Con la risoluzione n. 70 del 30 luglio 2019, l’Agenzia delle entrate:
ha chiarito che:
Nei diversi gradi di giudizio pendono numerose controversie riguardanti la tassazione, ai fini del Registro, dei decreti ingiuntivi che condannano al pagamento di somme il debitore garantito a favore del fideiussore precedentemente escusso dal creditore del rapporto obbligatorio principale. In questi casi, i ricorrenti spesso ritengono applicabile a tali atti l’imposta di registro in misura fissa.
Viene confermato quanto chiarito con un precedente documento di prassi (risoluzione n. 22/2017), cioè che l’imposta si applica in misura proporzionale, supportata anche da numerosi interventi giurisprudenziali in senso conforme delle sezioni unite della Corte di cassazione, tra le altre la sentenza n. 18520/2019.