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Notizie Flash 07/08/2020

Detrazione 110% - DM Requisiti Ecobonus pubblicato sul sito del MISE

Detrazione 110% - DM Requisiti Ecobonus pubblicato sul sito del MISE

A stretto giro rispetto al "DM Asseverazioni", il MISE ha pubblicato anche il secondo (e ultimo) Decreto, riferito ai requisiti tecnici che devono soddisfare gli interventi che beneficiano della detrazione maggiorata del 110% (cd. "DM Requisiti Ecobonus").

Come noto, l'art. 14 co 3-ter DL 63/2013 prevede che, con DM de MISE, siano individuati i requisiti tecnici che devono soddisfare gli interventi che danno accesso alle detrazioni:

  • per riqualificazione energetica "ordinaria" e maggiorata del 110% (per gli interventi di cui ai co. 1 e 2 dell'art. 119 DL 34/2020)
  • per recupero/restauro della facciata esterna degli edifici (Bonus Facciate)

ivi compresi i massimali di costo specifici per singola tipologia di intervento.

LIMITI DI SPESA/DETRAZIONE

Il DM riporta una tabella riassuntiva dei limiti di spesa/detrazione (All. B) degli interventi.

LIMITI DI COSTO PER IL SUPERBONUS DEL 110%

Per gli interventi ammessi al superbonus del 110% (e per gli altri interventi che prevedano prevedano la redazione dell'asseverazione del tecnico abilitato), quest’ultimo allega il computo metrico e assevera che siano rispettati i costi massimi per tipologia di intervento, nel rispetto dei seguenti criteri:

  1. i costi per tipologia di intervento sono inferiori o uguali ai prezzi medi delle opere compiute riportati nei prezzari predisposti dalle Regioni (o Province autonome) territorialmente competenti, di concerto con il Ministero dei trasporti. In alternativa ai suddetti prezziari, il tecnico abilitato può riferirsi ai prezzi riportati nelle guide sui "Prezzi informativi dell'edilizia" edite dalla casa editrice DEI -Tipografia del Genio Civile;
  2. nel caso in cui i prezzari di cui alla lettera a) non riportino le voci relative agli interventi (o parte degli interventi) da eseguire, il tecnico abilitato determina i nuovi prezzi per tali interventi in maniera analitica, secondo un procedimento che tenga conto di tutte le variabili che intervengono nella definizione dell'importo stesso. In tali casi, ii tecnico può anche avvalersi dei prezzi indicati all'Allegato I. La relazione firmata dal tecnico abilitato per la definizione dei nuovi prezzi e allegata all'asseverazione
  3. sono ammessi alla detrazione del 110% anche gli oneri per le prestazioni professionali connesse alla realizzazione degli interventi, per la redazione dell'attestato di prestazione energetica APE, nonchè per l'asseverazione, secondo i valori massimi di cui al DM 17/06/2016 del Ministro di Giustizia, recante approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art. 24, co. 8, D.lgs. 50/2016.

Per gli interventi per i quali l'asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione del fornitore o dell'installatore, l'ammontare massimo delle detrazioni fiscali o deIla spesa massima ammissibile è calcolato sulla base dei massimali di costo specifici per singola tipologia di intervento di cui all'allegato I del DM.

Ove, in sede di verifica, si evidenzi che i costi sostenuti sono maggiori di quelli massimi indicati in relazione a una o più tipologie di intervento, la detrazione è applicata nei Iimiti massimi individuati dal presente DM.

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Compenso professionale maggiore di quello pattuito: il parere del Consiglio Nazionale sulla legittimità dell’opinamento della parcella
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Notizie Flash 26/06/2025
Opinamento della parcella: il cliente ha diritto di accesso e partecipazione, ma non all’audizione personale
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Notizie Flash 26/06/2025
Elezioni negli Ordini professionali: il Consiglio Nazionale chiarisce i limiti al mandato consecutivo
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Notizie Flash 26/06/2025
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Notizie Flash 26/06/2025
Prodotti fitoterapici e agricoltura biologica: i confini tracciati dalla Corte di Giustizia UE sull’uso del logo ufficiale bio
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Fisco passo per passo 26/06/2025
Decreto-legge 92/2025: sostegni straordinari a comparti industriali strategici e misure occupazionali emergenziali
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 2025 il decreto-legge n. 92/2025, destinato ad entrare in vigore a partire dal 27 giugno 2025. Si tratta di un provvedimento che contiene una serie di interventi urgenti e mirati a supporto del sistema produttivo nazionale, con particolare attenzione ai comparti in crisi industriale complessa, alla continuità operativa di impianti strategici e alla salvaguardia dell’occupazione in contesti a elevato rischio sociale.
Notizie Flash 26/06/2025
Una nuova architettura normativa per la gestione della ricostruzione post-calamità in Italia
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Notizie Flash 26/06/2025
Nuovi limiti europei per l’esenzione IVA delle microimprese: vincoli, applicazione e margini di flessibilità normativa
Nel corso del Question Time del 26 giugno 2025, convocato presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati, si è discusso il tema, di forte interesse per il tessuto economico nazionale, relativo alla possibilità di innalzare le soglie del volume d’affari annuo che danno diritto all’esenzione dall’IVA per le imprese di minori dimensioni. In risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-04144, presentata il 25 giugno 2025, è stato chiarito che l’Italia, pur recependo la normativa comunitaria di riferimento, non dispone autonomamente della facoltà di modificare i limiti stabiliti per l’esenzione IVA.
Notizie Flash 26/06/2025
Estensione dei termini per l’utilizzo dei crediti fiscali da Superbonus in presenza di contenziosi
In occasione del Question Time del 26 giugno 2025, svolto presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati, è stata fornita un'importante precisazione riguardante il regime applicabile ai crediti d’imposta derivanti dal Superbonus, con specifico riferimento ai casi in cui siano stati avviati procedimenti contenziosi relativi alle comunicazioni da cui originano tali crediti. È stato chiarito che, nel caso in cui un credito d’imposta da Superbonus risulti connesso a una comunicazione che è stata oggetto di contenzioso, e il cui esito sia stato definitivamente favorevole al contribuente, i termini di utilizzo delle singole rate annuali vengono prorogati.