Con la risposta 300 del 28/04/2021, l’Agenzia delle entrate ha chiarito l’assolvimento dell’imposta di bollo per istituto inglese di moneta elettronica che distribuisce carte prepagate sul circuito internazionale, avvalendosi in Italia di una società nazionale.
Nel caso di specie,l'istituto inglese dopo aver richiesto alla competente direzione provinciale dell’Agenzia il rilascio dell'autorizzazione per versare il Bollo in modalità virtuale e aver ricevuto il diniego della stessa, chiede quale sia la corretta procedura da seguire.
L’amministrazione ritiene che la circostanza che la direzione provinciale delle Entrate competente abbia negato il rilascio dell'autorizzazione al pagamento dell'imposta in modo virtuale determina che l'imposta dovuta sui rendiconti periodici annuali in formato elettronico "completamente dematerializzato" emessi durante l'anno possa essere assolta con le modalità previste dal Dm 17 giugno 2014 attraverso i descritti sistemi: F24 telematico in un'unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio, o bonifico al bilancio dello Stato.
I rendiconti annuali online, relativi a carte prepagate emesse da una società di diritto estero e distribuite da una compagine italiana, non scontano il Bollo in modo virtuale, bensì attraverso il modello F24 telematico o, in alternativa, tramite bonifico diretto al bilancio dello Stato – indicando l’Iban IT07Y0100003245348008120501, il Bic “Bitaitrrent” che identifica la Banca d'Italia (se necessario) e riportando nella causale tutte le informazioni utili a identificare l’operazione, quali il codice fiscale del contribuente (se disponibile, altrimenti la denominazione), il codice tributo, il periodo di riferimento, il codice atto (se previsto), eccetera.