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Notizie Flash 20/11/2018

Trasferimento SRL in Germania: per la stabile organizzazione che prosegue l'attività codice fiscale e numero di partita IVA invariati

Trasferimento SRL in Germania: per la stabile organizzazione che prosegue l'attività codice fiscale e numero di partita IVA invariati

Con la risposta all’interpello 73/2018, l’Agenzia delle Entrate:

  • relativamente al trasferimento di una SRL in Germania, con prosecuzione dell'attività in Italia da parte  dalla stabile organizzazione della società tedesca

chiarisce che:

  • considerato che il trasferimento di residenza avviene nella parte finale del 2018, la SRL risulterà residente in Italia per tutto il 2018 (art. 73, c. 3, Tuir: sono residenti le società che per la maggior parte del periodo di imposta hanno la sede legale o la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale nel territorio dello Stato), non potendo applicare il criterio convenzionale del frazionamento del periodo d’imposta che si applica esclusivamente alle persone fisiche; di conseguenza, la SRL sarà assoggettata a tassazione in Italia su tutti i redditi societari (prodotti sia in Italia che in Germania) dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, indipendentemente dal trasferimento di sede che si perfezionerà durante la seconda parte dell'anno. Naturalmente, la ALFA potrà usufruire del credito per le imposte assolte in Germania in base alle disposizioni dell'articolo 165 del TUIR con riferimento all'imposizione applicata in Germania;
  • a seguito del trasferimento di sede, la stabile organizzazione italiana conserverà il medesimo codice fiscale e numero di partita IVA che erano attributi alla SRL; la SRL, per l'anno di imposta 2018, presenterà un unico modello di dichiarazione IVA (con numerazione progressiva delle fatture emesse e ricevute nel 2018), così come un unico Modello 770, Redditi SC e dichiarazione IRAP. La dichiarazione dei redditi, per quanto chiarito in precedenza, comprenderà i redditi dell'annualità 2018 ovunque prodotti in base al criterio worldwide income;
  • si potrà usufruire del credito di imposta figurativo estero di cui all'articolo 179, comma 3, del TUIR ai fini della definizione dell'importo della exit tax da calcolarsi sul plusvalore relativo alla branch tedesca.
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Tool Applicativi 19/02/2025
Mod. Iva 2025 - Visto di conformità - Check list
Il tool agevola la compilazione del prospetto dei controlli effettuati in occasione del rilascio del visto di conformità sul Mod. Iva 2023 (che andrà conservato a cura del professionista abilitato).
Videoconferenze Master 08/05/2025
La Dichiarazione dei Redditi 2025 per le Imprese ed i Professionisti
Videocorso del: 08 Maggio 2025 alle 15.00 - 18.30 (Durata 3,5 hh) Cod. 234758 Accreditamento ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 4) Solo partecipazione Live Relatori: Dott. Ernesto Gatto e Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Videoconferenze Master 29/05/2025
Novità del Mod. 730/2025 e Mod. Redditi PF 2025 (non titolari di P.I.)
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 234760 Accreditamento ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Fisco passo per passo 04/05/2025
Modelli ISA 2025 e CPB: operativo il software per trasmissione e calcolo, con nuove funzionalità per l’adesione al Concordato
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il nuovo software Il tuo ISA 2025 CPB, uno strumento digitale che integra in un’unica piattaforma tutte le funzionalità utili per la compilazione, il calcolo e la trasmissione telematica dei modelli relativi agli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e per l’adesione al Concordato preventivo biennale (CPB) 2025-2026. Questa iniziativa giunge in attuazione delle specifiche tecniche e modalità operative precedentemente approvate con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 24 aprile 2025, in cui sono state definite le regole per l’invio delle adesioni al concordato e per l’eventuale revoca, sempre nell’ambito dell’autonomia decisionale riconosciuta al contribuente.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Dichiarazioni fiscali 2025: operativi i software ufficiali per la compilazione e il controllo
Con l’apertura ufficiale della campagna dichiarativa 2025, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul proprio portale istituzionale l’intera suite di software per la compilazione e il controllo dei principali modelli fiscali. Si tratta di strumenti fondamentali per l’elaborazione e l’invio delle dichiarazioni relative all’anno d’imposta 2024, rivolti a professionisti, intermediari e contribuenti autonomi.
Fisco passo per passo 04/05/2025
ISA - Aggiornati tutti i modelli con correttivi straordinari, nuovi indicatori e dati territoriali
Con il DM del MEF del 24 aprile 2025, in attesa di pubblicazione in G.U. ma già disponibile sul sito del Dipartimento delle Finanze, sono state approvate le modifiche agli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) applicabili al periodo d’imposta 2024. Ai sensi dell’art. 9-bis, co. 2, del DL n. 50/2017, infatti, le integrazioni agli ISA possono essere disposte entro il mese di aprile dell’anno successivo, per tenere conto di situazioni economiche o normative straordinarie.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Fatture da fornitore fittizio: il pagamento non basta a salvare il contribuente
La sola esistenza di un pagamento tracciabile non costituisce una prova sufficiente per dimostrare la reale esistenza di un’operazione soggettivamente inesistente. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8130/2025, depositata il 27 marzo 2025, nella quale i giudici di legittimità hanno nuovamente preso posizione in materia di frodi IVA e fatturazione fittizia.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Classificazione doganale errata: il diritto al rimborso dei dazi spetta anche se l’errore è dell’amministrazione
Con la sentenza del 30 aprile 2025, pronunciata nella causa C330/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha offerto una lettura estensiva dell’articolo 116, paragrafo 7, del Regolamento (UE) n. 952/2013, noto anche come Codice doganale dell’Unione, chiarendo che anche in caso di errore deliberato nella classificazione tariffaria da parte delle autorità doganali, il rimborso dei dazi doganali indebitamente versati può essere legittimamente richiesto dal contribuente. La pronuncia segna un importante passo interpretativo, estendendo la tutela dell’operatore economico anche alle ipotesi in cui l’errore non sia stato meramente accidentale o di tipo formale, ma sia da ricondurre a una valutazione errata consapevole delle dogane.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Niente banconote in euro per cure mediche in Russia: confermato il divieto assoluto di esportazione
Con la sentenza del 30 aprile 2025 nella causa C-246/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato un principio di particolare rilevanza nell’ambito del sistema sanzionatorio europeo contro la Russia: è vietata l’esportazione di banconote in euro verso la Federazione Russa, anche nel caso in cui tali fondi siano destinati a coprire spese sanitarie personali, come il pagamento di trattamenti medici da parte di cittadini dell’Unione che si rechino nel territorio russo. La pronuncia si inserisce nel quadro delle misure restrittive adottate dal Consiglio dell’UE con il regolamento (UE) n. 833/2014, concernente azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Rimborso negato dell’imposta sui redditi di capitale: la Corte UE legittima la disparità tra organismi esteri con personalità giuridica e OICVM nazionali
Con la sentenza del 30 aprile 2025 resa nella causa C-602/23, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito uno snodo interpretativo centrale in materia di tassazione dei redditi da capitale percepiti da organismi d’investimento collettivo stranieri. Il caso riguardava la legittimità, alla luce del diritto dell’Unione, di una normativa nazionale che esclude dal rimborso dell’imposta un'entità non residente che, pur essendo assimilabile a un OICVM sotto il profilo funzionale, possiede personalità giuridica, a differenza del corrispondente organismo residente considerato fiscalmente trasparente.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Responsabilità solidale del consigliere di amministrazione per debiti IVA della società: legittimità europea confermata
Con la sentenza C-278/24, depositata il 30 aprile 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha espresso un importante principio in materia di responsabilità fiscale dei membri del consiglio di amministrazione. Secondo quanto stabilito, è compatibile con il diritto dell’Unione una normativa nazionale che prevede la responsabilità solidale del membro o ex membro del CdA per i debiti IVA maturati durante il proprio mandato, a determinate condizioni.
Notizie Flash 04/05/2025
Formazione su misura per gli studi professionali: 1,6 milioni di euro stanziati da Fondoprofessioni per i piani monoaziendali
Il Consiglio di Amministrazione di Fondoprofessioni, nella seduta del 29 aprile 2025, ha deliberato la pubblicazione dell’Avviso 07/25, destinato a sostenere con 1,6 milioni di euro la realizzazione di piani formativi monoaziendali rivolti al personale degli studi professionali e delle aziende aderenti al fondo interprofessionale. Si tratta di un intervento mirato e altamente operativo, che mira a rafforzare le competenze dei lavoratori mediante percorsi formativi personalizzati e coerenti con i fabbisogni specifici del contesto organizzativo di riferimento.
Notizie Flash 04/05/2025
Riorganizzazione dei procedimenti amministrativi: nuove tempistiche e unità competenti presso il Garante Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato un'importante modifica al proprio assetto regolamentare con la delibera del 10 aprile 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 2025. Il provvedimento aggiorna il Regolamento n. 2/2019, relativo all’individuazione dei termini e delle unità organizzative responsabili dei procedimenti amministrativi svolti presso l’Autorità.
Notizie Flash 04/05/2025
Finanza innovativa al servizio dell’impresa: strumenti evolutivi per ogni fase del ciclo aziendale
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, insieme alla Fondazione Nazionale dei Commercialisti, ha pubblicato il 30 aprile 2025 un documento tecnico dal titolo Strumenti e tecniche di finanza innovativa lungo il ciclo di vita aziendale. Il lavoro nasce nell’ambito della Commissione Finanza Innovativa, presieduta da Antonio Salvi, sotto la delega del vicepresidente Antonio Repaci, e rappresenta una mappatura approfondita delle soluzioni finanziarie alternative che possono accompagnare l’impresa lungo le diverse fasi del suo sviluppo.
Info Flash Fiscali 081 / 2502/05/2025
Questionari e inviti al contradditorio con esito negativo – La comunicazione dell'Agenzia
In attuazione del co. 5-bis dell’art. 6 dello Statuto dei diritti del contribuente, finalizzato a rendere più trasparente ed efficiente il dialogo tra amministrazione fiscale e cittadini, l’Agenzia delle Entrate: ha disciplinato le modalità semplificate per notificare l’esito negativo di eventuali attività ispettive poste in essere tramite questionari o inviti a comparire. In questi casi, il nuovo iter consente di informare in maniera più snella e formale l’assenza di rilievi.