L’Amministrazione finanziaria, partendo dai profili di rischio individuati attraverso controlli automatici, sta verificando in modo approfondito le posizioni dei contribuenti che hanno dato vita a un condominio e poi hanno chiesto l’accesso al superbonus, per verificare la presenza di casi di elusione per abuso del diritto. Il blocco anti frode è stato contestato e la questione è arrivata alla Corte di giustizia di 1° grado di Trieste (Sentenza 11 aprile 2023, n. 81).