Con la risoluzione 128 del 18.10.2017 l'Agenzia ha chiarito il trattamento fiscale in relazione alle somme erogate da una Università, avvalendosi di finanziamenti ricevuti dalla Commissione Europea nell'ambito dell'iniziativa COST, ai vari ricercatori.
Chiarito sulla base degli elementi forniti dal MIUR, con nota n. 10134 dell'1 giugno 2017, che l'iniziativa COST è un programma intergovernativo, che consente ai ricercatori di sviluppare congiuntamente le loro idee e nuove iniziative, mediante il coordinamento di attività di ricerca già finanziate a livello nazionale. Il Grant Holder è il soggetto giuridico responsabile dell'amministrazione e degli aspetti finanziari e attuativi di ciascuna Cost Action ed opera sulla base di uno specifico contratto denominato "Action Grant Agreement", stipulato tra il Grant Holder e il Cost Association.
Evidenzia l'Agenzia che:
Evidenzia inoltre l'Agenziache le somme in questione non assumono una autonoma configurazione reddituale, ma costituiscono una componente del reddito di lavoro dipendente o assimilato che il ricercatore, il borsista, il docente, anche a contratto, ritrae dall'attività svolta presso la struttura di riferimento, dalla quale riceve il necessario supporto tecnico, finanziario e logistico per lo svolgimento delle attività oggetto di divulgazione.