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Info Video 13/03/2025

Verbale di distribuzione utili: Modello RAP

Verbale di distribuzione utili: Modello RAP

L'Agenzia delle entrate ha approvato un modulo aggiuntivo del modello “Rap” per la registrazione telematica dei verbali di distribuzione degli utili societari, ampliando la possibilità di registrazione online degli atti, già attiva per contratti di comodato d'uso e preliminari di compravendita.

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Distribuzione utili_slides.pdf
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Videoconferenze Master 05/11/2025
Le start up innovative e le PMI innovative
Videocorso del: 05 Novembre 2025 alle 09.30 - 13.30 (Durata 4 hh) Cod. 239132 Accreditato presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 4 crediti formativi. La partecipazione è valida esclusivamente in modalità live.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025
Inammissibile il ricorso avverso l’estratto di ruolo se il contribuente non allega alcun pregiudizio concreto
In tema di impugnabilità dell’estratto di ruolo, in assenza di allegazione di iniziative dell'Ufficio tendenti alla riscossione delle cartelle di pagamento oggetto dell'iscrizione a ruolo, e poiché il contribuente non ha allegato alcun pregiudizio nei termini tratteggiati dall'art. 12, comma 4-bis D.P.R. n. 602 del 1973, va dichiarato inammissibile il ricorso del contribuente che non evidenzia alcuna ragione a fondamento della tutela anticipata. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 27952 del 21 ottobre 2025, con cui ha dichiarato inammissibile il ricorso introduttivo del contribuente.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025
Legittimo il disconoscimento del credito di imposta col controllo automatizzato
Legittimo il disconoscimento del credito d’imposta tramite la procedura automatizzata basato su un semplice esame cartolare dei dati forniti dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi. Non essendo necessaria alcuna attività valutativa, è sufficiente l’utilizzo di tale procedura semplificata.
Info Fisco 123 / 2504/11/2025
Premi e vincite nell’ambito di concorsi, competizioni o giochi
Nell’ambito delle vincite e dei premi erogati alle persone fisiche al di fuori di un’attività di lavoro dipendente o del reddito d’impresa/lavoro autonomo, ai fini della relativa tassazione occorre distinguere tra: quelli soggetti a ritenuta d’imposta, che costituisce la regola generale di tassazione quelli soggetti a ritenuta d’acconto/non soggetti a ritenuta, da indicare in dichiarazione dei redditi. Di seguito un’analisi delle diverse fattispecie che possono presentarsi, con particolare riferimento ai premi percepiti nell’ambito dell’attività sportiva dilettantistica.
Notizie Flash 03/11/2025
Aggiornamento della Nomenclatura Combinata per il 2026
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del Regolamento (UE) n. 2025/1926 del 22 settembre 2025, la Commissione europea ha disposto l’aggiornamento e la modifica della Nomenclatura Combinata (NC) di cui all’allegato I del Regolamento (CEE) n. 2658/87, con decorrenza dal 1 gennaio 2026. Le modifiche introdotte rispondono alla necessità di adeguare la classificazione delle merci all’evoluzione tecnologica e industriale ed ai nuovi obiettivi di politica commerciale e alle esigenze statistiche dell’Unione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 03/11/2025
Il processo verbale ricevuto prima del fallimento non va notificato al curatore: principio ribadito dalla Cassazione
Un’importante pronuncia della Corte di Cassazione (ordinanza n. 25564/2025) torna a fare chiarezza su un tema ricorrente nel contenzioso tributario concorsuale: l’obbligo, o meno, di notifica al curatore fallimentare del processo verbale di constatazione (Pvc) redatto quando l’imprenditore era ancora in bonis, ai fini della validità del successivo atto impositivo. Secondo la Suprema Corte, tale notifica non è necessaria, in quanto l’atto impositivo può validamente fondarsi su un Pvc ricevuto dal contribuente prima dell’apertura della procedura concorsuale, senza che sia richiesto di allegarne copia o riprodurne il contenuto nell’avviso notificato al curatore.
Fisco passo per passo 03/11/2025
Art Bonus e nuove categorie dello spettacolo: chiarimenti per i Centri di produzione musica
Con l’Interpello 279/2025, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti rilevanti sull’accesso al credito d’imposta Art Bonus da parte delle associazioni culturali che, a seguito dell’evoluzione normativa e regolamentare, sono state riclassificate tra i Centri di produzione musica. L’interpello prende spunto dalla richiesta di un’associazione già attiva da anni nel settore concertistico e corale, che ha visto modificarsi il proprio inquadramento normativo senza, tuttavia, mutare la sostanza della propria attività.
Fisco passo per passo 03/11/2025
Concordato preventivo e tassazione delle plusvalenze: no all’estensione ai soggetti terzi
Con l’Interpello 280/2025, l’Agenzia delle Entrate si pronuncia su un tema di particolare rilievo per le società coinvolte in una procedura di concordato preventivo: la possibilità di applicare l’esonero dalla tassazione delle plusvalenze previsto dall’art. 86, comma 5, del TUIR anche in ipotesi di cessione di beni effettuata da un soggetto terzo. Inoltre, viene approfondito il regime fiscale della distribuzione del residuo attivo di liquidazione di una società controllata, con riferimento al combinato disposto degli articoli 47, 86 e 89 del TUIR.
Fisco passo per passo 03/11/2025
Fusione e riporto delle perdite fiscali: i nuovi obblighi di perizia giurata dopo la riforma del 2024
Con l’intervento normativo operato dal decreto legislativo 192/2024, è cambiato in modo significativo il quadro normativo relativo alla possibilità di riportare le perdite fiscali (e altre posizioni soggettive) a seguito di operazioni di fusione. L’Interpello 278/2025 dell’Agenzia delle Entrate chiarisce uno dei punti più delicati della riforma: l’obbligo, in determinate circostanze, di predisporre una relazione giurata di stima per dimostrare il valore economico del patrimonio netto.
Fisco passo per passo 03/11/2025
Contributo in conto impianti e reddito da lavoro autonomo: regole fiscali dopo la riforma 2024
Con l’Interpello n. 277/2025 dell’Agenzia delle Entrate interviene (per la prima volta dall'introduzione della Riforma fiscale relativa al lavoro autonomo) a chiarire il trattamento contabile da riservare ai contributi in conto capitale percepiti dai professionisti. In particolare, occorre distinguere il caso in cui detti contributi siano incassati: nel medesimo periodo d'imposta di acquisizione del bene strumentale: riducono il costo fiscalmente riconosciuto dei beni a cui si riferiscono, che vanno ammortizzati sul nuovo minor valore "netto" nei periodi di imposta successivi: se, nelle more della percezione del contributo, il professionista ha dedotto le quote di ammortamento (calcolate sul costo storico) è necessario: nel periodo di imposta in cui sono incassati i contributi: rilevare una sopravvenienza attiva pari alla differenza complessiva tra le quote di ammortamento già dedotte e quelle che invece sarebbero state deducibili laddove, fin dall'inizio dell'ammortamento, il costo d'acquisto del bene fosse stato assunto al netto dei predetti contributi dal periodo d’imposta in cui sono percepiti i contributi: rilevare le quote di ammortamento deducibili assumendo il costo di acquisto del bene strumentale al netto dei predetti contributi.
Fisco passo per passo 03/11/2025
Note di variazione IVA e credito escluso: effetti del concordato convertito in liquidazione giudiziale
La disciplina delle note di variazione IVA in caso di procedure concorsuali continua a generare incertezza applicativa, soprattutto laddove si intersechino istituti complessi come il concordato preventivo e la liquidazione giudiziale. L’Interpello 276/2025 dell’Agenzia delle Entrate interviene su un caso emblematico, chiarendo quando il soggetto creditore possa emettere nota di variazione in diminuzione dell’IVA su crediti non ammessi al passivo della liquidazione giudiziale in quanto già falcidiati dal precedente piano concordatario.
Fisco passo per passo 03/11/2025
Minori ed eredità: obblighi fiscali per la dichiarazione dei redditi del de cuius
L’Agenzia delle Entrate, con l’Interpello 275/2025, affronta una questione delicata e ricorrente in materia successoria e fiscale: se un minore che ha ricevuto l’autorizzazione ad accettare un’eredità con beneficio d’inventario, ma non ha ancora completato la redazione dell’inventario, sia comunque obbligato alla presentazione della dichiarazione dei redditi del defunto (de cuius) ai sensi dell’articolo 65 del d.P.R. 600/1973. L’istante ha sottoposto all’Amministrazione finanziaria un caso in cui il proprio figlio, minore d’età, è stato designato erede di una persona defunta nel marzo 2025.
Pillole Operative Fisco 03/11/2025
Revisori Enti Locali – Iscrizione nell’elenco anno 2026
Il D.M. 22/10/2025 ha approvato l’Avviso pubblico relativo al mantenimento dell’iscrizione nell’elenco dei revisori degli enti locali e alla presentazione di nuove domande di iscrizione, riferito agli enti locali ricadenti nelle regioni a statuto ordinario, dal quale verranno estratti i nominativi dall’1/01/2026. È disponibile il Manuale utente.
Pillole Operative Fisco 03/11/2025
Ulteriori Bandi regionali – Calendario novembre 2025
Si riepilogano in sintesi gli ulteriori incentivi in arrivo nel mese di novembre 2025 (portale incentivi.it del Mimit). Per gli incentivi in arrivo in tale mese si rinvia alla Pillola Operativa pubblicata il 20/10/2025.
Pillole Operative Fisco 03/11/2025
Nuovo Bonus mamme – Circolare Inps
L’art. 6 del D.L. 95/2025 ha disposto quanto segue: ha posticipato all’anno 2026 l’esonero contributivo parziale per le donne lavoratrici con 2 o più figli, inizialmente previsto a decorrere dal 2025 (a tal fine ha modificato l’art. 1, co. 219, della L. 207/2024); ha previsto, nelle more dell'attuazione di quanto previsto dal citato co. 219, per l'anno 2025, per le lavoratrici madri dipendenti, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata Inps, con 2 figli e fino al mese del compimento del 10 anno da parte del 2 figlio, il riconoscimento dall'Inps, a domanda, di una somma, non imponibile ai fini fiscali e contributivi, pari a 40 mensili, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo, da corrispondere alla madre lavoratrice titolare di reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annua. La medesima somma è riconosciuta anche alle madri lavoratrici dipendenti, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata, con più di 2 figli e fino al mese di compimento del 18 anno del figlio più piccolo, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo, titolari di reddito da lavoro non superiore a 40.000 su base annua, a condizione che il reddito da lavoro non consegua da attività di lavoro dipendente a tempo indeterminato e, in ogni caso, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo non coincidenti con quelli di vigenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Pillole Operative Fisco 03/11/2025
Autoproduzione energia da fonti rinnovabili – Decreto Mase
Il D.M. 30/10/2025 ha adottato l’Avviso pubblico per la selezione di progetti di investimento che prevedono l’installazione di impianti fotovoltaici e/o termo-fotovoltaici per autoconsumo immediato e, eventualmente, differito tramite l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio elettrochimico dell’energia elettrica. Le risorse disponibili sono pari a 262 milioni, di cui una quota pari al 60 è destinata al finanziamento di progetti di investimento realizzati da PMI, di cui almeno il 25 è destinato al finanziamento di progetti di investimento realizzati da micro e piccole imprese.