ESTEROMETRO DAL 1 LUGLIO 2022 SONDAGGIO ANC E CONFIMI INDUSTRIA
L’Associazione Nazionale Commercialisti e Confimi Industria promuovono l’iniziativa di un sondaggio per raccogliere il sentiment dagli operatori su difficoltà e/o gradimento delle nuove modalità di gestione dell’esterometro che saranno obbligatorie per le operazioni effettuate dal 1 luglio 2022, attraverso l’uso dei flussi singoli della fatturazione elettronica. Tale decorrenza dal prossimo 1 luglio (anziché dal 1 gennaio 2022) è frutto del positivo epilogo delle sollecitazioni proprio delle due associazioni ANC e Confimi, da sempre attente al tema, in seno all’audizione al collegato fisco lavoro dello scorso novembre.
Fisco passo per passo 18/01/2022
Esterometro IV trimestre 2021 entro il 31/01/2022
Entro il 31/01/2022 va presentato l’esterometro relativo al IV trimestre 2021. La Legge di bilancio 2021 (art. 1, co. 1103, L. n. 178/2020) ha modificato le modalità di trasmissione dei dati delle operazioni effettuate con controparti non stabilite ai fini Iva in Italia (cd. esterometro), con utilizzo del canale di trasmissione SDI, adottando le modalità telematiche già previste per le fatture elettroniche (dal Provv. 30/04/2018, come modificato, per ultimo, dal Provv. 28/11/2021).