Con un comunicato stampa datato 8 febbraio 2019 il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha messo in evidenza che sta venendo a generarsi una situazione di emergenza a seguito dell’introduzione dell’obbligo generalizzato di emissione della fattura elettronica nell’ambito delle operazioni tra soggetti privati.
Per tale ragione, il Presidente del CNDCEC, Massimo Miani, ha inviato in data 8 febbraio 2019 una lettera:
- al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria;
- al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Antonino Maggiore;
con la quale ha ribadito la richiesta di una proroga al 16 marzo (dal 16 febbraio, per i soggetti con periodicità Iva mensile) della moratoria sulle sanzioni in relazione alla trasmissione tardiva delle fatture elettroniche.
Il Presidente Miani ha altresì richiesto di procedere con una riorganizzazione complessiva delle scadenze inerenti ai mesi di febbraio e marzo.
Il Consiglio Nazionale ha altresì richiesto che “il termine del 28 febbraio 2019 per l’invio delle comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute (c.d. “spesometro”) relativa al secondo semestre 2018 (ovvero all’ultimo trimestre 2018) e dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative al quarto trimestre 2018 sia posticipato al 15 aprile 2019”.
“Del tutto insufficiente”, secondo il Presidente del CNDCEC Miani, anche il termine del 28 febbraio previsto per l’invio della prima comunicazione mensile relativa al c.d. “esterometro”.
“Al riguardo – scrive il presidente della categoria - si chiede innanzitutto l’implementazione di una periodicità del predetto adempimento annuale o, quanto meno, semestrale. Inoltre, non essendo ancora disponibili i software per la trasmissione della comunicazione, si chiede la proroga del predetto termine”.
I Commercialisti hanno altresì richiesto la proroga di un mese dei termini per l’invio:
- delle Certificazioni uniche;
- dei dati degli oneri deducibili e detraibili per la predisposizione delle dichiarazioni precompilate.
Il Consiglio Nazionale ha proposto, al MEF e all’Agenzia delle Entrate, il seguente calendario di scadenze fiscali per quanto riguarda la prima parte del 2019:
- 16 marzo 2019 – esonero sanzioni per tardiva trasmissione fatture elettroniche (contribuenti mensili);
- 1° aprile 2019 – comunicazione dati oneri deducibili e detraibili per dichiarazioni precompilate;
- 1° aprile 2019 – comunicazione delle certificazioni uniche;
- 15 aprile 2019 – comunicazione dati fatture relativa al 2° semestre 2018 (o 4° trimestre 2018);
- 15 aprile 2019 – comunicazione dati liquidazione periodica IVA relativa al 4° trimestre 2018;
- 30 maggio 2019 – decorrenza prima comunicazione mensile dati operazioni con soggetti non residenti (in mancanza di modifica della periodicità da mensile ad annuale o semestrale).