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Notizie Flash 30/11/2020

Via libera al Decreto Ristori-quater

Via libera al Decreto Ristori-quater

Il Consiglio dei Ministri, nella tarda serata di ieri, ha approvato il testo definitivo del DL "Ristori quater", che introduce ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza COVID-19.

Tra le principali misure adottate, già annunciate nei giorni scorsi dai componenti del Governo, si segnalano:

  • la proroga del 2° acconto Irpef, Ires e Irap dal 30 novembre al 10 dicembre per tutti i titolari di partita Iva (soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione)
  • la proroga dal 30 novembre al 10 dicembre del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap
  • sospensione dei versamenti di dicembre (di competenza del mese di novembre) per Iva, ritenute e contributi per le imprese con ricavi 2019 < €. 50 mil. e "calo del fatturato" di almeno il 33% tra i mesi di novembre 2020 e 2019
  • estensione dei codici Ateco ammessi al contributo a fondo perduto ex DL 137/2020 ad alcune categorie di agenti/rappresentanti di commercio
  • la posticipazione dal 10 dicembre 2020 al 1 marzo 2021 delle rate da rottamazione dei ruoli in scadenza nel 2020
  • nuova una tantum per gli stagionali del turismo/stabilimenti termali/spettacolo (€. 1.000) e lavoratori del settore sportivo (€. 800).

 

LE PROROGHE DELLE DICHIARAZIONI E DEI VERSAMENTI

 

SOGGETTI PASSIVI IVA

PRIVATI (persone fisiche, ENC, società semplici, ecc.)

Invio mod. Redditi ed Irap

10 dicembre 2020

10 dicembre 2020

2 acconto redditi/irap

10 dicembre 2020

30 novembre 2020 (invariato)

2 acconto redditi/irap

30/04/2021 per, alternativamente:

*) imprese con ricavi < €. 50 mil. nel 2019 e calo del fatt. >= 33% sui mesi di novembre
*) attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm 3/11/2020
*) attività operanti nelle zone rosse
*) ristoranti in zona arancione

 

Iva, ritenute e contributi

dal 16/12/2020 a data da destinare per, alternativamente:
*) imprese con ricavi < €. 50 mil. nel 2019 e calo del fatt. >= 33% sui mesi di novembre
*) attività aperte post 30/11/2019
*) attività chiuse a seguito delle Dpcm 3/11/2020
*) attività oggetto di misure restrittive operanti nelle zone rosse
*) ristoranti in zona rossa o arancione
*) agenzie viaggi/tour operato in zona rossa

 

 

IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA DEL CDM

Di seguito si riporta l'elenco delle misure adottate come indicato nel Comunicato stampa pubblicato a seguito del CDM.

  1. Proroga del secondo acconto Irpef, Ires e Irap
    Il versamento del secondo acconto di Irpef, Ires e Irap viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. La proroga è estesa al 30 aprile per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. La proroga si applica inoltre alle attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm del 3 novembre e a quelle operanti nelle zone rosse, nonché per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall’andamento dello stesso.
     
  2. Sospensione dei versamenti di contributi previdenziali, ritenute e Iva di dicembre
    È prevista la sospensione dei contributi previdenziali, dei versamenti delle ritenute alla fonte e dell’Iva che scadono nel mese di dicembre per tutte le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Sono sospesi i versamenti anche per chi ha aperto l’attività dopo il 30 novembre 2019. La sospensione si applica inoltre a tutte le attività economiche che vengono chiuse a seguito del Dpcm del 3 novembre, per quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse.
     
  3. Proroga del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap
    Il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre 2020.
     
  4. Proroga definizioni agevolate
    La proroga dei termini delle definizioni agevolate prevista dal decreto “Cura Italia” (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18) viene estesa dal 10 dicembre 2020 al primo marzo 2021. In tal modo, si estende il termine per pagare le rate della “rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio” in scadenza nel 2020, senza che si incorra nell’inefficacia della definizione agevolata.
     
  5. Razionalizzazione della rateizzazione concessa dall’agente della riscossione
    Vengono introdotte modifiche per rendere più organico e funzionale l’istituto della rateizzazione concessa dall’agente della riscossione. In particolare, si prevede che alla presentazione della richiesta di dilazione consegua la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza e il divieto di iscrivere nuovi fermi amministrativi e ipoteche o di avviare nuove procedure esecutive. Per le rateizzazioni richieste entro la fine del 2021, viene alzata a 100.000 euro la soglia per i controlli e sale da 5 a 10 il numero di rate che, se non pagate, determinano la decadenza della rateizzazione. Inoltre, i contribuenti decaduti dai piani di rateizzazione o dalle precedenti rottamazioni delle cartelle esattoriali potranno presentare una nuova richiesta di rateizzazione entro la fine del 2021.
     
  6. Proroga dei versamenti del prelievo erariale unico sugli apparecchi delle sale gioco
    Il saldo del prelievo erariale unico (PREU) sugli apparecchi delle sale gioco di settembre-ottobre 2020 può essere versato solo per un quinto del dovuto. La parte restante può essere versata con rate mensili, con la prima rata entro il 22 gennaio del 2021.
     
  7. Estensione codici Ateco
    La platea delle attività oggetto dei contributi a fondo perduto si amplia ulteriormente con l’ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio.
     
  8. Indennità stagionali del turismo, terme e spettacolo
    Viene erogata una nuova indennità una tantum di 1.000 euro gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, e ad altre categorie, tra i quali gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto di lavoro involontariamente, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio.
     
  9. Associazioni sportive
    È incrementata di 95 milioni la dotazione del Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive.
     
  10. Indennità per i lavoratori sportivi
    Per il mese di dicembre è erogata da Sport e Salute Spa, un’indennità di 800 euro per i lavoratori del settore sportivo. Si tratta dei lavoratori del mondo dello sport titolari di rapporti di collaborazione con il Coni, il Comitato Italiano Paralimpico, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di Promozione Sportiva e le Società e Associazioni sportive dilettantistiche, riconosciuti dal Coni e dal Comitato Paralimpico.
     
  11. Fiere e Congressi, spettacolo e cultura
    Vengono stanziati 350 milioni di euro per il 2020 per i ristori delle perdite subite dal settore delle fiere e dei congressi, tramite l’incremento del Fondo per le emergenze delle imprese e delle istituzioni culturali istituito nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali con il Decreto Rilancio. Si incrementano: di 90 milioni, per il 2021, la dotazione del fondo di parte corrente per le emergenze nei settori dello spettacolo e del cinema e audiovisivo; di 10 milioni, per il 2020, la dotazione del Fondo per il sostegno alle agenzie di viaggio e ai tour operator, le cui misure di sostegno sono estese alle aziende di trasporto di passeggeri mediante autobus scoperti (cosiddetto sightseeing). 

    Si prevede, inoltre, che i ristori ricevuti dai fondi già citati non concorrano alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi, non rilevino ai fini del calcolo degli interessi passivi e delle spese deducibili né alla formazione del valore della produzione netta.

  12. Sicurezza e forze armate
    Vengono stanziati oltre 62 milioni di euro per la funzionalità delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in particolare per pagamento delle indennità di ordine pubblico del personale delle Forze di polizia e per il pagamento degli straordinari dei Vigili del fuoco. Ulteriori 6,5 milioni di euro sono destinati al pagamento dei compensi accessori del personale militare, compreso quello medico e paramedico, impegnato nel contrasto dell’emergenza COVID-19.
     
  13. Contributo alle Regioni per la riduzione del debito
    Alle Regioni a statuto ordinario viene assegnato un contributo per il 2020 di 250 milioni di euro destinato al finanziamento delle quote capitale dei debiti finanziari in scadenza nell’anno in corso.
     
  14. Sostegno alla internazionalizzazione delle imprese
    Si incrementa di 500 milioni, per il 2020, la disponibilità del fondo rotativo per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici.
     
  15. Fondo perequativo
    È istituito un fondo finalizzato a realizzare, nell’anno 2021, la perequazione delle misure fiscali e di ristoro concesse con i provvedimenti emergenziali adottati nell’ambito della emergenza COVID-19, da destinare ai soggetti che con i medesimi provvedimenti abbiano beneficiato di sospensione fiscali e contributive e che registrano una significativa perdita di fatturato.
     
  16. Facoltà di estensione del termine di durata dei fondi immobiliari quotati
    I gestori di fondi di investimento alternativi che gestiscono fondi immobiliari italiani ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato o in un sistema multilaterale di negoziazione possono, entro il 31 dicembre 2020, nell’esclusivo interesse dei partecipanti, modificare il regolamento del fondo per prorogare il termine del fondo non oltre il 31 dicembre 2022, al solo fine di completare lo smobilizzo degli investimenti.
     
  17. Svolgimento delle elezioni suppletive per la Camera e il Senato per il 2020
    Le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica dichiarati vacanti entro il 31 dicembre 2020 si svolgono entro il 31 marzo 2021.
     
  18. Termini di permanenza dei territori negli scenari di rischio
    L’accertamento della permanenza per 14 giorni in un livello o scenario di rischio inferiore a quello che ha determinato le misure restrittive, comporta l’applicazione delle misure relative allo scenario immediatamente inferiore per un ulteriore periodo di 14 giorni, salva la possibilità, per la Cabina di regia, istituita dal Ministro della salute ai fini della valutazione dei livelli e degli scenari di rischio territoriali, di ridurre tale ultimo termine.
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Notizie Flash 23/12/2020
Sale cinematografiche: stabilita la ripartizione dei contributi
Con il decreto 21 ottobre 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri che modifica il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 agosto 2017, recante Disposizioni aplicative del Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali di cui all'articolo 28 della legge 14 novembre 2016, n. 220 è stata fissata la seguente ripartizione delle somme destinate alla concessione di contributi a fondo perduto per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali: 40 dell'ammontare complessivo annuo per la riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse; 25 dell'ammontare complessivo annuo per la realizzazione di nuove sale, anche mediante acquisto di locali per l'esercizio cinematografico e per i servizi connessi; 20 dell'ammontare complessivo annuo per la trasformazione delle sale o multisala esistenti in ambito cittadino, finalizzata all'aumento del numero degli schermi; 5 dell'ammontare complessivo annuo per la ristrutturazione e l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche, l'installazione o il rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari, da destinare unicamente alle micro imprese e alle sale storiche. I contributi sono assegnati sulla base del seguente ordine di priorità, fino a concorrenza delle risorse rispettivamente assegnate per ciascuna delle finalità: sale cinematografiche ubicate in comuni in cui, a seguito del verificarsi di eventi sismici, sia vigente o sia stato deliberato nei dieci anni antecedenti lo stato d'emergenza e sale cinematografiche ubicate in comuni aventi popolazione inferiore a 15.000 abitanti sprovvisti di sale cinematografiche attive; sale storiche che, al momento della presentazione dell'istanza, siano oggetto di investimenti già avviati nei tre mesi precedenti, rispetto ai quali siano debitamente documentati pagamenti effettuati in misura superiore al dieci per cento dell'investimento programmato; sale che prevedano, anche attraverso il coinvolgimento di una pubblica amministrazione, un'offerta di eventi culturali, creativi, multimediali e formativi in grado di contribuire alla sostenibilità economica della struttura ovvero alla valenza sociale e culturale dell'area di insediamento, adeguatamente documentate all'atto della presentazione delle richieste di contributo; sale cinematografiche non rientranti nelle lettere a), b), e c).
Fisco passo per passo 15/12/2020
Bonus ristorazione - ultima chianche
Oggi 15/12/2020 (in luogo del 28/11/2020) è il termine ultimo per presentare le domande al Fondo ristorazione. Le richieste per il "bonus ristorazione" possono essere presentate attraverso il Portale della ristorazione o presso gli sportelli degli uffici postali, allegando le fatture degli acquisti effettuati da agosto in poi di prodotti agroalimentari italiani e vitivinicoli. a proroga è stata concessa in risposta alle numerose richieste degli operatori del settore (ristoranti, agriturismi, mense, catering, alberghi).
Fisco passo per passo 14/12/2020
Sviluppo imprenditoria femminile: nuovi finanziamenti nel DDL di bilancio 2021
Il DDL di Bilancio 2021 prevede l’istituzione, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, del Fondo a sostegno dell’impresa femminile, finalizzato a promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori di imprenditoria e lavoro tra la popolazione femminile e massimizzare il contributo qualitativo e quantitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese. Come si legge nella relazione illustrativa della bozza della legge di Bilancio 2021, infatti, i dati a livello nazionale ed internazionale segnalano come siano ancora troppo poche le donne che scelgono di creare un’impresa, di avviare una start up, di intraprendere studi scientifici.
Fisco passo per passo 04/12/2020
Previsti controlli delle GDF sui contributi a fondo perduto
L’Agenzia Entrate e la Guardia di Finanza hanno siglato un nuovo protocollo di intesa con riferimento ai controlli sui contributi a fondo perduto previsti dal decreto Rilancio. l protocollo del 19 novembre 2020 tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate regolamenta lo scambio informativo per la messa a disposizione della Guardia di finanza dei dati e delle informazioni relativi alle istanze e ai pagamenti, ai fini dei controlli sui contributi a fondo perduto. La messa a disposizioni dei dati avviene tramite un servizio di consultazione puntuale e un servizio di fornitura massiva.
Notizie Flash 30/11/2020
Via libera al Decreto Ristori-quater
Il Consiglio dei Ministri, nella tarda serata di ieri, ha approvato il testo definitivo del DL "Ristori quater", che introduce ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza COVID-19. Tra le principali misure adottate, già annunciate nei giorni scorsi dai componenti del Governo, si segnalano: la proroga del 2 acconto Irpef, Ires e Irap dal 30 novembre al 10 dicembre per tutti i titolari di partita Iva (soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione) la proroga dal 30 novembre al 10 dicembre del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap sospensione dei versamenti di dicembre (di competenza del mese di novembre) per Iva, ritenute e contributi per le imprese con ricavi 2019 . 50 mil. e "calo del fatturato" di almeno il 33 tra i mesi di novembre 2020 e 2019 estensione dei codici Ateco ammessi al contributo a fondo perduto ex DL 137/2020 ad alcune categorie di agenti/rappresentanti di commercio la posticipazione dal 10 dicembre 2020 al 1 marzo 2021 delle rate da rottamazione dei ruoli in scadenza nel 2020 nuova una tantum per gli stagionali del turismo/stabilimenti termali/spettacolo (. 1.000) e lavoratori del settore sportivo (. 800).
Fisco passo per passo 24/11/2020
Pubblicato in GU il Decreto Ristori ter
Sulla GU n. 291 del 23/11/2020 è stato pubblicato il D.L. 154/2020 (cd. "Ristori-ter"), in vigore da oggi, 24 novembre 2020, contenente "Misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19".
Fisco passo per passo 23/11/2020
Contributo a fondo perduto DL Ristori e Ristori bis - presentazione dell'istanza entro il 15/01/2021
Con il Provv. n. 358844 del 20/11/2020, l'Agenzia ha definito contenuto, modalità e termini di presentazione dell’istanza per il contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 DL 137/2020 (DL Ristori) e all’art. 2 DL 149/2020 (DL Ristori-bis), con l'approvazione del necessario modello e le relative istruzioni (l'Agenzia ha pubblicato un'apposita Guida per i contribuenti). In allegato: il modello di istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto Decreti Ristori e Ristori bis le istruzioni per la compilazione le specifiche tecniche Si premette che: il DL 137/2020, articolo 1, (cd.
Fisco passo per passo 13/11/2020
Fondo perduto per negozi dei centri storici turistici - Le procedure operative
Con il Provv. del 12/11/2020, n. 352471, l'Agenzia ha definito le modalità di presentazione dell’istanza per il contributo a fondo perduto per i negozi dei centri storici turistici. Le istanze possono essere presentate dal 18 novembre 2020 al 14 gennaio 2021.
Fisco passo per passo 03/11/2020
Contributo a fondo perduto - nel calcolo del fatturato rilevano le cessioni di beni strumentali
Con la risposta a interpello n. 518/2020, l’Agenzia delle Entrate, relativamente al requisito del "calo del fatturato" richiesto per il contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 DL 34/2020 (c.d. Rilancio), ha chiarito che nel calcolo del fatturato va inclusa anche la cessione di un bene strumentale, nonostante da essa non derivi un ricavo, bensì una plusvalenza o minusvalenza.
Fisco passo per passo 29/10/2020
Contributo a fondo perduto - nuova chance
Nel Decreto Ristori (in vigore dal 29/10/2020) tra le numerose misure introdotte, è stato previsto un nuovo contributo a fondo perduto al fine di sostenere gli operatori dei settori economici interessati dalle misure restrittive, individuati attraverso i codici ATECO (tra cui bar, pasticcerie, gelaterie, ristoranti, piscine, palestre, teatri, cinema). Principali caratterisiche del nuovo contributo a fondo perduto: il contributo sarà erogato automaticamente, mediante bonifico da parte dell’Agenzia delle Entrate, ai soggetti che dichiarano di svolgere come attivita' prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'All. 1 al DL (v. sotto); esso è pari a quanto precedentemente percepito moltiplicato per le percentuali indicate nell'All. 1 il contributo spetterà anche a chi non aveva percepito il precedente contributo (ad esempio, ai soggetti che hanno prodotto ricavi e compensi per un importo annuo superiore a 5 milioni di euro); in tal caso il ristorno sarà riconosciuto previa presentazione di apposita istanza; saranno comunque esclusi, i soggetti che hanno attivato la partita IVA a partire dal 25 ottobre 2020 o quelli che hanno cessato l’attività prima di tale data; l’importo del beneficio varia dal 100 al 200 (il 400 solo per discoteche e sale da ballo) del "calo del fatturato", in precedenza, in funzione del settore di attività dell’esercizio per i soggetti che hanno aperto la P.
Fisco passo per passo 22/10/2020
Contributo Covid-19 erogato dal Comune alle imprese del territorio - tassazione
Con la Risposta n. 494/2020, l’Agenzia si è espressa in merito al trattamento dei contributi erogati da un Comune a favore delle imprese che hanno dovuto chiudere l’attività per il periodo di lock down a causa del Covid-19. Il contributo in questione è stato strutturato secondo la logica del contributo a fondo perduto di cui all'art. 25 del DL 34/2020.
Fisco passo per passo 13/10/2020
Contributo a fondo perduto - Istanza possibile in casi specifici
Con la risoluzione n. 65/2020, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che, in determinati casi, sarà possibile ripresentare l’istanza di accesso al contributo a fondo perduto ex art. 25 del DL 34/2020 (in deroga alla ordinaria scadenza del 13/08/2020), inviandola alla casella PEC della Direzione provinciale dell'Agenzia Entrate, individuata con riferimento al domicilio fiscale del contribuente. Si tratta in particolare dei seguenti casi: istanze per le quali è stato regolarmente eseguito il mandato di pagamento ma che, a seguito di errori commessi dagli utenti e individuati solo dopo l’accreditamento della somma, hanno portato questi ultimi a ricevere un ammontare di contributo inferiore a quello spettante; istanze trasmesse a ridosso della scadenza dei 60 giorni, per le quali il sistema dell’Agenzia delle entrate ha inviato una seconda ricevuta di scarto oltre i 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza e l’utente non e stato in grado di trasmettere l’istanza sostitutiva con la correzione dell’errore (es. per IBAN riportato in istanza non intestato al soggetto richiedente), in quanto il sistema l’ha respinta per decorrenza termini.
Fisco passo per passo 07/10/2020
Contributo a fondo perduto - "calo del fatturato in un consorzio
Nell’ambito di un consorzio, per calcolare la riduzione del fatturato che dà diritto al contributo a fondo perduto Covid-19 (articolo 25, comma 3, Dl n. 34/2020), si deve tener conto delle fatture emesse nel mese di aprile delle due annualità da confrontare, a prescindere dalla circostanza che il conferimento effettivo da parte delle imprese consorziate avvenga in mesi diversi. È in sintesi la precisazione fornita dall’Agenzia con la risposta n. 450 del 6 ottobre 2020.
Fisco passo per passo 07/10/2020
Contributo a fondo perduto per il contribuente domiciliato in un Comune in stato di emergenza per eventi calamitosi
La Riposta n. 449 del 6 ottobre 2020 affronta la problematica relativa alla richiesta del contributo a fondo perduto (art. 25 DL 34/2020, cd. "Decreto Rilanxcio") in presenza di contribuente domiciliato in un Comune in stato di emergenza per eventi calamitosi alla data della dichiarazione dell’emergenza da Covid-19.
Fisco passo per passo 29/09/2020
Contributi per agenzie di viaggio e tour operator: istanze entro il 9 ottobre
Il D.M. 12/08/2020 ha dettato le disposizioni applicative per l’attribuzione delle risorse del fondo istituito dal DL Rilancio destinato al ristoro delle agenzie di viaggio e tour operator, a seguito del Covid-19. Inoltre, è stato reso noto l’avviso pubblico per l’assegnazione ed erogazione dei contributi.
Fisco passo per passo 25/09/2020
Contributo a fondo perduto per la società scissa nel 2019
Può fruire del contributo Covid a fondo perduto la società costituita nel 2019 a seguito di scissione parziale proporzionale. Può accedere al medesimo beneficio anche la società che ha realizzato ricavi inferiori a 5 milioni di euro ma ad aprile 2020 non ha fatturato meno di 2/3 rispetto ad aprile 2019, se ha la sede operativa o il domicilio fiscale in uno dei territori dei Comuni colpiti da eventi calamitosi che, alla data di dichiarazione della pandemia da Covid-19 (31 gennaio 2020), si trovava ancora in stato di emergenza, come indicato dall’articolo 25, comma 4 del Dl n. 34/2020.
Notizie Flash 21/09/2020
Fondo perduto - Esclusione studi associati, ma nessuna sanzione
Con la Risposta n. 377 del 18/09/2020, l'Agenzia, nel confermare l'esclusione (chiarita nella CM 22/2020) dal Contributo a fondo perduto (art. 25 DL 34/2020) degli studi associati composti da professionisti iscritti alle rispettive Casse di previdenza, chiarisce che, in applicazione dello Statuto del contribuente, non risulteranno applicabili le specifiche sanzioni neppure nel caso in cui i professionisti associati non si siano adeguati alla posizione espressa nella citata CM 22/2020. Come noto, con la CM 22/2020 l'Agenzia delle entrate aveva ritenuto che l'esclusione soggettiva previsto dal co. 2 dell'art. 25 DL 34/2020 dovesse essere estesa a tutti i professionisti (non solo quelli dotati di Cassa Professionale, ma anche quelli che contribuivano alla Gestione separata Inps), senza quindi limitare l'esclusione ai contribuenti che i avevano avuto diritto all'indennità forfettaria di cui all'art. 27 DL 18/2020 (come avrebbe indicato una interpretazione letterale del citato co. 2).
Notizie Flash 06/08/2020
Contributo a fondo perduto - Comuni calamitati - La FNC
La Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha pubblicato un documento di ricerca nel quale è analizzata la disciplina del comma 4 dell’art. 25 DL 34/2020 (cd. "Decreto Rilancio) in materia di contributi a fondo perduto a favore dei contribuenti aventi il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti da eventi calamitosi (sismi, alluvioni o altri eventi naturali avversi) alla data del 31/01/2020.
Fisco passo per passo 22/07/2020
Contributo a Fondo perduto – fuori gli studi associati e le società in liquidazione ante 31/01/2020
Con la CM 22/E/2020 sono stati forniti ulteriori chiarimenti relativamente alla disciplina del contributo a fondo perduto ex art. 25, DL 34/2020. Da un punto di vista soggettivo, chiarimenti rilevanti sono stati forniti relativamente agli studi associati e a alle società in liquidazione.
Fisco passo per passo 10/07/2020
Contributo a fondo perduto – le condizioni per rientrare tra i Comuni colpiti da eventi calamitosi
Ai fini della fruizione del contributo a fondo perduto: non esiste un elenco esaustivo dei Comuni colpiti da eventi calamitosi i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31/01/2020 e occorre fare riferimento alla circostanza che tali eventi risultino da provvedimenti amministrativi. E’ quanto chiarito dalla DRE Sicilia in risposta ad un apposito interpello.