
Da inizio 2026 partiranno i controlli ordinari sugli ETS iscritti al RUNTS, con l’obiettivo di verificarne circa il 50% entro tre anni, secondo la programmazione annuale entro il 31 marzo. I controlli, condotti anche da Reti associative nazionali e Centri di servizio autorizzati con personale qualificato e formato, valuteranno il rispetto delle norme tramite PEC e sopralluoghi. Per micro-enti e fondazioni sono previste verifiche specifiche su bilanci, finalità statutarie e gestione amministrativa.