Con il comunicato stampa n. 50 del 13 marzo 2019, il Ministero dell’Economia e delle finanze, relativamente alla decisione di includere gli Emirati Arabi nella nuova lista nera UE dei paradisi fiscali, ha tenuto a precisare che:
- gli Emirati Arabi hanno già predisposto la normativa necessaria per uscire dalla lista nera ma non hanno ancora concluso il lungo iter per la sua adozione formale previsto dalla loro Costituzione federale.
- richiamando le decisioni del Gruppo Codice di condotta sulla tassazione delle imprese con riferimento alla flessibilità da riconoscere per vincoli di natura costituzionale, l’Italia ha chiesto e ottenuto di modificarne le conclusioni in sede Ecofin. Adesso infatti si prevede che qualunque paese debba essere tempestivamente rivalutato e uscire dalla lista nera, una volta ratificata la modifica della rispettiva normativa.
Per tali motivi l’Italia ha ritirato la sua riserva e approvato la nuova lista nera UE.