Con il provvedimento 6 aprile 2018, l'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità attuative della nuova detrazione Irpef relativa alle spese sostenute dai soggetti con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (Dsa).
Da un punto di vista normativo:
La detrazione spetta anche se le spese sono sostenute nell’interesse di familiari (con diagnosi Dsa) fiscalmente a carico.
Con il Provvedimento in esame sono stati definiti, in particolare, i requisiti e gli strumenti compensativi e i sussidi tecnici e informatici rilevanti per il riconoscimento della detrazione.
Necessario certificato rilasciato dal Servizio sanitario nazionale
Per beneficiare della detrazione è necessario:
La detrazione spetta a condizione che il collegamento funzionale tra i sussidi e gli strumenti compensativi e il tipo di disturbo dell’apprendimento diagnosticato risulti dalla certificazione ovvero dalla prescrizione autorizzativa rilasciata da un medico.
Le spese sostenute devono essere documentate da fattura o scontrino fiscale, sul quale va indicato il codice fiscale del soggetto affetto da Dsa e la natura del prodotto acquistato o utilizzato.
Definizione di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici
Il provvedimento fornisce la definizione di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici, il cui acquisto da parte dei soggetti con diagnosi di Dsa costituisce spesa detraibile.
In particolare, si considerano strumenti compensativi, gli strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria.
Tra gli strumenti compensativi essenziali, il provvedimento indica, a titolo esemplificativo:
Nel novero dei sussidi tecnici e informatici, invece, rientrano le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, quali, ad esempio, i computer necessari per i programmi di video scrittura, appositamente fabbricati o di comune reperibilità, preposti a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, l’accesso alla informazione e alla cultura.