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Notizie Flash 09/06/2017

Ecobonus e sismabonus: le regole per la cessione del credito d'imposta

Ecobonus e sismabonus: le regole per la cessione del credito d'imposta

Due distinti provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate, entrambi dell'8 giugno 2017, dispongono le modalità attuative , in linea con quanto previsto dall’ultima legge di bilancio, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese, sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per determinati interventi caratterizzati da specifiche connotazioni tecniche e riguardanti lavori effettuati sulle parti comuni di edifici.

Si tratta nello specifico della cessione del credito per:

  •  gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici che interessano l’involucro con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda nonché quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva che conseguono almeno la qualità media di cui al decreto Mise 26 giugno 2015.
  • gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica effettuate sulle parti comuni di edifici dalle quali derivi una riduzione del rischio sismico.

Chi può cedere il credito - I condòmini, anche non tenuti al versamento dell’imposta sul reddito, a condizione che siano teoricamente beneficiari delle detrazioni di imposta per gli interventi antisismici e di riqualificazione energetica, possono cedere il credito a favore dei fornitori di beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi e di altri soggetti privati quali persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti. Tali soggetti possono a loro volta cedere il credito ottenuto dai condòmini. E’, invece, esclusa la cessione del credito a favore di istituti di credito, intermediari finanziari e anche delle amministrazioni pubbliche. Il credito cedibile è quello che corrisponde alla detrazione teoricamente attribuita al condòmino, pari alla percentuale delle spese prevista per gli interventi agevolabili.

Come cedere il credito - Il condòmino che cede l’intero credito d’imposta, se i dati della cessione non sono già indicati nella delibera condominiale, deve comunicare all’amministratore di condominio, entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento, l’avvenuta cessione e la relativa accettazione da parte del cessionario, indicando la denominazione e il codice fiscale di quest’ultimo. L’amministratore, entro il successivo 28 febbraio, comunica questi dati all’Agenzia delle Entrate con la procedura prevista per l’invio dei dati ai fini della dichiarazione precompilata. L’Agenzia, sulla base delle informazioni ricevute e dopo aver ricevuto l’assenso del cessionario, gli mette a disposizione nel “Cassetto fiscale” il credito d’imposta che gli è stato attribuito e che potrà utilizzare.

Utilizzo del credito d’imposta in compensazione - Il credito d’imposta può essere utilizzato con la stessa tempistica con cui il condòmino avrebbe fruito della detrazione e, quindi, deve essere ripartito in cinque quote annuali di pari importo, in caso di interventi di riduzione del rischio sismico e in dieci quote, per i lavori di riqualificazione energetica, con la possibilità di portare in avanti la quota non utilizzata. La prima quota è utilizzabile a partire dal 10 marzo dell’anno in cui l’amministratore di condominio comunica i dati all’Agenzi, limitatamente all’importo corrispondente alle spese sostenute dal condominio nell’anno precedente e riferibili al condòmino cedente

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Articolo
Fisco passo per passo 13/11/2017
Cessione del credito da riqualificazione energetica per tutti
Con il DDL di bilancio per il 2018 si prevede la possibilità di cessione del credito della detrazione fiscale per gli ecobonus per tutti gli interventi effettuati, anche sulle singole unità immobiliari (e non solo sulle parti comuni dei condomini). Il credito in questione sarà cedibile sia ai fornitori che hanno effettuato i lavori di efficientamento energetico che a soggetti diversi da questi.
Notizie Flash 28/08/2017
Ecobonus condominio. Ok alla cessione del credito alle banche per i contribuenti no tax area
Con il provvedimento del 28.08.2017 del Direttore dell’Agenzia, che sostituisce quello dello scorso 8 giugno 2017, a seguito delle modifiche introdotte dall’articolo 4-bis del DL 50/2017, convertito nella legge 96/2017, vengono stabilite le modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici, ai sensi del comma 2-ter dell’articolo 14, del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013 n. 90 nonché per gli interventi di riqualificazione energetica che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo e per quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva. Il credito può essere ceduto da tutti i condòmini teoricamente beneficiari delle detrazioni di imposta per gli interventi di riqualificazione energetica, anche se non tenuti al versamento dell’imposta.
Il Caso 18/07/2017
Cessione del credito d’imposta spettante per interventi di riqualificazione energetica: gli adempimenti da espletare
La L. 232/2016 ha disposto per le spese sostenute dal 01/01/2017 al 31/12/2021 per interventi di riqualificazione energetica negli edifici condominiali, le detrazioni nella seguente misura: 70 se gli interventi interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25 della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo; 75 se gli interventi sono finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la qualità media di cui al D.M. 26/06/2015. NOTA: il calcolo delle detrazioni viene effettuato su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio.
Il Caso 12/06/2017
Ecobonus e SismaBonus: regole operative per la cessione del credito
Due distinti provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate, entrambi dell'8 giugno 2017, dispongono le modalità attuative , in linea con quanto previsto dall’ultima legge di bilancio, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese, sostenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per determinati interventi caratterizzati da specifiche connotazioni tecniche e riguardanti lavori effettuati sulle parti comuni di edifici. Si tratta nello specifico della cessione del credito per: gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici che interessano l’involucro con un’incidenza superiore al 25 della superficie disperdente lorda nonché quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva che conseguono almeno la qualità media di cui al decreto Mise 26 giugno 2015. gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica effettuate sulle parti comuni di edifici dalle quali derivi una riduzione del rischio sismico.
Notizie Flash 09/06/2017
Ecobonus e sismabonus: le regole per la cessione del credito d'imposta
Due distinti provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate, entrambi dell'8 giugno 2017, dispongono le modalità attuative , in linea con quanto previsto dall’ultima legge di bilancio, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese, sostenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per determinati interventi caratterizzati da specifiche connotazioni tecniche e riguardanti lavori effettuati sulle parti comuni di edifici. Si tratta nello specifico della cessione del credito per: gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici che interessano l’involucro con un’incidenza superiore al 25 della superficie disperdente lorda nonché quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva che conseguono almeno la qualità media di cui al decreto Mise 26 giugno 2015. gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica effettuate sulle parti comuni di edifici dalle quali derivi una riduzione del rischio sismico.
Fisco passo per passo 29/03/2017
Ecobonus, condominio: la cessione del credito va comunicata entro il 31.03. Dal 10.04 possibile utilizzare il credito
Entro il prossimo 31 marzo gli amministratori di condominio devono presentare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione relativa all’ecobonus 2016, in caso di cessione del credito da parte dei contribuenti che rientrano nella no tax area e che, quindi, non versano l’IRPEF. La trasmissione della comunicazione deve avvenire mediante il canale Entratel o Fisconline.
Il Caso 20/02/2017
Cessione del credito per riqualificazione energetica: procedure operative
L’Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa del 31/01/2017 ha annunciato che è disponibile l’applicazione gratuita con la quale: i condomìni devono trasmettere, per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, la cessione del credito ai fornitori. La trasmissione della comunicazione deve avvenire entro il 31 marzo 2017, direttamente o mediante un intermediario abilitato (Entratel o Fisconline).
Notizie Flash 01/02/2017
Bonus per la riqualificazione energetica dei condomini nel 2016: pronta l’applicazione per la cessione del credito
È disponibile da ieri, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, l’applicazione gratuita con la quale i condomìni devono trasmettere, per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, la cessione del credito dei condòmini ai fornitori, secondo le modalità attuative previste dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 marzo 2016. Come avviene la trasmissione - La trasmissione della comunicazione deve avvenire entro il 31 marzo 2017, mediante il canale Entratel o Fisconline.