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Notizie Flash 06/04/2022

INPS - Certificazione unica: chiarimenti sul rilascio

INPS - Certificazione unica: chiarimenti sul rilascio

La circolare INPS, 4 aprile 2022, n. 47, illustra le attività svolte dall’INPS in qualità di sostituto d’imposta riguardanti l’elaborazione del conguaglio fiscale di fine anno, il rilascio della Certificazione Unica e la contestuale trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate.

A partire dal 28 febbraio 2022, la Certificazione Unica 2022 è stata resa disponibile all’utenza ed è stata trasmessa, entro il 16 marzo 2022, all’Agenzia delle Entrate. Qualora il contribuente rilevi errori o informazioni non corrette nella medesima Certificazione Unica, è tenuto a rivolgersi al proprio sostituto d’imposta che procederà alla correzione dei dati.

Nella circolare sono indicate nel dettaglio tutte le modalità attraverso le quali il cittadino può richiedere la Certificazione.

I soggetti titolari di utenza PEC possono richiedere la trasmissione in formato elettronico della Certificazione Unica 2022 al seguente indirizzo: [email protected].

La richiesta deve essere corredata di copia del documento di identità in corso di validità del richiedente. Conseguentemente, la Certificazione Unica sarà recapitata alla casella PEC utilizzata dal richiedente.

I titolari di pensione che effettuano l’accesso all’area “MyINPS” - esclusivamente mediante SPID, CIE, o CNS - troveranno nella propria area riservata un avviso con le indicazioni utili per ricevere la Certificazione Unica via mail o PEC.

Per l’acquisizione della Certificazione Unica 2022 è possibile, inoltre, avvalersi di un Istituto di Patronato, di un Centro di assistenza fiscale (CAF) o di un professionista compreso tra quelli abilitati all’assistenza fiscale o alla presentazione delle dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di certificato Entratel in corso di validità.

I predetti soggetti possono accedere ai servizi INPS mediante una delle seguenti modalità: credenziali SPID almeno di secondo livello, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica 3.0.

L’intermediario, preliminarmente all’accesso al modello di Certificazione Unica, deve identificare l’interessato e acquisire la sua delega specifica allo svolgimento del servizio, oltre alla copia del suo documento di riconoscimento in corso di validità. Le deleghe acquisite sono numerate e annotate quotidianamente in un apposito registro cronologico contenente il numero progressivo e la data della delega, il codice fiscale e i dati anagrafici del delegante, nonché gli estremi del documento di identità di quest’ultimo.

In caso di rilascio del modello di Certificazione Unica a soggetto terzo, al quale l’interessato abbia rilasciato delega, , l’intermediario dovrà acquisire anche tale ulteriore delega, nonché copia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegato. La delega per il prelievo del modello di Certificazione Unica deve contenere le seguenti informazioni:

  • dati anagrafici dell’interessato e relativo codice fiscale;
  • anno d’imposta cui si riferisce la Certificazione Unica da prelevare;
  • data di conferimento della delega.

La visualizzazione della Certificazione Unica 2022 da parte degli intermediari è subordinata all’inserimento in procedura di alcuni dati riguardanti l’utente. In particolare, ai fini dell’accesso alla banca dati, l’intermediario, nel rispetto delle disposizioni di cui all’Allegato n. 1 alla presente circolare, deve indicare tutti gli elementi informativi di seguito indicati: codice fiscale del soggetto per il quale si intende visualizzare la Certificazione Unica 2022, esistenza di delega specifica, tipologia ed estremi del documento di identità del soggetto per il quale si intende visualizzare il modello di Certificazione Unica, data della delega e, in aggiunta, uno tra i seguenti elementi:

  • posizione previdenziale (numero pensione);
  • numero progressivo della delega, determinato sulla base di apposito registro di protocollo interno da tenere a cura dell’intermediario;
  • inserimento di un file contenente la scannerizzazione della delega all’intermediario e del documento di identità in corso di validità del soggetto per il quale si intende visualizzare il modello di Certificazione Unica.

Per richiedere la spedizione della Certificazione Unica alla residenzadel titolare o dell’erede di soggetto titolare sono attivi i seguenti canali di contatto:

  • Canale telefonico: esclusivamente su richiesta del titolare, la relativa Certificazione Unica sarà spedita alla residenzadel titolare medesimo risultante dagli archivi dell’Istituto. A tal fine, è stato attivato il numero verde dedicato 800 434320 con risponditore automatico, abilitato alle chiamate sia da rete fissa che da rete mobile. È anche possibile richiedere la spedizione della Certificazione Unica chiamando il Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratuito e abilitato solo alle chiamate da rete fissa) oppure al numero 06 164164 (abilitato alle chiamate da rete mobile, con costi variabili in base al piano tariffario applicato dal gestore telefonico del chiamante);
  • Canale posta elettronica ordinaria: detto canale consente ai soggetti non titolari, quali il soggetto delegato ovvero l’erede di soggetto deceduto, di acquisire la Certificazione Unica. L’indirizzo di posta elettronica a cui inviare la richiesta di spedizione della Certificazione Unica è il seguente: [email protected].

In particolare, nel caso di soggetto delegato, il delegato dovrà richiedere la Certificazione Unica 2022, corredando la predetta richiesta, della fotocopia di un proprio documento di identità e di un documento di identità del delegante, entrambi in corso di validità legale.

La Certificazione Unica verrà inviata in modalità cartacea all’indirizzo di residenza del delegante risultante dagli archivi dell’Istituto.

Nel caso di richiesta presentata da eredi del titolare della prestazione, detta richiesta deve essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale il richiedente attesti la propria qualità di erede, unitamente alla fotocopia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità legale.

La Certificazione Unica verrà inviata in modalità cartacea all’indirizzo di residenza dell’erede che presenta l’istanza.

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Tool Applicativi 10/06/2025
CPB 2025-2026 - Il Concordato preventivo sul nuovo biennio
In relazione al CPB per il biennio 2025/2026 (riservato ai soggetti ISA che non hanno già aderito per il biennio 2024/2025), il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione della flat tax incrementale sull'extrareddito rispetto al 2024. L'utente può scegliere di determinare analiticamente il reddito proposto (in base ai dati degli ISA dal 2022 al 2024, secondo la Nota metodologica del 28/04/2025), o indicare direttamente il detto reddito (si trascura il foglio "Det analitica proposta").
Tool Applicativi 06/06/2025
Detrazione degli oneri dal 2025 - il doppio limite reddituale
Il tool determina la quota detraibile degli oneri delle persone fisiche alla luce delle novità introdotte dalla Riforma dell'Irpef (art. 1, D.lgs 216/2023) e dalla Legge di Bilancio 2025. In particolare viene applicato il conteggio riferito al duplice limite: in caso di reddito dichiarato superiore a . 75.000 (art. 16-ter, Tuir), parametrato anche al numero dei figli a carico in caso di reddito dichiarato superiore a . 120.000 o a . 240.000 (art. 15, co. 3-bis, Tuir).
Videoconferenze Master 10/07/2025
Assegnazione Agevolata dei beni ai soci
Videocorso del: 10 Luglio 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.
Info Fisco 073 / 2513/06/2025
Versamento del saldo 2024 e del 1 acconto 2025 delle imposte
Entro il prossimo 30/06 (o 30/07 con la maggiorazione dello 0,4) va effettuato il versamento delle imposte a saldo del periodo 2024 e del 1 acconto 2025 risultanti dal mod. Redditi 2025/Irap 2025.
Info Flash Fiscali 110 / 2513/06/2025
Bonus sponsorizzazioni sportive 3 trimestre 2023 - Istanze al 5 agosto
Il Dipartimento per lo Sport ha comunicato che: è attiva fino al 5 agosto 2025 la piattaforma on line per l’invio delle domande di riconoscimento per usufruire del credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive a valere sulle operazioni svolte nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2023. I lavoratori autonomi, le imprese e gli enti non commerciali interessati possono, quindi, inviare le domande per richiedere il relativo credito d’imposta.
Fisco passo per passo 12/06/2025
Il Correttivo-bis in Gazzetta Ufficiale
E' stato pubblicato nella G.U. n. 134 del 12 giugno 2025 il Decreto legislativo n. 81/2025 (cd. "Correttivo-bis") rubricato Disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie, approvato in via definitiva dal CdM del 4/06/2025, che entra in vigore dal 13 giugno 2025.
Fisco passo per passo 12/06/2025
Le ulteriori disposizioni del decreto fiscale in arrivo
Il decreto legge fiscale approvato ieri dal CdM prevede, oltre alla proroga dei versamenti analizzata nel precedente articolo, anche tutta una serie di interventi in materia tributaria che non hanno trovato collocazione nel "secondo correttivo" approdato in gazzetta il 12/06/2025. Novità sulle dichiarazioni fiscali 2024 Per quanto riguarda le dichiarazioni relative all’anno d’imposta 2024, il decreto chiarisce che interessi e altri proventi finanziari percepiti nell’ambito di attività artistiche o professionali devono essere considerati redditi di capitale, e non redditi da lavoro autonomo.
Fisco passo per passo 12/06/2025
La proroga dei versamenti al 20 luglio per i soggetti ISA in arrivo
Nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legge fiscale, nell'ambito del quale è prevista la proroga dei versamenti delle imposte. Le modalità applicative della proroga ricalcano quelle già più volte adottate dal legislatore nel recente passato (per ultimo quella disposta nel 2023); in particolare, per i "soggetti ISA" il termine originario del 30 giugno è posticipato al 20 luglio 2025, senza alcuna maggiorazione (posto che detto termine cade di domenica, slitta al 21/07/2025) in alternativa, i versamenti potranno essere effettuati dal 22 luglio al 20 agosto 2025, applicando una maggiorazione dello 0,4 a titolo di interesse corrispettivo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/06/2025
Concorrenza e risarcimento del danno: non basta una violazione accertata per giustificare l’accesso alle prove
In occasione della causa C-286/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha presentato le sue conclusioni in risposta a un rinvio pregiudiziale proposto dalla Corte Suprema del Portogallo, con l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti fondamentali legati all’accesso alle prove nei procedimenti civili per risarcimento del danno da violazione del diritto della concorrenza. La questione si colloca nel contesto applicativo della direttiva 2014/104/UE, che disciplina a livello europeo le azioni private di risarcimento per danni derivanti da comportamenti anticoncorrenziali.
Notizie Flash 12/06/2025
Investimenti strategici per il rilancio del settore ittico italiano: pubblicati due bandi per 21 milioni di euro
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) ha annunciato l’attivazione di due nuovi bandi a favore della filiera ittica nazionale, con un finanziamento complessivo pari a 21 milioni di euro, stanziati nell’ambito del Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027. Le misure sono orientate a modernizzare gli impianti, promuovere l’innovazione tecnologica e rafforzare la sicurezza sul lavoro, oltre a favorire una maggiore organizzazione commerciale e cooperazione tra produttori.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/06/2025
IVA e mercato dell’arte: il regime del margine si applica anche se l’autore opera tramite una società
Con riferimento alla causa C433/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito chiarimenti di rilievo sul trattamento IVA riservato alla rivendita di oggetti d’arte quando la loro cessione iniziale avvenga tramite una persona giuridica, e non direttamente dall’artista persona fisica. La questione interpretativa, avanzata nell’ambito di un procedimento pregiudiziale, riguarda l’applicabilità del regime del margine alle cessioni successive di opere d’arte, quando queste siano state acquistate presso l’autore che, però, agisce attraverso una struttura societaria.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/06/2025
Reintroduzione di beni nell’Unione Europea: l’esenzione IVA non decade per errori formali, salvo frode
Con la recente pronuncia nella causa C125/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha offerto chiarimenti significativi in tema di esenzione dall’IVA applicabile alle reintroduzioni di merci esportate temporaneamente fuori dal territorio dell’Unione. Il fulcro della questione analizzata risiede nella validità dell’esenzione IVA in presenza di irregolarità formali, quali la mancata presentazione in dogana o l’assenza della dichiarazione di immissione in libera pratica.
Notizie Flash 12/06/2025
ISCRO 2025: al via le domande per l’indennità straordinaria per i lavoratori autonomi
A partire dal 16 giugno 2025 è attivo il servizio telematico per la presentazione delle domande di indennità ISCRO – Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa – riferite all’anno in corso. Lo ha comunicato l’INPS attraverso il Messaggio n. 1858 diramato dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, a seguito delle disposizioni contenute nella legge di Bilancio 2024 (legge 30 dicembre 2023, n. 213, art. 1, commi da 142 a 155).
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/06/2025
Canoni di locazione non percepiti: la scrittura privata senza data certa non basta
Un’ordinanza della Corte di Cassazione (n. 12081, depositata il 7 maggio 2025) ha nuovamente acceso i riflettori su una questione centrale per il regime fiscale degli immobili strumentali concessi in locazione: il trattamento tributario dei canoni non percepiti e il valore probatorio delle scritture private non autenticate che attestino la risoluzione del contratto o la modifica del canone. L’aspetto normativo si concentra sull’articolo 2704 del codice civile, che disciplina l’opponibilità della data di una scrittura privata ai terzi, inclusa l’Amministrazione finanziaria.
Notizie Flash 12/06/2025
Software Visualizzazione 730-4 2025: online lo strumento per consultare e stampare i risultati contabili
Dal 12 giugno 2025 è disponibile, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il nuovo strumento informatico denominato Visualizzazione 730-4 2025, dedicato a facilitare l’accesso e la consultazione delle comunicazioni contabili trasmesse dai Centri di assistenza fiscale (CAF) e dai professionisti abilitati. Tale software consente ai sostituti d’imposta, ovvero datori di lavoro ed enti pensionistici, o ai loro intermediari incaricati, di visualizzare e stampare i dati contenuti nei modelli 730-4, relativi ai risultati contabili delle dichiarazioni 730.
Fisco passo per passo 12/06/2025
Rimborso iva per beni ammortizzabili nell’ambito del gruppo iva: opere realizzate su beni di terzi
L’Interpello 155/2025 dell’Agenzia delle Entrate affronta un tema di crescente rilievo nel panorama fiscale: la rimborsabilità dell’eccedenza IVA derivante da opere realizzate su beni di terzi nell’ambito di un Gruppo IVA, con particolare riferimento ai beni ammortizzabili ex articolo 30 del DPR n. 633/1972. La struttura del Gruppo IVA richiedente L’istanza è stata presentata congiuntamente dalla società ALFA, futura partecipante al Gruppo IVA BETA, e dalla società GAMMA, già rappresentante dello stesso Gruppo.
Fisco passo per passo 12/06/2025
Iva e prestazioni di chirurgia e medicina estetica: il nuovo quadro normativo
La RM 42/E del 12 giugno 2025 affronta il complesso tema del trattamento ai fini IVA delle prestazioni rese nell’ambito della chirurgia estetica e della medicina estetica, alla luce delle modifiche legislative introdotte dall’articolo 4-quater del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 (convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191), successivamente modificato dall’articolo 7-sexies del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113 (convertito con modificazioni dalla legge 7 ottobre 2024, n. 143). Il quadro normativo europeo e nazionale Il punto di partenza è l’articolo 10, primo comma, n. 18), del Decreto IVA (DPR 633/1972), il quale prevede l’esenzione IVA per le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione della persona rese nell’esercizio delle professioni e arti sanitarie soggette a vigilanza.
Info Fisco 072 / 2512/06/2025
CPB 2025-2026 – Il punto della situazione dopo il "Correttivo-bis"
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato il testo definitivo del cd. Correttivo-bis della Riforma fiscale, che ha modificato la disciplina del CPB del prossimo biennio.