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Notizie Flash 12/09/2019

Contratti di locazione: registrazione telematica e formato dei documenti allegati

Contratti di locazione: registrazione telematica e formato dei documenti allegati

Con la risposta a interpello n. 374 del 10 settembre 2019 l'Agenzia delle Entrate ha reso chiarimenti in tema di adempimenti per la registrazione telematica dei contratti di locazione relativi alla gestione di siti per antenne di telefonia mobile.

L’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che gli applicativi informatici di presentazione, controllo e gestione delle attività connesse alla registrazione di contratti di locazione ammettono come documenti allegati soltanto file in formato PDF/A o TIFF.

Nel caso di contratto firmato digitalmente che riveste un formato elettronico diverso da quelli al momento consentiti, è possibile allegare il documento estraendone il contenuto in formato PDF/A ovvero, in presenza di una copia cartacea del documento, generare mediante scannerizzazione un file avente le caratteristiche che ne consentano l'allegazione.

Si ritiene importante, invece, ricordare al contribuente che effettua la registrazione telematica del contratto di locazione l'obbligo previsto dalla normativa di conservare, ancorché in formato digitale, l'originale dei documenti, che potrà essere richiesto da parte dell'Agenzia delle Entrate per eventuali verifiche.

File allegati:
Articolo
32.416 risultati
Tool Applicativi 19/02/2025
Mod. Iva 2025 - Visto di conformità - Check list
Il tool agevola la compilazione del prospetto dei controlli effettuati in occasione del rilascio del visto di conformità sul Mod. Iva 2023 (che andrà conservato a cura del professionista abilitato).
Videoconferenze Master 08/05/2025
La Dichiarazione dei Redditi 2025 per le Imprese ed i Professionisti
Videocorso del: 08 Maggio 2025 alle 15.00 - 18.30 (Durata 3,5 hh) Cod. 234758 Accreditamento ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 4) Solo partecipazione Live Relatori: Dott. Ernesto Gatto e Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Videoconferenze Master 29/05/2025
Novità del Mod. 730/2025 e Mod. Redditi PF 2025 (non titolari di P.I.)
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 234760 Accreditamento ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/05/2025
Nessun silenzio rifiuto se l’istanza di rimborso è generica
E' inammissibile l’istanza di rimborso Irpef non sufficientemente dettagliata, presentata dal contribuente. La domanda priva dei requisiti minimi previsti dalla normativa non è idonea alla formazione del silenzio-rifiuto impugnabile dalla contribuente.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/05/2025
Costi da reato: il giudicato estinzione del reato per morte del reo non condiziona il processo tributario
La sentenza penale di non doversi procedere per decesso del reo non è sufficiente per la deducibilità dei costi da reato. Nel caso di una sentenza di estinzione in dibattimento il giudice tributario mantiene il potere di verificare i presupposti per il disconoscimento dei costi da reato, non essendo vincolato dalla pronuncia penale di estinzione.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Modelli ISA 2025 e CPB: operativo il software per trasmissione e calcolo, con nuove funzionalità per l’adesione al Concordato
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il nuovo software Il tuo ISA 2025 CPB, uno strumento digitale che integra in un’unica piattaforma tutte le funzionalità utili per la compilazione, il calcolo e la trasmissione telematica dei modelli relativi agli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e per l’adesione al Concordato preventivo biennale (CPB) 2025-2026. Questa iniziativa giunge in attuazione delle specifiche tecniche e modalità operative precedentemente approvate con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 24 aprile 2025, in cui sono state definite le regole per l’invio delle adesioni al concordato e per l’eventuale revoca, sempre nell’ambito dell’autonomia decisionale riconosciuta al contribuente.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Dichiarazioni fiscali 2025: operativi i software ufficiali per la compilazione e il controllo
Con l’apertura ufficiale della campagna dichiarativa 2025, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul proprio portale istituzionale l’intera suite di software per la compilazione e il controllo dei principali modelli fiscali. Si tratta di strumenti fondamentali per l’elaborazione e l’invio delle dichiarazioni relative all’anno d’imposta 2024, rivolti a professionisti, intermediari e contribuenti autonomi.
Fisco passo per passo 04/05/2025
ISA - Aggiornati tutti i modelli con correttivi straordinari, nuovi indicatori e dati territoriali
Con il DM del MEF del 24 aprile 2025, in attesa di pubblicazione in G.U. ma già disponibile sul sito del Dipartimento delle Finanze, sono state approvate le modifiche agli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) applicabili al periodo d’imposta 2024. Ai sensi dell’art. 9-bis, co. 2, del DL n. 50/2017, infatti, le integrazioni agli ISA possono essere disposte entro il mese di aprile dell’anno successivo, per tenere conto di situazioni economiche o normative straordinarie.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Classificazione doganale errata: il diritto al rimborso dei dazi spetta anche se l’errore è dell’amministrazione
Con la sentenza del 30 aprile 2025, pronunciata nella causa C330/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha offerto una lettura estensiva dell’articolo 116, paragrafo 7, del Regolamento (UE) n. 952/2013, noto anche come Codice doganale dell’Unione, chiarendo che anche in caso di errore deliberato nella classificazione tariffaria da parte delle autorità doganali, il rimborso dei dazi doganali indebitamente versati può essere legittimamente richiesto dal contribuente. La pronuncia segna un importante passo interpretativo, estendendo la tutela dell’operatore economico anche alle ipotesi in cui l’errore non sia stato meramente accidentale o di tipo formale, ma sia da ricondurre a una valutazione errata consapevole delle dogane.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Fatture da fornitore fittizio: il pagamento non basta a salvare il contribuente
La sola esistenza di un pagamento tracciabile non costituisce una prova sufficiente per dimostrare la reale esistenza di un’operazione soggettivamente inesistente. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8130/2025, depositata il 27 marzo 2025, nella quale i giudici di legittimità hanno nuovamente preso posizione in materia di frodi IVA e fatturazione fittizia.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Niente banconote in euro per cure mediche in Russia: confermato il divieto assoluto di esportazione
Con la sentenza del 30 aprile 2025 nella causa C-246/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato un principio di particolare rilevanza nell’ambito del sistema sanzionatorio europeo contro la Russia: è vietata l’esportazione di banconote in euro verso la Federazione Russa, anche nel caso in cui tali fondi siano destinati a coprire spese sanitarie personali, come il pagamento di trattamenti medici da parte di cittadini dell’Unione che si rechino nel territorio russo. La pronuncia si inserisce nel quadro delle misure restrittive adottate dal Consiglio dell’UE con il regolamento (UE) n. 833/2014, concernente azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Rimborso negato dell’imposta sui redditi di capitale: la Corte UE legittima la disparità tra organismi esteri con personalità giuridica e OICVM nazionali
Con la sentenza del 30 aprile 2025 resa nella causa C-602/23, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito uno snodo interpretativo centrale in materia di tassazione dei redditi da capitale percepiti da organismi d’investimento collettivo stranieri. Il caso riguardava la legittimità, alla luce del diritto dell’Unione, di una normativa nazionale che esclude dal rimborso dell’imposta un'entità non residente che, pur essendo assimilabile a un OICVM sotto il profilo funzionale, possiede personalità giuridica, a differenza del corrispondente organismo residente considerato fiscalmente trasparente.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Responsabilità solidale del consigliere di amministrazione per debiti IVA della società: legittimità europea confermata
Con la sentenza C-278/24, depositata il 30/04/2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha sancito che è compatibile con il diritto dell’Unione la normativa nazionale che prevede la responsabilità solidale del membro del CdA (anche cessato) per i debiti IVA maturati durante il proprio mandato, a determinate condizioni. L’interpretazione si fonda sull’art. 273 della Dir. 2006/112/CE, riguardante il sistema comune dell’IVA, letto in combinato disposto con l’art. 325 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), nonché con i principi generali del diritto europeo, quali parità di trattamento, proporzionalità e certezza del diritto.
Notizie Flash 04/05/2025
Formazione su misura per gli studi professionali: 1,6 milioni di euro stanziati da Fondoprofessioni per i piani monoaziendali
Il Consiglio di Amministrazione di Fondoprofessioni, nella seduta del 29 aprile 2025, ha deliberato la pubblicazione dell’Avviso 07/25, destinato a sostenere con 1,6 milioni di euro la realizzazione di piani formativi monoaziendali rivolti al personale degli studi professionali e delle aziende aderenti al fondo interprofessionale. Si tratta di un intervento mirato e altamente operativo, che mira a rafforzare le competenze dei lavoratori mediante percorsi formativi personalizzati e coerenti con i fabbisogni specifici del contesto organizzativo di riferimento.
Notizie Flash 04/05/2025
Riorganizzazione dei procedimenti amministrativi: nuove tempistiche e unità competenti presso il Garante Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato un'importante modifica al proprio assetto regolamentare con la delibera del 10 aprile 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 2025. Il provvedimento aggiorna il Regolamento n. 2/2019, relativo all’individuazione dei termini e delle unità organizzative responsabili dei procedimenti amministrativi svolti presso l’Autorità.