Tutti i contenuti
Notizie Flash 07/04/2018

Acquisti intracomunitari di veicoli: nuovi obblighi comunicativi

Acquisti intracomunitari di veicoli:  nuovi obblighi comunicativi

Sulla Gazzetta Ufficiale del 05.04.2018 è stato pubblicato il decreto 26 marzo 2018 del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, adottato di concerto con il direttore dell’Agenzia delle entrate, con il quale sono state adottate le nuove procedure di controllo telematico dei dati relativi ai veicoli importati in Italia e oggetto di acquisto intracomunitario. Tali procedure hanno lo scopo di contrastare e prevenire fenomeni evasivi ed elusivi, in particolare dell’Iva.

In base al Decreto gi operatori economici che effettuano acquisti di autoveicoli, di motoveicoli e di rimorchi provenienti da Stati dell’Unione europea o aderenti allo spazio economico europeo attraverso canali di importazione non ufficiali, sono tenuti a comunicare al Dipartimento per i trasporti i dati riepilogativi dell’operazione.
Gli stessi soggetti, peraltro, ai fini dell’immatricolazione o della successiva voltura degli autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi, sono tenuti ad allegare alla relativa richiesta copia del modello F24-Elementi identificativi, recante, per ciascun mezzo di trasporto, il numero di telaio e l’ammontare dell’Iva assolta in occasione della prima cessione interna.

A loro volta, coloro che non operano nell’esercizio di imprese, arti e professioni devono comunicare al Dipartimento per i trasporti i dati riepilogativi degli acquisti intracomunitari di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, nuovi o usati, a qualsiasi titolo effettuati. Nel caso di acquisto di veicoli nuovi, inoltre, assolvono l’obbligo del versamento dell’Iva mediante il modello F24-Elementi identificativi.

La comunicazione al Mit deve essere effettuata anche nel caso di cessione a soggetti esteri degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi non immatricolati in Italia.

Obblighi di comunicazione sono altresì previsti a carico delle case costruttrici (anche costituite all’estero). Queste ultime, infatti, sono tenute a trasmettere telematicamente al sistema informativo del Dipartimento dei trasporti l’abbinamento dei numeri di telaio con i rispettivi codici di antifalsificazione dei veicoli da immatricolare.

Solo dopo il corretto assolvimento degli adempimenti comunicativi sopra descritti, agli autoveicoli, ai motoveicoli e ai rimorchi di provenienza comunitaria è assegnato un codice di immatricolazione o un numero di omologazione dal competente ufficio della motorizzazione civile.

I soggetti che non operano nell’esercizio di imprese, arti e professioni sono tenuti a conservare fino al 31 dicembre del settimo anno successivo a quello in cui si è realizzata l’operazione, i documenti relativi all’acquisto o alla cessione dei veicoli di provenienza comunitaria.

File allegati:
Articolo
32.625 risultati
Tool Applicativi 10/04/2025
Affrancamento straordinario delle riserve in sospensione d’imposta
Il programma agevola i conteggi dell'affrancamento straordinario introdotto dalla Riforma dell'Irpef/Ires (art. 14, co. 1, D.lgs. 192/2024): delle riserve di rivalutazione pregresse non affrancate (e di altre riserve/fondi in sospensione d'imposta - non gestiti) presenti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2023, nella misura in cui residuano al termine dell’esercizio in corso al 31/12/2024 con l’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi/IRAP nella misura del 10. A tal fine: oltre al conteggio delle imposte dovute e del relativo risparmio d'imposta teorizo (in caso di utilizzo della riserva) si procede alla compilazione del mod.
Tool Applicativi 28/04/2025
Liquidazione d'impresa - Regime fino al 2024 e dal 2025
Il tool agevola i conteggi, alla luce delle novità introdotte dall'art. 14, D.Lgs. n. 192/2024, delle imposte dovute dalle imprese (societarie o individuali) poste in liquidazione, in relazione (v. RF 043/2025): sia alla disciplina applicabile per la messa in liquidazione entro il 31/12/2024 che a quella che opera in caso di messa in liquidazione dal 1/01/2025 differenziando il trattamento tra i soggetti Irpef ed i soggetti Ires (eventualmente in trasparenza fiscale).
Videoconferenze Master 29/05/2025
Novità del Mod. 730/2025 e Mod. Redditi PF 2025 (non titolari di P.I.)
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 234760 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Pillole Operative 19/05/2025
Partecipazione dei lavoratori nelle imprese
Il Senato ha approvato in via definitiva in data 14/05/2025 la legge recante disposizioni sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese, che si applicano anche alle società cooperative in quanto compatibili.
Pillole Operative 19/05/2025
Modello 730/2025 – Prospetto dei familiari a carico
L’art. 12 del TUIR disciplina le detrazioni per carichi di famiglia spettanti: per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato: per i figli, inclusi quelli naturali riconosciuti, adottivi o affidati; per ogni altra persona indicata nellart. 433 del C.C. che conviva con il contribuente o percepisca assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria.
Pillole Operative 19/05/2025
Modello 730/2025 – Tassazione dei premi di risultato
Si evidenziano le modalità di compilazione del Mod. 730/2025 relative alla tassazione agevolata dei premi di risultato.
Pillole Operative 19/05/2025
Modello 730/2025 – Cumulo redditi
Esempio di compilazione del Mod. 730/2025 relativo ad un contribuente con redditi di pensione e redditi derivanti dall’attività di co.co.co. svolta dall’1/07/2024 al 31/10/2024. Per semplificità espositiva si suppone che le addizionali non siano dovute.
Pillole Operative 19/05/2025
Modello 730/2025 – Erogazioni in natura ai dipendenti
L’art. 51, co. 3, prima parte del 3 periodo, del TUIR, prevede che non concorre a formare il reddito di lavoro dipendente il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati se complessivamente di importo non superiore nel periodo d'imposta a 258,23; il superamento dell’importo di 258,23 comporta l’assoggettamento a tassazione di tutto l’ammontare e non solo della quota parte eccedente tale limite.
Pillole Operative 19/05/2025
Modello 730/2025 – Compensi per lavori socialmente utili
L’art. 52 del TUIR prevede che i compensi percepiti dai soggetti che hanno raggiunto l’età prevista dalla vigente legislazione per la pensione di vecchiaia e che possiedono un reddito complessivo di importo non superiore a 9.296,22 al netto della deduzione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e per le relative pertinenze, costituiscono reddito per la parte che eccede complessivamente nel periodo d'imposta 3.098,74.
Pillole Operative 19/05/2025
Bandi regionali – Calendario giugno 2025
Si riepilogano in sintesi gli incentivi in arrivo nel mese di giugno 2025 (portale incentivi.it del Mimit).
Pillole Operative 19/05/2025
Autoproduzione energia da fonti rinnovabili – Aggiornamento FAQ
Invitalia ha aggiornato le FAQ relative alla misura "Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI – FER. Nel presente lavoro si evidenziano le FAQ nuove e quelle oggetto di modifica o integrazione.
Info Flash Fiscali 092 / 2519/05/2025
Superdeduzione per i neoassunti 2024 nel Mod. Redditi 2025
Tra le principali novità introdotte nel mod. Redditi 2025 vi è la superdeduzione per le assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato effettuate nel 2024, la quale: opera quale maggiorazione (del 20, aumentata al 30 in caso di assunzione di soggetti svantaggiati) del costo del lavoro dei neoassunti a condizione che si verifichi un incremento occupazionale (sia dei soli lavoratori a tempo indeterminato che a livello complessivo) tra il periodo 2024 ed il 2023 nel limite del maggior costo del lavoro sostenuto nel 2024 rispetto al periodo 2023.
L’evoluzione della Giurisprudenza 19/05/2025
Le dichiarazioni di terzi e lo spesometro salvano il contribuente dall’accertamento
Va annullato l’accertamento analitico induttivo nel caso in cui il contribuente dimostri l’insussistenza della pretesa con le risultanze del registro clienti-fornitori corroborate da documenti e dichiarazioni di terzi. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 12548 del 12 maggio 2025, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
Notizie Flash 18/05/2025
Acconti IRPEF 2025 con le regole ordinarie – Adeguate le istruzioni del mod. REDDITI
Come noto, l’art. 1, co. 1, del DLgs. 216/2023, ha previsto la riduzione da 4 a 3 del numero di scaglioni IRPEF, accorpando i primi 2 scaglioni (applicando il 23 fino a . 28.000; in precedenza era prevista l’aliquota del 25 oltre . 15.000). Il successivo comma 2 aveva, poi, aumentato la detrazione per lavoro dipendente (escluse le pensioni) da . 1.880 a . 1.955 per i redditi fino a . 15.000.
Notizie Flash 18/05/2025
Incompatibilità professionale: il caso del docente di ruolo iscritto agli Albi di commercialisti e avvocati
Con il parere n. P.O. 8/2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili affronta un delicato quesito relativo all’incompatibilità professionale tra l’attività di docente scolastico di ruolo e quella libero-professionale per soggetti iscritti contemporaneamente all’Albo dei Dottori Commercialisti e a quello degli Avvocati.