Con la risposta 118/2018, l'Agenzia delle Entrate:
- relativamente alle imprese che operano nel settore della grande distribuzione che avevano optato nel 2012 per la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri secondo le modalità tecniche stabilite dal provvedimento 12 marzo 2009 dell’Agenzia delle entrate (ossia trasmissione mediante Entratel dei corrispettivi giornalieri di un mese entro il quindicesimo giorno lavorativo successivo alla scadenza del mese di riferimento)
ha chiarito che per i soggetti che effettuano le operazioni di cui all’articolo 22 del Dpr 633/1972 (commercio al minuto e attività assimilate)
- dal 1° luglio 2019 per i contribuenti con un volume d’affari superiore a 400mila euro (al di sotto di tale soglia sarà possibile certificare i corrispettivi secondo le regole ordinarie, cioè mediante emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale)
- dal 1° gennaio 2020 per la generalità dei contribuenti (DL 119/2018)
sarò obbligatorio avvalersi, secondo il mutato quadro normativo (articolo 2, comma 1, e articolo 7 del Dlgs 127/2015; provvedimento 28 ottobre 2016 dell’Agenzia delle entrate), del nuovo sistema di trasmissione, basato sull’utilizzo dei Registratori telematici, senza poter più utilizzare il vecchio sistema di invio dei dati.