Si è svolta ieri l'audizione del Direttore dell’Agenzia delle entrate e Presidente dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, Avv. Ernesto Maria Ruffini, presso la VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati al fine di illustrare il processo di riorganizzazione in atto dell’Agenzia delle entrate e di rappresentare i tratti qualificanti del riassetto organizzativo della riscossione nazionale in attuazione del decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni dalla leggedicembre 2016, n. 225.
In tale occasione è stato evidenziato che con lo scioglimento di Equitalia e la costituzione dell’Ente pubblico economico Agenzia delle entrate –Riscossione, è stato realizzato, anche in coerenza con i suggerimenti di semplificazione del sistema italiano contenuti nei recenti rapporti dell’OCSE e del FMI sull’amministrazione fiscale italiana, un nuovo e importante passo nel processo di riorganizzazione del servizio pubblico di riscossione. Il nuovo assetto consente, grazie alla unicità decisionale e a una migliore e funzionalità organizzativa, di abbreviare l’intera filiera tributaria e fiscale e razionalizzare e perfezionare gli interventi in materia di riscossione e nel contempo di ridurre gli adempimenti a carico dei contribuenti che troppo spesso hanno percepito la sensazione di accerchiamento da parte delle amministrazioni fiscali.
La riscossione, in linea con l’attività di accertamento dell’Agenzia delle Entrate, amministrata dal medesimo vertice, potrà centrare nuovi obiettivi assicurando:
Il maggiore coordinamento determina, infatti, la soppressione di aggravi procedimentali e di duplicazioni di attività per la più efficace funzionalità organizzativa auspicata dall’OCSE e dal FMI, rappresentando altresì una forte spinta propulsiva al raggiungimento di una nuova visione del rapporto tra l’amministrazione finanziaria e i cittadini.