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Notizie Flash 21/03/2022

CNDCEC - Aggiornati i codici Ateco per i commercialisti

CNDCEC - Aggiornati i codici Ateco per i commercialisti

Con l’aggiornamento ISTAT 2022 della classificazione delle attività economiche Ateco 2007, sono state riorganizzate – anche su sollecitazione del Consiglio Nazionale dei commercialisti – le sottocategorie all’interno della categoria Ateco 69.20.1 – Attività degli studi commerciali, tributari e revisione contabile. In particolare, è stato modificato il contenuto del codice Ateco 69.20.11, già riservato ai “servizi forniti da dottori commercialisti”, che ora è invece dedicato ai “servizi forniti da commercialisti”, includendovi pertanto tutti gli iscritti nella sezione “A” dell’Albo unico e quindi anche i ragionieri commercialisti, ai quali era precedentemente destinato il codice Ateco 69.20.12 (già “servizi forniti da ragionieri e periti commerciali”). Il contenuto del codice Ateco 69.20.12 è stato, conseguentemente, anch’ esso modificato, per cui ora accoglie i “servizi forniti da esperti contabili”, ossia da soggetti iscritti nella sezione “B” dell’Albo unico dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. La novità è stata comunicata con un’informativa ai presidenti degli Ordini territoriali dei commercialisti firmata dai tre Commissari straordinari del Consiglio nazionale della categoria, Rosario Giorgio Costa, Paolo Giugliano e Maria Rachele Vigani.

La nuova classificazione delle attività economiche è stata predisposta per la produzione e la divulgazione di dati statistici a partire dal 1° gennaio 2022. Tuttavia, poiché essa viene utilizzata da parte delle pubbliche amministrazioni anche per finalità amministrative, per consentire la sua implementazione operativa tale nuova classificazione sarà adottata a partire dal 1° aprile 2022.

Nell’informativa si spiega che pertanto i soggetti che a seguito dell’introduzione di un nuovo codice attività, della suddivisione di un codice preesistente e della modifica della descrizione del codice risultano interessati da un nuovo codice Ateco relativo all’attività da loro esercitata dovranno, a partire dal mese di aprile 2022, presentare all’Agenzia delle entrate, ex articolo 35 del d.P.R. n. 633 del 1972, una dichiarazione di variazione dati IVA, per modificare il proprio codice Ateco 2007 nell’Archivio anagrafico. In sede di compilazione dei modelli dichiarativi (REDDITI, IVA, ISA, ecc.) da presentare a decorrere dal 1° aprile 2022 (dopo la variazione dati presentata alle Entrate), dovranno poi indicare il nuovo codice attività.

I soggetti interessati dalla nuova codifica (in particolare, i ragionieri commercialisti iscritti nella sezione “A” dell’Albo unico, le associazioni professionali, le società semplici e le società tra professionisti partecipate da ragionieri commercialisti con codice Ateco 69.20.12) potranno quindi comunicare all’Agenzia delle entrate, a decorrere dal 1° aprile, la variazione del proprio codice attività da 69.20.12 a 69.20.11, tramite il modello AA9/12 (dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini Iva – Imprese individuali e lavoratori autonomi) o il modello AA7/10 (domanda di attribuzione del numero di codice fiscale e dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini Iva – Soggetti diversi dalle persone fisiche), tenendo presente che i contribuenti tenuti all’iscrizione nel Registro delle imprese o nel Registro delle notizie economiche e amministrative (Rea) devono avvalersi della Comunicazione Unica da trasmettere in via telematica al Registro delle imprese, anche nel caso in cui la dichiarazione anagrafica ai fini Iva sia l’unico adempimento da svolgere.

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Tool Applicativi 10/06/2025
CPB 2025-2026 - Il Concordato preventivo sul nuovo biennio
In relazione al CPB per il biennio 2025/2026 (riservato ai soggetti ISA che non hanno già aderito per il biennio 2024/2025), il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione della flat tax incrementale sull'extrareddito rispetto al 2024. L'utente può scegliere di determinare analiticamente il reddito proposto (in base ai dati degli ISA dal 2022 al 2024, secondo la Nota metodologica del 28/04/2025), o indicare direttamente il detto reddito (si trascura il foglio "Det analitica proposta").
Tool Applicativi 06/06/2025
Detrazione degli oneri dal 2025 - il doppio limite reddituale
Il tool determina la quota detraibile degli oneri delle persone fisiche alla luce delle novità introdotte dalla Riforma dell'Irpef (art. 1, D.lgs 216/2023) e dalla Legge di Bilancio 2025. In particolare viene applicato il conteggio riferito al duplice limite: in caso di reddito dichiarato superiore a . 75.000 (art. 16-ter, Tuir), parametrato anche al numero dei figli a carico in caso di reddito dichiarato superiore a . 120.000 o a . 240.000 (art. 15, co. 3-bis, Tuir).
Videoconferenze Master 10/07/2025
Assegnazione e cessione agevolata dei beni ai soci e trasformazione in società semplice
Videocorso del: 10 Luglio 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.
Info Flash Fiscali 113 / 2518/06/2025
Soggetti ISA - Proroga del versamento delle imposte al 21 luglio
Il cd. Decreto Fiscale, ha disposto la proroga del termine di versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni per il periodo d’imposta 2024 per i soggetti ISA: dal 30/06/2025 al 21/07/2025 o dal 22/07/2025 al 20/08/2025 in caso di applicazione della maggiorazione dello 0,4 La proroga opera per qualsiasi titolare di partita Iva che eserciti un’attività per la quale siano validati gli ISA, indipendentemente dalla eventuale presenza di cause di esclusione/inapplicabilità di questi ultimi, ivi inclusi: i soci di soggetti fiscalmente trasparenti che si trovino nella situazione di cui sopra i contribuenti in regime dei minimi/forfettario Analogamente a quanto verificatosi in passato, si ritiene che la proroga si estenda anche: al versamento del diritto annuale alla CCIAA al versamento dell’IVS per i soci di Srl non in trasparenza fiscale/Spa.
Fisco passo per passo 18/06/2025
Trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria: cambia il calendario, invio annuale dal 2025
Con l’introduzione dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 81/2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 giugno 2025, viene significativamente modificato il calendario di trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS) da parte di professionisti e strutture sanitarie. A partire dai dati riferiti all’anno 2025, le comunicazioni dovranno essere effettuate una sola volta all’anno, abbandonando l’attuale cadenza semestrale.
Fisco passo per passo 18/06/2025
Approvato in via definitiva il decreto che riformula gli acconti IRPEF per il 2025
Il 17 giugno scorso la Camera dei Deputati ha dato il via libera al disegno di legge di conversione del DL n. 55 del 23/05/2025, recante disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF per l’anno d’imposta 2025. Il provvedimento elimina ogni riferimento all’anno 2025 dal comma 4 dell’art. 1, D.lgs. n. 216/2023, il quale, in origine, stabiliva, per il biennio 2024-2025, l'obbligo di rideterminazione dell'acconto secondo le precedenti aliquote/scaglioni IRPEF e senza considerare la maggiore detrazione introdotta per i redditi da lavoro dipendente/alcuni redditi assimilati (passata da . 1.880 a . 1.955 per i contribuenti con redditi fino a . 15.000 annui).
Fisco passo per passo 18/06/2025
Imposte sul reddito d’impresa: il decreto fiscale 2025 semplifica perdite, lavoro e CFC
Con l’approvazione del decreto fiscale 2025 da parte del Consiglio dei Ministri il 12 giugno scorso, sono state introdotte rilevanti semplificazioni normative nella determinazione del reddito d’impresa, che interessano tre ambiti chiave della disciplina tributaria: il riporto delle perdite fiscali, la deduzione maggiorata del costo del lavoro e la revisione del regime delle società estere controllate (CFC). Le modifiche si inseriscono in un più ampio processo di razionalizzazione delle regole fiscali, volto a ridurre la complessità degli adempimenti e a promuovere un ambiente economico più competitivo e attrattivo.
Fisco passo per passo 18/06/2025
Supervisione degli operatori sociali: quando l’esenzione Iva non si applica
Con l’Interpello 157 del 2025, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta in merito all’applicazione del regime di esenzione Iva previsto dall’articolo 14, comma 10, della legge 537/1993, in relazione a corrispettivi versati da enti pubblici per l’esecuzione di servizi di supervisione del personale dei servizi sociali. L’istanza oggetto del chiarimento è stata presentata da un ente pubblico che, in qualità di soggetto attuatore, ha richiesto se fosse possibile considerare esenti da Iva tali corrispettivi, in quanto finalizzati ad attività ritenute assimilabili alla formazione del personale.
Notizie Flash 18/06/2025
Credito d’imposta Transizione 4.0: operative le comunicazioni preventive per gli investimenti 2025
A partire dalle ore 14 del 17 giugno 2025, è stato ufficialmente aperto il canale per la presentazione delle comunicazioni preventive necessarie all’accesso al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0, da realizzarsi nel corso dell’anno 2025 o entro il 30 giugno 2026, qualora sia stato versato entro il 31 dicembre 2025 un acconto pari almeno al 20 del costo dell’investimento. L’agevolazione rientra nell’ambito del nuovo piano Transizione 4.0, e presenta un tetto di spesa complessivo pari a 2,2 miliardi di euro, come stabilito dalla legge di Bilancio.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/06/2025
Notifica dell’atto impositivo e legittimazione al ricorso: la Cassazione chiarisce i confini soggettivi dell’azione
Con la sentenza n. 12867 del 14 maggio 2025, la Corte di Cassazione interviene nuovamente sul tema della legittimazione processuale in materia tributaria, delineando un principio particolarmente rilevante per i casi in cui l’atto impositivo venga notificato a soggetti che non siano parte sostanziale del rapporto tributario. Secondo quanto stabilito dalla Suprema Corte, la semplice notificazione dell’atto a una persona fisica non coinvolta nella pretesa tributaria non è sufficiente per legittimare quest’ultima a proporre ricorso in proprio.
Notizie Flash 18/06/2025
Cancellazione per morosità dall’Albo dei Commercialisti: chiarimenti sulla procedura in caso di più annualità non versate
Con il P.O. 44/2025, datato 17 giugno 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha fornito una precisazione formale in merito alla possibilità di procedere alla cancellazione d’ufficio di un iscritto per morosità, nel caso in cui sia già pendente un altro procedimento disciplinare per la medesima causa ma riferito a un’annualità successiva. Il quesito trae origine da una richiesta avanzata dal Consiglio dell’Ordine di Foggia, alla luce della particolare fattispecie in cui un iscritto risultava moroso per più anni consecutivi.
Notizie Flash 17/06/2025
Le Guide agli oneri dell'Agenzia aggiornata al 2025
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una raccolta aggiornata di guide intitolata Tutte le agevolazioni della dichiarazione 2025. Si tratta di un vademecum che quest'anno è stato suddiviso in diverse partizioni, dedicate a detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta.
Fisco passo per passo 17/06/2025
CNDCEC - La nomina dell'Organo di controllo da parte del Tribunale
Il CNDCEC, in collaborazione con la FNC, ha pubblicato il documento Sindaci e revisori legali: la nomina del tribunale e la disciplina degli incarichi nelle s.r.l.. L’analisi si concentra su: le relazioni sul bilancio d’esercizio le nomine dei sindaci o revisori da parte del Tribunale gli impatti derivanti dalla comunicazione del Conservatore.
Notizie Flash 17/06/2025
Il nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) 2025
Il DPCM del 29 gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 febbraio 2025, ha approvato il nuovo MUD 2025, valido per le comunicazioni ambientali relative all’anno 2024. Scadenza di presentazione il termine di 120 giorni dalla pubblicazione sarebbe caduto il sabato 28 giugno 2025 tuttavia, con avviso del 13 giugno 2025, il Ministero dell’Ambiente ha chiarito che sarà possibile trasmettere il MUD entro lunedì 30 giugno 2025.
Quesiti17/06/2025
doppia remissione in bonis per pratica enea tardiva
Buongiorno, due soggetti non coniugati hanno fatto degli interventi di efficientamento energetico su loro immobile prima casa. Le fatture sono intestate in parte ad un soggetto ed in parte ad altro soggetto (non esistono fatture cointestate).
Quesiti17/06/2025
Locazione Breve
Buongiorno, una persona fisica privata non titolare di partita IVA che predispone il modello 730, percepisce un compenso per locazione breve relativo ad un immobile di NON sua proprietà. Praticamente quando il cliente paga attraverso l'applicativo AIRBNB il compenso viene diviso (una parte alla contribuente ed una parte alla proprietaria dell'immobile).
Quesiti17/06/2025
regime del margine analitico
Buongiorno, un cliente per una futura cessione con regime del margine analitico ha ricevuto una caparra (fatturata esente art. 15) e 2 acconti (fatturati con iva esposta). Ora nel momento in cui si andrà a fatturare la cessione con regime del margine come si procede Grazie La cessione finale sarà effettuata in regime del margine, metodo analitico, laddove l’IVA si applica solo sul margine (differenza tra prezzo di vendita e costo di acquisto, documentati singolarmente).
Quesiti17/06/2025
cpb e modifica compagine sociale
Buongiorno, una società di persone costituita da 4 soci, (madre, padre e 2 fratelli) aderisce al concordato preventivo nel periodo d'imposta 2023. Per gravi motivi di salute, è intenzionata a cambiare la compagine sociale in questo modo: escono i genitori e un fratello, entra la moglie del fratello rimasto.