Notizie Flash 29/05/2025Nuova classificazione UE delle imprese a media capitalizzazione: criteri e applicazioni operativeLa Commissione Europea, con la raccomandazione (UE) 2025/1099 del 21 maggio 2025, ha ridefinito in modo formale la categoria delle piccole imprese a media capitalizzazione, introducendo criteri quantitativi e qualitativi uniformi a livello di Unione Europea e Spazio Economico Europeo. Tale provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, Serie L, del 28 maggio 2025, e si inserisce in un più ampio contesto normativo finalizzato alla semplificazione e razionalizzazione delle politiche europee di sostegno alle imprese.
Notizie Flash 29/05/2025Nuove regole per tempi di guida e tachigrafo: aggiornati i gruppi di infrazioneCon la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio 2025, il decreto legislativo 21 maggio 2025, n. 77 introduce significative modifiche in materia di trasporto su strada, incidendo in particolare sull’apparato sanzionatorio relativo ai tempi di guida e di riposo dei conducenti e all’uso del tachigrafo digitale. Il provvedimento, in vigore dal 29 maggio 2025, rappresenta un aggiornamento tecnico e normativo dell’allegato III del decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 27, già emanato in attuazione della direttiva (UE) 2020/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Fisco passo per passo 29/05/2025Riordino delle detrazioni fiscali: in chiaro le regole dal 1 gennaio 2025L’entrata in vigore della legge di bilancio 2025 ha avviato la Riforma del sistema delle detrazioni fiscali per le persone fisiche. Il nuovo articolo 16-ter del TUIR, introdotto dall'art. 1, co. 10, L. 207/2024, si inserisce nel più ampio disegno di attuazione della delega fiscale, finalizzato a riorganizzare in modo sistematico il regime delle detrazioni d’imposta per oneri e spese.
Fisco passo per passo 29/05/2025Nuove FAQ dell'Agenzia sul calcolo dell’acconto 2025In vista della scadenza del 30/06/2025 per il pagamento delle imposte sui redditi, l’Agenzia delle Entrate, in 2 nuove FAQ del 28/05/2025, ha fornito chiarimenti sulle modalità di calcolo dell’acconto in presenza di CPB e sull'adozione dei nuovi codici attività Ateco 2025. Regole generali per il calcolo degli acconti nel CPB L’art. 20 del D.lgs. 13/2024 disciplina le modalità di calcolo dell’acconto Irpef/Ires ed IRAP dovuto in presenza di CPB: il comma 1: si applica al 2 anno del biennio (acconto 2025, per il CPB 2024-2025) e prevede vada determinato secondo le regole ordinarie, tenendo conto dei redditi e del valore della produzione netta concordati il comma 2: si applica al 1 anno del biennio (acconto 2024, per il CPB 2024-2025) è ammesso applicare il criterio storico (dunque assumere l’imposta calcolata sul reddito 2023); tuttavia, va applicata la del 10 se il reddito concordato è maggiore del reddito 2023 ove si applichi il criterio previsionale (dunque si assuma l’imposta calcolata sul reddito concordato), la citata maggiorazione non è dovuta Acconto 2025: l’Agenzia delle Entrate, in una prima FAQ, ha confermato che, per chi ha aderito al CPB 2024-2025, l’acconto 2025, se calcolato con il metodo storico deve fare riferimento alle imposte dovute per il 2024 non tenendo conto della quota di reddito concordato soggetta a imposta sostitutiva incrementale (riportata nel quadro CP), posto che non partecipa alla base imponibile per le imposte dirette.