Tutti i contenuti
Info Flash Fiscali 195 / 2430/10/2024

Strutture ricettive – Proroga del CIN al 1/01/2025 e nuove FAQ

Strutture ricettive – Proroga del CIN al 1/01/2025 e nuove FAQ

Il Ministero del Turismo, con apposito Avviso pubblicato in G.U.:

  • ha prorogato al 1/01/2025
  • il termine per richiedere il CIN da parte dei soggetti obbligati.

Si ricorda, a tal fine, che devono dotarsi di CIN:

  • le unità immobiliari a uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche o a contratti di locazione breve di cui all’art. 4 del DL 50/2017
  • le strutture turistico-ricettive, alberghiere ed extralberghiere

da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e immobili.

Contestualmente lo stesso Ministero ha aggiornato e fornito nuove FAQ disponibili sul proprio sito Internet.

File allegati:
RF195-fl_Strutture_ricettive_Proroga_del_CIN_al_1_gennaio_2025_e_nuove_FAQ.pdf
Per continuare la lettura...
Sei già registrato? Accedi
35.058 risultati
Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
Pillole Operative Fisco 12/11/2025
Risposte dell’Agenzia agli Interpelli – Ottobre 2025
Si riportano le risposte dell’Agenzia Entrate, pubblicate nel mese di ottobre 2025, alle istanze di interpello, evidenziando, in sintesi, i relativi chiarimenti per quelle di maggiore interesse/rilevanza.
Pillole Operative Fisco 12/11/2025
Prassi dell’Agenzia Entrate – Ottobre 2025
Si riportano i documenti di prassi dell’Agenzia Entrate pubblicati nel mese di ottobre 2025.
Pillole Operative Fisco 12/11/2025
Rassegna delle sentenze tributarie
Il Portale della Giustizia Tributaria ha reso noto, in sintesi, le seguenti sentenze emesse dalla Cassazione e dalle CGT.
Pillole Operative Fisco 12/11/2025
Invio dati spese sanitarie al Sistema TS – Decreto MEF
L’art. 12 del D.lgs. 1/2024 ha previsto che i soggetti tenuti all’invio dei dati delle spese sanitarie al Sistema TS per la predisposizione da parte dell’Agenzia Entrate della dichiarazione dei redditi precompilata provvedono, a partire dal 2024, alla trasmissione dei dati con cadenza semestrale entro i termini che sono stabiliti con D.M.
Pillole Operative Fisco 12/11/2025
Incentivi de minimis – Aggiornamento dichiarazione Inps
Il Messaggio Inps n. 3339/2025 ha aggiornato la modulistica relativa alla dichiarazione de minimis per la richiesta di incentivi subordinati a tale regime, a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi Reg. UE in materia di aiuti de minimis.
Info Flash Fiscali 203 / 2512/11/2025
Sistema TS – Definito il termine dell’invio annuale
Con la pubblicazione in G.U. del DM MEF del 29/10/2025 è stato definito il termine annuale per l’invio dei dati delle spese sanitarie al sistema TS, che: scade entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di sostenimento per quanto attiene le spese sanitarie (per le spese sostenute nel 2025, il termine scade il 31/01/2026, differito a lunedì 2/02/2026) entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento per quanto attiene le spese veterinarie (per le spese sostenute nel 2025, il termine scade il 16/03/2026).
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
Illegittimo l’accertamento in autotutela se l’ufficio non precisa che con esso si annulla il precedente atto
Va annullato l’avviso di accertamento emesso a seguito di autotutela sostitutiva se l’Agenzia delle entrate non indica che il nuovo avviso di accertamento sostituisce il precedente: il secondo atto, infatti, deve specificare che il precedente è stato annullato, mentre in assenza di tale dichiarazione l’avviso successivo non risulta idoneo a fondare la riscossione ed è dunque escluso che il contribuente debba impugnarlo. Il tutto perché l’amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare sia il diritto di difesa del contribuente sia il divieto di doppia imposizione in dipendenza dello stesso presupposto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
L’omessa impugnazione dell’intimazione di pagamento impedisce la contestazione dei vizi della cartella
La mancata impugnazione dell'intimazione di pagamento preclude la contestazione nel merito della prodromica cartella di pagamento. Il credito dell’amministrazione finanziaria si consolida e non possono essere fatte valere vicende estintive anteriori alla sua notifica.
Info Flash Fiscali 202 / 2512/11/2025
Entratel - Rigenerazione dell’ambiente di sicurezza
Gli intermediari abilitati ad Entratel (commercialisti, tributaristi, etc.) devono periodicamente aggiornare il proprio ambiente di sicurezza, cioè le credenziali di cui ogni utente deve essere dotato per potervi operare. La validità di tale ambiente scade ogni 3 anni, calcolati a partire dalla data di rilascio o dall’ultimo rinnovo effettuato (si assume lo stesso giorno dello stesso mese del 3 anno successivo) Di seguito si analizza la procedura per la rigenerazione del citato ambiente di sicurezza.
Info Video 12/11/2025
Bonus mamme e decontribuzione: compatibilità limitata al 2025
Dal 2025 la decontribuzione totale resta solo per le lavoratrici madri con tre o più figli fino al 31 dicembre 2026. Per le madri con due figli è previsto invece un bonus di 40 euro al mese (max 480 euro annui) erogato a dicembre 2025, se il reddito da lavoro non supera 40.000 euro.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Esaurite le risorse anche il bonus investimenti 4.0
Il MIMIT ha comunicato, con una nota pubblicata l’11 novembre, che risultano esaurite le risorse disponibili per la misura Transizione 4.0. Negli ultimi giorni si era registrato un incremento significativo delle richieste di prenotazione, determinato dall’annuncio dell’esaurimento dei fondi per il programma Transizione 5.0, conseguente all’elevata adesione da parte delle imprese.
Fisco passo per passo 11/11/2025
ANC sollecita la rateizzazione del 2 acconto imposte per il 2025
Con un comunicato stampa dell’11 novembre, l’Associazione Nazionale Commercialisti ha invitato il Governo a intervenire per confermare anche per il 2025 la possibilità di rateizzare il secondo acconto delle imposte. In assenza di un provvedimento specifico, la scadenza del versamento resta fissata al 1 dicembre 2025, con obbligo di pagamento in un’unica soluzione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
La Corte di Giustizia UE conferma l’autonomia degli Stati nella regolazione delle retribuzioni minime
Con la sentenza C-19/23 dell’11 novembre 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea è intervenuta sul delicato equilibrio tra competenze nazionali e interventi regolatori dell’Unione in materia di salari minimi, pronunciandosi su un ricorso particolarmente significativo promosso dalla Danimarca e sostenuto dalla Svezia. Oggetto della controversia è stata la Direttiva (UE) 2022/2041, adottata il 19 ottobre 2022, che disciplina i salari minimi adeguati all’interno del mercato unico europeo.
Notizie Flash 11/11/2025
Riforma IVA: proposte dei commercialisti per un’entrata in vigore coerente e progressiva
Con il documento intitolato Testo unico IVA: Decorrenza ed efficacia. Note di coordinamento con i decreti di attuazione della riforma tributaria, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) hanno presentato un contributo tecnico finalizzato a garantire un’attuazione ordinata e consapevole del nuovo assetto normativo in materia di imposta sul valore aggiunto.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Comunicazione obbligatoria della PEC degli amministratori: nuove regole operative dopo il Decreto Sicurezza Lavoro
Con l’entrata in vigore del Decreto Sicurezza Lavoro (D.L. n. 159/2025), il quadro normativo relativo alla comunicazione dell’indirizzo PEC degli amministratori delle società al Registro delle Imprese è stato significativamente rivisto, ponendo fine alle interpretazioni contrastanti maturate negli anni precedenti. Le nuove disposizioni intervengono in maniera puntuale su vari aspetti: soggetti obbligati, modalità operative, termini perentori e regime sanzionatorio.