Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 28.06.2017 sono individuate le nuove modalità attuative per la riscossione delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali catastali e delle somme dovute in relazione ai servizi erogati presso gli Uffici Provinciali- Territorio. Il passaggio alle nuove modalità di riscossione sarà progressivo e faciliterà il graduale adattamento da parte dei cittadini e dell’utenza professionale, con un periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2017, durante il quale, in via residuale, è ammesso l’uso del denaro contante e di titoli al portatore, in alternativa alle nuove opzioni di pagamento.
Le nuove modalità di riscossione dei tributi – A partire dal 1° luglio 2017, il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE) è utilizzato per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanzioni amministrative, e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici ProvincialiTerritorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali presso gli Uffici medesimi. Con successiva risoluzione dell’Agenzia, verranno istituiti i codici tributo da utilizzare per i versamenti e fornite le istruzioni per la compilazione del modello.
Al fine di arricchire l’offerta di servizi catastali online al cittadino, è stata prevista, anche per le visure, la possibilità di accesso diretto tramite internet alle banche dati, già attivo per le ispezioni ipotecarie. Questo servizio integra, quindi, il servizio già attivo delle “consultazioni personali” gratuite, ma limitate alle risultanze sugli immobili di cui si è titolari di diritti all’attualità.