Detrazione del 110% - Firmato il “Decreto Asseverazioni”
Il MISE ha firmato, in attesa di pubblicazione, il cd. "Decreto Asseverazioni", che regolamenta contenuto e modalità di trasmissione dell'asseverazione, da parte di un tecnico abilitato, dei requisiti previsti per poter fruire della detrazione del 110% in relazione agli interventi di risparmio energetico e per interventi antisismici.
Il decreto disciplina anche le modalità di verifica delle asseverazioni, al fine dell'applicazione delle eventuali sanzioni di legge.
IL MECCANISMO DELLA ASSEVERAZIONE
Il comma 11 dell’art. 119 DL 34/2020 prevede l’obbligo di asseverazione:
- in tutti casi di fruizione della detrazione del 110%
- nel caso di opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito.
In relazione agli interventi cui si applica la detrazione maggiorata del 110% riferiti:
- agli interventi di risparmio energetico (co. 1, 2 e 3): il tecnico abilitato deve asseverare:
- il rispetto dei “requisiti minimi” che saranno individuati da un secondo DM attuativo del MISE (ancora da emanare) di cui al co. 3-ter dell’art. 14 DL 63/2013
- trasmettendo copia telematica all’ENEA (le cui modalità sono stabilite dal presente DM MISE)
- al sismabonus (co. 4) i professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori delle strutture e del collaudo statico devono asseverare (secondo le rispettive competenze professionali) l’efficacia degli interventi in relazione alla riduzione del rischio sismico
- in entrambi i casi: i tecnici dovranno attestare la “congruità” delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati, secondo quanto sarà stabilito dal DM attuativo del MISE di cui sopra.
L’asseverazione va rilasciata, in generale, al termine dei lavori, oppure al termine di un SAL.
MODALITA' DI TRASMISSIONE
Il tecnico abilitato dovrà allegare all'asseverazione:
- copia del documento di identità
- copia della polizza di assicurazione (con una compagnia italiana o UE)
Il DM ha approvato due modelli di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativi:
- allo stato finale
- agli Stati avanzamento lavoro
In entrambi i casi la compilazione deve avvenire on-line nell'apposito portale dell'Enea. Per gli Stati avanzamento lavoro successivi al primo occorre indicare i precedenti codice attribuiti dall'Enea.
Il modello va stampato, firmato in ciascuna pagina e timbrato sulla pagina finale ed infine scannerizzato per essere trasmesso all'Enea entro 90 giorni dal termine dei lavori/SAL.
L'Enea effettua dei controlli automatizzati relativi:
- alla correttezza formale dell'asseverazione.
- ai beneficiari della detrazione del 110%
- ai dati tecnici dichiarati relativi agli interventi
- alla congruità degli interventi rispetto i costi specifici.
Asseverazione infedele: comporta
- la decadenza dalla detrazione per il committente dei lavori
- la sanzione amministrativa per il tecnico abilitato da €. 2.000 ad €. 15.000.