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Notizie Flash 30/10/2017

Il DDL di bilancio 2018 approda al Senato, tutte le news. Nuovo rinvio per l'aumento delle aliquote IVA

Il DDL di bilancio 2018 approda al Senato, tutte le news. Nuovo rinvio per l'aumento delle aliquote IVA

Il testo definitivo del DDL di Bilancio per il 2018, composto da 120 articoli, è stato trasmesso al Senato. Inizierà domani la discussione con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto. 

Tra le principali novità quella riguardante la sterilizzazione dell'aumento dell'Iva per il 2018: nel comunicato stampa con cui si dava il via libera al provvedimento era stato annunciato l'abolizione della clausola di salvaguardia, così da evitare l'aumento delle aliquote IVA; così non sarà visto che nel DDL di bilancio si prevede l'aumento a partire del 2019:

  • dell'aliquota Iva al 10%: all'11,5% nel 2019 e al 13% nel 2020;
  • dell'aliquota IVA del 22%: al 24,2% nel 2017 e al 24,9% nel 2020.

 

 

 

 

Cedolare su contratti a canone concordato - Mentre nella versione originaria  del disegno di legge di stabilità 2018 si prevedeva che la cedolare secca agevolata al 10% che si applica sugli affitti a canone concordato, diventasse strutturale, nella versione definitiva del provvedimento  si prevede una proroga di due anni per la cedolare secca al 10% che si applica sui contratti concordati. Niente da fare invece per l'estensione del regime anche agli immobili “non residenziali”: rimangono quindi esclusi uffici e negozi.

IRI: confermato il rinvio - Confermato lo slittamento al 2018 per l’imposta sul reddito d’impresa IRI. Da questo rinvio il Governo ha ipotizzato di reperire due miliardi di euro di entrate in più nel 2018. Pertanto, le imprese che avevano intenzione di esercitare l’opzione dovranno continuare a tassare i redditi per trasparenza per il periodo d’imposta 2017. 

Proroga super e iper ammortaemnto -  Nel DDL di bilancio per il 2018 si prevede la proroga delle agevolazioni in questione.

LA PROROGA

Superammortammento

  • dal 01/01/2018 al 30/06/2018 se entro il 31/12/2017:
  • si perfeziona il contratto (di vendita/leasing)
  • è pagato il 20% di acconto (acquisto) o maxicanone.

Iper ammortamento

  • dal 1/01/2018 al 31/12/2018
  • dal 01/01/2019 al 31/12/2019 se entro il 31/12/2018:
  • si perfeziona il contratto (di vendita/leasing)
  • è pagato il 20% di acconto (acquisto) o maxicanone.

 

Fattura elettronica obbligatoria a partire dal 1° gennaio 2019 – Nel DDl di bilancio per il 2018 è stato previsto infatti l’utilizzo obbligatorio della fattura elettronica per cessioni di beni e prestazioni a partire dal 1° gennaio 2019 (è previsto l’utilizzo del il sistema di interscambio).  Anticipo al 1° gennaio 2018 per cessioni di benzina o gasolio per motori e le per le prestazioni di subappaltatori nel quadro di un contratto di appalti pubblici.

Sarano esonerati dal nuovo obbligo i soggetti di minori dimensioni, cioè:

  • i contribuenti che si avvalgono del regime dei minimi e del regime forfetario.

L’obbligo in questione non riguarderà le operazioni intracomunitarie, sia in entrata che in uscita.

A fronte del nuovo adempimento erano previsti una serie di vantaggi per le imprese:

  • Rimborsi IVA sprint
  • cancellazione dello spesometro e dei modelli INTRA
  • riduzione di due anni dei termini di decadenza degli accertamenti. Per ottenere tale riduzione i soggetti passivi dovranno ganratire la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati ( operazioni superiori a 500 euro). Con apposito Decreto dovranno essere stabilirle le modalità di tracciabilità. Tra i mezzi di tracciabilità idonei dovrebbero essere inclusi l’assegno bancario e l’assegno circolare. Dovrebbero invece essere escluse le transazioni finanziarie effettuate tramite bancomat, carta di credito e bonifico bancario. Bisognerà anche verificare come regolarsi in caso di pagamento frazionato.

Inoltre, con la mole di dati derivanti dalla fatture veicolare tramite il Sistema d’interscambio l’Agenzia potrà predisporre per le partite IVA la dichiarazione IVA precompilata, comprensiva di tutte le liquidazioni IVA. La dichiarazione IVA precompilata non potrà essere messa a disposizione per le società di maggiori dimensioni, considerando la maggiore complessità della loro contabilità.

Incentivo per formare il personale sulle nuove tecnologie - Nel DDL di bilancio per il 2018 nel piano Industria 4.0 per il 2018, oltre alla conferma di super e iper ammortamento (quest’ultimo con modifiche) si prevede l’introduzione di un incentivo per formare il personale sulle nuove tecnologie. Tale incentivo dovrebbe riguardare le imprese indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato.

Da un punto di vista temporale se ne prevede l’applicazione per gli anni 2018, 2019 e 2020. In termini pratici, l’agevolazione si concretizza nella concessione di un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute per l’attività di formazione dei dipendenti. Formazione che dovrà riguardare determinati ambiti. Il credito d'imposta dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta in cui sono state sostenute le spese, non concorrerà alla formazione del reddito, né della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive.

Le imprese potranno utilizzare il credito d'imposta esclusivamente in compensazione tramite F24, a partire dall'anno successivo rispetto a quello di sostenimento delle spese; le imprese, quindi, inizieranno a utilizzare il credito d'imposta a partire dal 2019, senza che si applichino i limiti normativi di utilizzo 

Bonus 80 euro a maglie larghe - Si alzano le soglie di reddito per ottenere il bonus Irpef da 80 euro (il tetto di 24.000 euro sale a 24.600 e quello di 26.000 sale a 26.600) in modo da “salvaguardare” gli 80 euro dei dipendenti pubblici, che con il rinnovo del contratto supererebbero la soglia ad oggi vigente per ricevere il bonus.

Nuove risorse per la Sabatini - La legge di Bilancio 2018 mette a disposizione per la Sabatini ter 330 milioni di euro per il periodo 2018-2023. Nell’ambito della dotazione finanziaria complessiva della misura è costituita una riserva del 30% destinata agli investimenti Industria 4.0. La legge di Bilancio 2018 proroga, inoltre, il periodo di operatività del meccanismo agevolativo al fine di non privare le Pmi italiane del principale strumento contributivo di sostegno agli investimenti.

La nuova dotazione finanziaria è stanziata per assicurare continuità operativa allo strumento agevolativo. Secondo le stime del Governo sulla base del trend registrato, tenuto conto delle disponibilità residue e del tasso di conversione delle risorse prenotate in impegni effettivi, il completo esaurimento delle risorse sarebbe potuto avvenire entro gennaio 2018.

I beni agevolati devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali. Sono quindi escluse le voci “terreni e fabbricati” e “immobilizzazioni in corso e acconti”.

Gli investimenti devono far riferimento ad una sola unità produttiva, e soddisfare i seguenti requisiti: autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito; correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività svolta dall’impresa.

I bonus giovani - Arriva il bonus permanente per l’assunzione di giovani under 30 che, per il solo 2018, vale anche per i contratti stabili a chi non ha ancora compiuto 35 anni. Il testo finale della manovra conferma lo sgravio del 50% dei contributi con tetto a 3mila euro per 3 anni, che scendono a 1 solo anno in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un contratto di apprendistato. Il bonus è «portabile» senza limiti di età e sale al 100% per l'assunzione dall'alternanza scuola lavoro.

Bus-treni, sconti abbonamenti fino a 250 euro - SI prevedono detrazioni fino a 250 euro per le spese d’abbonamento di trasporti pubblici locali, regionali e interregionali. Tra le novità anche l’agevolazione per gli accordi di rimborso di questi abbonamenti da parte dei datori di lavoro per i propri dipendenti e per i loro familiari - una sorta di “bonus bus-treno” - che non entrano a far parte del reddito da lavoro tassato.

Proroga per il bonus ristrutturazione  - Le detrazioni Irpef per interventi di ristrutturazione e risparmio energetico saranno prorogati per un altro anno. Nei condomìni, invece, gli interventi di efficientamento energetico saranno stabilizzati. Il sismabonus si allargherà anche agli edifici di edilizia popolare. 

Arriva il bonus verde, un credito d’imposta del 36% delle spese fino a 5mila euro per gli interventi di ristrutturazione e irrigazione delle aree verdi di unità immobiliari e dei condomini, così come per la copertura a verde e di giardini pensili.

Tra le novità principali la portabilità dell’ecobonus. Il credito per interventi su singole unità immobiliari potrà essere ceduto a terzi. Arriva poi il Fondo di garanzia finanziato con 50 milioni ripartiti tra Mise e Ambiente che potrebbe mettere in moto 600 milioni di lavori in casa.

Ai fini della verifica in ordine alla spettanza dei crediti d'imposta relativi sia per le spese di riqualificazione energetica degli edifici che di ristrutturazione edilizia, la legge di Stabilità 2018 prevede l'ampliamento dei controlli da parte dell'Enea. Attraverso una modifica al comma 2-quinquies dell'articolo 14 del dl n. 83/2016 si prevede infatti che i controlli effettuati dall'Enea non riguardino soltanto le attestazioni delle prestazioni energetiche effettuate da professionisti abilitati ma si estendano a tutte le tipologie di agevolazioni per efficienza energetica spettanti.

Definito il concetto di stabile organizzazione - La Legge di Stabilità introduce alcune norme, concordate in sede Ocse, contro il fenomeno Beps, acronimo di Base Erosion and Profit Shifting. Vengono introdotti paletti sulla “stabile organizzazione” con l’applicazione norme anti-abuso contro le false frammentazioni di sedi o per valorizzare il ruolo di rappresentanti che, nel territorio italiano, sottoscrivono contratti.

Detrazione fiscale sulle assicurazioni contro le calamità naturali, come terremoti o alluvioni. Si prevede la detrazione del 19% già previsto per le polizze vita a quelle stipulate, a partire dal 2018, contro ogni tipo di evento calamitoso a protezione della casa. 

Nuova stretta sulle compensazioni Iva. In caso di profili di rischio l’agenzia delle Entrate può bloccare con una verifica preventiva le deleghe di pagamento F24 per trenta giorni. Nei casi di irregolarità il fisco procederà al recupero in caso contrario compensazioni o pagamenti saranno riportati indietro alla data in cui è stata effettuata l’operazione

 

 

 

File allegati:
Articolo
Tool Applicativi 10/03/2024
Sospensione dell'ammortamento nel triennio 2020-2023
Il tool determina: il nuovo piano di ammortamento in applicazione della "sospensione" dell'ammortamento degli esercizi dal 2020 al 2022 le imposte differite e la riserva indisponibile, con le variazioni da effettuare di anno in anno (in relazione sia alla sospensione totale/parziale che alla allungabilità o meno della vita utile residua del bene), secondo quanto chiarito dal Doc. Interpretativo OIC n. 9/2021 (l'operazione risulta particolarmente complessa nel caso di differenti scelte nei vari anni).
Videoconferenze Master 09/05/2024
Delega Riforma del Fisco: Stato di attuazione
Videocorso del: 09 Maggio 2024 alle 10.00 - 12.00 (Durata 2 hh) Cod. 219284 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (crediti n 2) Solo partecipazione Live Relatori: Dott. Ernesto Gatto Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone blu "partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Info Flash Fiscali 075 / 2419/04/2024
Commercialisti - Attività incompatibile con le locazioni brevi imprenditoriali
Il Cndcec, con un recente Pronto Ordini, ha chiarito che: l’attività di locazione breve di più di 4 appartamenti (dunque, obbligatoriamente imprenditoriale) risulta incompatibile con quella di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile a nulla rilevando il fatto che l’attività rimane limitata alla gestione patrimoniale dei propri immobili.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Via libera alla nuova versione della procedura Pregeo 10
Con la RM 20/E del 18/04/2024 è stata annunciata (e illustrata) il rilascio della nuova versione 10.6.3 – APAG 2.15 della procedura Pregeo 10, illustrandone puntualmente, con l’ausilio del relativo allegato tecnico, le nuove funzionalità migliorative, finalizzate all’omogeneizzazione e all’uniformità delle lavorazioni da parte degli Uffici e alla semplificazione e all’efficientamento delle funzionalità per la predisposizione degli atti geometrici di aggiornamento da parte dei tecnici professionisti. Con Provv. 1/10/2009 è stata attivata la procedura Pregeo 10, che consente l’approvazione automatica degli atti geometrici di aggiornamento catastale, nonché l’aggiornamento dell’archivio cartografico e dell’archivio censuario del Catasto Terreni.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Comunicazione dell'energy manager entro il 30/04/2024
Con un comunicato stampa del 17/04/2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ricorda che: entro il 30/04/2024; va comunicato il nominativo del tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, il cosiddetto energy manager. L’obbligo riguarda i soggetti operanti nei settori industriale, civile, terziario e dei trasporti che nell'anno precedente hanno avuto un consumo di energia superiore a 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) per il settore industriale, ovvero a 1.000 tep per tutti gli altri settori.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Esenzione IMU immobili occupati abusivamente anche prima del 2023
La sentenza della Corte Costituzionale n. 60 depositata ieri, 18/04/2024, ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’art. 9, co.1, del DLgs. 23/2011, nella parte in cui non prevede l’esenzione dall’IMU per gli immobili occupati abusivamente, non utilizzabili né disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria o iniziata azione giudiziaria penale, aprendo la strada alla applicazione retroattiva dell'esenzione introdotta dal legislatore solo dal 2023. Esenzione per gli immobili occupati abusivamente: la legge di Bilancio 2023 (art. 1, co. 81, L. 197/2022) nell'introdurre la lett. g-bis) al co. 759 dell'art. 1, L. 160/2019, ha esentato dal pagamento dell’IMU, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono le condizioni prescritte, gli immobili: non utilizzabili né disponibili per i quali sia stata presentata denuncia all'autorità giudiziaria in relazione ai reati di: violazione di domicilio invasione di terreni o edifici (rispettivamente artt. 614, co. 2, e 633 del codice penale) o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Pronto il codice tributo per il versamento della flat tax incrementale
Con la RM 21/E del 18/04/2024, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento, mediante modello F24, della flat tax incrementale. Si premette che l''art. 1 commi da 55 a 57 della L. 197/2022 ha introdotto, per il solo anno 2023, un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali da applicare sulla quota di reddito d’impresa o di lavoro autonomo maturato nel 2023 in eccedenza rispetto al più elevato tra quelli del triennio precedente (c.d. flat tax incrementale).
L’evoluzione della Giurisprudenza 19/04/2024
Trasfer pricing: illegittima la rettifica del fisco se è errata la scelta dei soggetti comparabili
In tema di transfer pricing, non è elusivo l’acquisto di beni presso la propria consociata estera. Nella scelta delle società-campione l’amministrazione finanziaria deve tener conto della localizzazione geografica della tipologia di produzione e delle funzioni, rischi o investimenti comparabili.
L’evoluzione della Giurisprudenza 19/04/2024
Non è abusiva la fusione se porta vantaggi di tipo produttivo e organizzativo
Non è elusiva la fusione per incorporazione di una società in perdita che è in grado di fornire vantaggi all’incorporante sul piano produttivo ed organizzativo. Il giudice deve verificare la sussistenza di un’effettiva ragione economica dell’operazione, che può consistere in finalità organizzative e gestionali.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Credito d’imposta impianti di compostaggio: via alle istanze
Dal prossimo 22 aprile (e fino al 31/05/2024) possono essere inviate all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, le domande per accedere al credito d’imposta per gli impianti di compostaggio nei centri agroalimentari del Sud per le spese sostenute nel 2023. Il credito di imposta può essere richiesto dal gestore del centro agroalimentare, purché l'impianto di compostaggio possa smaltire almeno il 70 dei rifiuti organici (art. 183, c. 1, lett. d), D.Lgs. n. 152/2006) prodotti.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Non cumulabili il bonus Mezzogiorno ed il credito d'imposta ZES
Con la risposta a interpello 94 del 17/04/2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che: il credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno (art. 1, co. 98 e ss., L. 208/2015) non è cumulabile con il credito d'imposta Zes (art. 5, DL 91/2017) i due tax credit costituiscono, infatti, un unico beneficio, diversamente modulato in relazione agli ambiti territoriali in cui gli investimenti presi in considerazione delle relative disposizioni sono effettuati. Nel caso di specie, una società ha effettuato degli investimenti - attrezzature e macchinari – nel corso del 2023, usufruendo del credito d’imposta "Mezzogiorno (detto anche "bonus Mezzogiorno" o "bonus Sud") nella misura del 35 riservata alle medie imprese.
Info Fisco 053 / 2418/04/2024
Quadro RU dei crediti d’imposta nel Mod. Redditi 2024 – Le novità
il quadro RU della dichiarazione dei redditi è stato oggetto di numerosi interventi sia dal punto di vista legislativo che per quanto attiene il contenuto. In particolare, il decreto Adempimenti ha previsto la progressiva riduzione delle informazioni da fornire, in applicazione del quale: è modificata la struttura del quadro, accorpando tre precedenti sezioni alla Sezione I (cd. multi-modulo) una serie di codici tributo non vengono più riepilogati nel quadro Inoltre, la Sezione II, dedicata ai bonus Transizione 4.0, non riporta più l’indicazione: del titolare effettivo e del rispetto del principio di divieto di doppio finanziamento.
Notizie Flash 18/04/2024
Agenzia - al via i nuovi numeri per le chiamate da cellulare ed estero
Dal 22/04/2024 cambiano i numeri per chiamare il call center dell’Agenzia da telefono cellulare e dall’estero. Resterà invece invariato il numero verde che si può comporre da telefono fisso (800.90.96.96).
Notizie Flash 18/04/2024
5x1000 per le Onlus 2024, online gli elenchi provvisori degli iscritti
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è stato pubblicato l’elenco delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), iscritte all’Anagrafe delle Onlus, che hanno presentato domanda di accreditamento per l’accesso al beneficio del 5 per mille 2024, relativo all’anno d’imposta 2023, entro il termine ordinario fissato al 10 aprile scorso. Le Onlus che non hanno effettuato tempestivamente l’iscrizione al contributo entro il termine ordinario (ossia il 10/04/2024), possono comunque rientrare in gioco presentando l’istanza di accreditamento al 5 per mille entro il 30 settembre, versando un importo di 250 euro tramite modello F24 ELIDE con il codice tributo 8115.
Quesiti18/04/2024
INGRESSO REGIME FORFETTARIO
Buonasera, abbiamo cliente (fisioterapista) in regime semplificato che vorrebbe passare in forfettario dal 2025. Dal 2023 è socia e amministratrice di poliambulatorio SRL al 45, insieme a suo marito (10 quote) ed altra socia (45).
Info Flash Fiscali 074 / 2418/04/2024
Depositario scritture contabili – Modello per comunicare la cessazione
L’Agenzia delle entrate ha recentemente approvato il modello da utilizzare per la comunicazione della cessazione dell’incarico di depositario delle scritture contabili. Si ricorda che il cd. decreto Adempimenti ha previsto la possibilità, per il depositario delle scritture contabili di un terzo, procedere a comunicare formalmente la cessazione dell’incarico all’Agenzia delle entrate qualora il primo non vi abbia tempestivamente proceduto nei 60 giorni dalla cessazione.
Fisco passo per passo 18/04/2024
Bollinato lo schema di decreto sulla Riscossione
Lo schema di decreto attuativo della Riforma della riscossione è stato recentemente bollinato dalla Ragioneria dello stato ed inviato all’esame delle Camere, per il parere obbligatorio. Lo schema non contiene particolari novità rispetto alle bozze dell’11/03/2024, in occasione dell’esame preliminare in Consiglio dei ministri.
Fisco passo per passo 18/04/2024
Contributi per la capitalizzazione delle PMI
Con un apposito Decreto (DM 19/01/2024), che entrerà in vigore il 20/04/2024, sono stati definiti i criteri e le modalità d’accesso al contributo per il sostegno alla capitalizzazione delle PMI previsto dall’art. 21 del decreto Crescita. Il decreto in attuazione di quanto disposto dall'art. 21, c. 3, DL 34/2019 è finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto interministeriale 22 aprile 2022.
Notizie Flash 18/04/2024
IRAP - pronte le le specifiche tecniche per Regioni e Province Autonome
Con il Provv. del 16/04/2024 sono state approvate le specifiche tecniche per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2024. Destinatari sono gli enti nel cui territorio ha sede il domicilio fiscale del contribuente o viene ripartito il valore della produzione netta.
Fisco passo per passo 18/04/2024
Cessazione dell’incarico di depositario di scritture contabili pronto il modello
Con il provvedimento n. 198619 del 17/04/2024 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello da utilizzare per la comunicazione della cessazione dell’incarico di depositario delle scritture contabili. Integrando l'art. 35, DPR 633/1972, con l'introduzione del c. 3-bis è stata disciplinata ha disciplinato una particolare procedura alla quale ricorrere nel caso in cui il contribuente non provveda alla presentazione della comunicazione di variazione dati in ordine al luogo di tenuta e conservazione delle scritture contabili, a seguito della cessazione dell’incarico professionale con il depositario.