Fisco passo per passo 22/07/2025Il CdM approva gli schemi di decreto sul Terzo settore, sulla Crisi d’impresa e sull’imposta di registroNella seduta di ieri, il Consiglio dei Ministri ha approvato due importanti provvedimenti collegati alla Riforma fiscale, in attuazione della Legge n. 111/2023, come illustrato dal Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, in conferenza stampa. Le novità per il Terzo settore Il primo decreto legislativo approvato in via preliminare introduce misure riguardanti il Terzo settore e lo sport, con l'obiettivo di semplificare e razionalizzare il quadro normativo, in attesa delle nuove regole fiscali per gli enti del Terzo settore, previste per il 1/01/2026).
Notizie Flash 22/07/2025Il diritto al congedo obbligatorio si estende alla madre intenzionale: svolta costituzionale per l’equità genitorialeCon una storica pronuncia, la Corte Costituzionale interviene a colmare un vuoto normativo che finora aveva determinato una disparità di trattamento tra genitori, in particolare nei confronti delle coppie omogenitoriali femminili. La sentenza n. 115/2025, depositata il 21 luglio 2025, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 27-bis del D.lgs. n. 151/2001, nella parte in cui esclude la madre intenzionale dal diritto al congedo di paternità obbligatorio, oggi fissato in 10 giorni retribuiti al 100.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/07/2025Intestazione fittizia delle fatture: la verifica iniziale è responsabilità del clienteIn materia di operazioni soggettivamente inesistenti, la Cassazione, nella sent. n. 17522 del 30/06/2025, ha ribadito che il soggetto che riceve la fattura, qualora emergano anomalie nell’operazione, è tenuto a verificare l’identità dell’emittente. In assenza di tale verifica, il diritto alla detrazione IVA può essere legittimamente negato, a prescindere dall’effettiva ricezione della merce o del servizio.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/07/2025Il decreto di archiviazione penale è ininfluente nel processo tributario: il principio della separazione dei giudiziCon l’ordinanza n. 16042 del 16 giugno 2025, la Corte di cassazione torna a occuparsi del delicato tema dell’interrelazione tra processo penale e processo tributario, affrontando in particolare il valore probatorio del decreto di archiviazione penale nel contesto del giudizio davanti al giudice tributario. Il tema è da tempo oggetto di dibattito, soprattutto nei casi in cui i medesimi fatti generano, parallelamente, un procedimento penale e un accertamento fiscale.
Fisco passo per passo 22/07/2025Concessione in uso promiscuo di veicoli aziendali: effetti fiscali delle modifiche normative e della disciplina transitoriaCon l’Interpello 192 del 2025, l’Agenzia delle Entrate affronta un importante tema in materia di fringe benefit derivanti dalla concessione in uso promiscuo di veicoli aziendali ai dipendenti, alla luce delle recenti modifiche legislative introdotte dalla legge di bilancio 2025 e dalla successiva disciplina transitoria prevista dal decreto-legge n. 19/2025, convertito dalla legge n. 60/2025. Il contesto normativo: l'intervento della legge di bilancio 2025 La legge 30 dicembre 2024, n. 207, con il comma 48 dell’art. 1, ha modificato l’art. 51, comma 4, lett. a), del TUIR, introducendo nuove modalità di determinazione forfetaria del fringe benefit per i veicoli concessi in uso promiscuo a decorrere dal 1 gennaio 2025.
Fisco passo per passo 22/07/2025Interventi doganali a tutela della proprietà intellettualeL’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con la circolare n. 17/2025, ha chiarito le modalità per presentare le domande di intervento doganale a tutela dei diritti di proprietà intellettuale (DPI), in base al Regolamento UE n. 608/2013. L’obiettivo è contrastare la contraffazione delle merci, fenomeno dannoso per produttori, distributori e consumatori.
Fisco passo per passo 21/07/2025Nuove regole UE sull’IVA: incentivi all’uso del regime IOSSIl Consiglio dell’Unione Europea ha approvato ufficialmente, lo scorso 18 luglio, una nuova direttiva che introduce modifiche al sistema dell'IVA con l’obiettivo di promuovere l’adozione del regime speciale IOSS (Import One Stop Shop), rendendo più efficiente la riscossione dell’IVA per le vendite a distanza di beni importati. Cos’è il regime IOSS L’IOSS, disciplinato dagli articoli 369-terdecies e seguenti della direttiva 2006/112/CE, consente ai fornitori di registrarsi in un solo Stato membro per dichiarare e versare l’IVA sulle vendite a distanza di beni importati di valore non superiore a 150 euro, destinati a consumatori in altri Paesi dell’UE.