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Info Video 11/07/2024

Concordato Preventivo Biennale: conviene o non aderire

Concordato Preventivo Biennale: conviene o non aderire

Dopo il via libera al regolamento che attua il concordato preventivo biennale per i soggetti che usano il sistema fiscale tradizionale, e alla correzione del decreto da parte del Consiglio dei Ministri il 20 giugno 2024, si può analizzare i benefici che derivano dall'accettare l'offerta dell'Amministrazione Finanziaria, e le potenziali insidie da scongiurare. È importante anche esaminare alcuni aspetti generali per decidere se conviene o meno accogliere l'accordo di concordato preventivo biennale.

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Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. 240521 Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi. La partecipazione è valida esclusivamente in modalità live.
Fisco passo per passo 24/11/2025
Accesso al consolidato fiscale e rimedi all’omessa comunicazione: i confini operativi della remissione in bonis
Con le risposte agli Interpelli n. 293 e 294 del 24 novembre 2025, l’Agenzia delle Entrate interviene nuovamente sul delicato tema dell’omessa comunicazione dell’opzione per il consolidato fiscale nazionale, soffermandosi sulle condizioni che permettono di accedere al beneficio della remissione in bonis. Si conferma così una linea interpretativa già emersa nella prassi amministrativa e nella normativa di settore, che distingue tra mere omissioni formali e reali comportamenti sostanziali incompatibili con il regime opzionale.
Notizie Flash 24/11/2025
Semplificazione del valore in dogana: nuova disciplina operativa a partire dal 1 dicembre 2025
Con la Circolare n. 30/2025 l’Agenzia delle Dogane ha riorganizzato in maniera sistematica la disciplina riguardante l’autorizzazione alla semplificazione nella determinazione del valore in dogana delle merci, ai sensi dell’art. 73 del Reg. (UE) 952/2013 – Codice Doganale dell’Unione (CDU).
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/11/2025
Ricorso tributario inammissibile se inviato con firma analogica e in formato scansionato
La Corte di giustizia tributaria di primo grado di Firenze, con la recente sentenza n. 810 del 20 ottobre 2025, ha affrontato un caso che rimette al centro l’importanza delle modalità telematiche di deposito degli atti nei giudizi tributari. Nello specifico, ha ribadito che la violazione delle regole tecniche previste per il processo telematico – in particolare, quando si presenta un ricorso scansionato e sottoscritto con firma autografa – rende il ricorso inammissibile.
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/11/2025
Operazioni soggettivamente inesistenti: responsabilità del cessionario e limiti della buona fede
Con tre distinte ordinanze (n. 27042, 27053 e 27071), la Corte di cassazione ha recentemente consolidato l’orientamento in materia di operazioni soggettivamente inesistenti, chiarendo i confini della responsabilità del contribuente e l’onere probatorio che grava sullo stesso quando intenda eccepire la propria buona fede. In presenza di operazioni soggettivamente inesistenti, l’Amministrazione finanziaria ha il compito di dimostrare: la fittizietà soggettiva del fornitore, ossia che il soggetto indicato nelle fatture non sia il reale prestatore; la consapevolezza o quantomeno la mancanza di ordinaria diligenza da parte del cessionario, tale da permettere l’inserimento dell’operazione in un meccanismo evasivo.
Fisco passo per passo 24/11/2025
Errore nell’opzione sconto in fattura/cessione del credito: limiti e conseguenze secondo l’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 295/2025, l’Agenzia delle Entrate è tornata sul tema della immodificabilità dell’opzione comunicata in materia di Superbonus e altri incentivi edilizi, quando si opta, in luogo della detrazione fiscale, per lo sconto in fattura o la cessione del credito. Il caso concreto trae origine da un errore materiale commesso nell’ambito di lavori su un immobile condominiale e affronta in particolare i margini di rettifica delle comunicazioni trasmesse all’Amministrazione finanziaria.
Info Fisco 133 / 2524/11/2025
Modifiche societarie entro fine 2025 – Effetti fiscali
Entro il prossimo 31/12 i soggetti trasparenti devono valutare l’opportunità di modificare l’assetto societario onde imputare il reddito del 2025 in modo diverso rispetto ai periodi precedenti. A tal fine: società: variazioni del 2025 che non comportano l’ingresso/fuoriuscita di un socio hanno effetto differito dal 2026; l’Agenzia ha ritenuto che la modifica della partecipazione agli utili sia soggetta ad effetti differiti anche in presenza di contestuale modifica della compagine societaria imprese familiari: se la ditta individuale è già attiva, l’ingresso di un collaboratore (nel 2025) ha sempre efficacia differita (al periodo 2026), mentre al collaboratore uscente va comunque imputata la quota del reddito 2025 in funzione dell’apporto effettivo avutosi nel medesimo periodo 2025 studi associati: possono modificare la partecipazione al reddito 2025 entro il 30/11/2026.
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
ZES unica estesa a Marche e Umbria
La L. 171/2025, in vigore dal 20/11/2025, reca disposizioni per il rilancio dell'economia nei territori delle regioni Marche e Umbria.
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Modello AA5/6 – Aggiornamento istruzioni
Il Provv. 17/11/2025 dell’Agenzia Entrate ha approvato le nuove istruzioni allegate al mod. AA5/6 che, a partire dal 18/11/2025, sostituiscono quelle adottate con il Provv. 21/12/2009, il quale ha approvato il predetto modello che i soggetti diversi dalle persone fisiche, non obbligati alla dichiarazione di inizio attività IVA, devono utilizzare per: la domanda di attribuzione del C.F., la comunicazione di variazione dati; la comunicazione delle avvenute fusioni, concentrazioni, trasformazioni ed estinzioni.
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Rassegna delle sentenze tributarie
Il Portale della Giustizia Tributaria ha reso noto, in sintesi, le seguenti sentenze emesse dalla Cassazione e dalle CGT.
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Bonus per acquisto materiali di recupero 2024 – Termini e FAQ
La L. 197/2022 ha previsto il riconoscimento alle imprese, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, di un credito d'imposta nella misura del 36 delle spese sostenute e documentate per gli acquisti di: prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica; imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002 o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell'alluminio e del vetro. Il D.M. 2/04/2024 ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di materiali di recupero, nonché i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di prodotti e di imballaggi ottenuti da materiali di recupero per l’accesso all’agevolazione (per gli approndimenti si rinvia alla Pillola Operativa pubblicata il 28/05/2024).
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Bandi regionali – Calendario dicembre 2025
Si riepilogano in sintesi i principali incentivi in arrivo nel mese di dicembre 2025 (portale incentivi.it del Mimit).
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Bonus elettrodomestici – FAQ del Mimit
La L. 207/2024 ha previsto la concessione agli utenti finali, per l'anno 2025, di un contributo per l'acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica, individuati con decreto ministeriale e prodotti in uno stabilimento collocato nel territorio dell'UE, con corrispondente smaltimento dell'elettrodomestico sostituito di classe energetica inferiore a quella dell'elettrodomestico di nuovo acquisto.
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Avviso pubblico Cultura Cresce – Domande dal 10 dicembre
Il D.M. 20/11/2025 ha approvato l’Avviso pubblico (a cui si rinvia per le definizioni e ulteriori aspetti di dettaglio) per la selezione di progetti imprenditoriali in grado di contribuire al rafforzamento del sistema delle imprese culturali e creative del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), nell’ambito del PNC 2021-2027, Azione 1.3.1 (Linee di indirizzo relative all’Azione 1.3.1). Le risorse destinate alla misura sono pari a 142.455.690,00 (di cui 85.473.414,00 per la concessione di finanziamenti agevolati, nella forma dei prestiti a tasso zero, e 56.982.276,00 per la concessione di sovvenzioni).
Pillole Operative Fisco 24/11/2025
Autoproduzione di energia da FER – Regole operative
Il D.M. 19/11/2025, in vigore dal 20/11/2025, ha approvato le Regole operative, di cui si evidenziano le sole disposizioni relative alle spese ammissibili e al calcolo del contributo in c/capitale, che definiscono, tra l’altro, ogni elemento utile per l’attuazione della misura agevolativa.
Info Flash Fiscali 211 / 2524/11/2025
Nota di credito e consecuzione di vecchie procedure concorsuali
L’Agenzia Entrate ha recentemente analizzato la possibilità di emettere nota di variazione in presenza di consecuzione tra diverse procedure concorsuali intervenute, rispettivamente, prima e dopo il 26/05/2021. In particolare, nel caso di: un concordato preventivo instaurato ante 26/05/2021 (nell’ambito del quale l’Agenzia conferma che la nota di credito è ammessa per la quota falcidiata fin dalla definitività della formazione dello stato passivo) successivamente confluito in una liquidazione giudiziale post 26/05/2021 occorre distinguere il caso in cui il tribunale: non abbia revocato la precedente procedura (spirata per il decorso dei termini): in applicazione del principio della consecutio tra le procedure, la liquidazione giudiziale va considerata instaurata ante 26/05/2021 (e la nota di variazione è, conseguentemente, ammessa solo al termine della procedura della liquidazione) abbia revocato la precedente procedura: la liquidazione giudiziale si considera instaurata post 26/05/2021, con la possibilità di emettere la nota di variazione nel momento in cui questa risulta non più opponibile.
Notizie Flash 23/11/2025
Nuova tutela europea per i prodotti dell’eccellenza artigianale e industriale: nasce il sistema unificato delle Indicazioni Geografiche
Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 20 novembre 2025, ha dato il primo via libera allo schema del decreto legislativo che allinea l’ordinamento nazionale al nuovo Regolamento (UE) 2023/2411, introducendo così una disciplina organica e innovativa per la protezione delle Indicazioni Geografiche (IG) dei prodotti artigianali e industriali. Si tratta di un passaggio normativo di rilievo, destinato a colmare un vuoto giuridico che per decenni ha lasciato scoperti importanti settori del Made in Italy.