Il DPCM del 17/09/2024 ha attuato le disposizioni del DL “Salva Conti” che, ai fini di monitoraggio della spesa pubblica, ha introdotto una nuova comunicazione dei dati degli interventi che accedono al superbonus, a cui sono tenuti i soggetti che:
- al 31/12/2023 non hanno concluso i lavori e che, entro la stessa data, hanno presentato:
- la CILAS prevista per gli interventi superbonus (art. 119, co. 13-ter, DL 34/2020)
- l’istanza per acquisire il titolo abilitativo previsto per la demo-ricostruzione (SCIA o permesso di costruire)
- presentano detti documenti (CILAS o SCIA/permesso di costruire) dal 1° gennaio 2024.
In particolare, viene previsto che i tecnici abilitati incaricati degli interventi comunichino:
- i dati catastali dell’immobile oggetto degli interventi;
- l’ammontare delle spese sostenute da 1/01 al 30/04/2024 e ammontare delle spese che saranno presumibilmente sostenute nel 2024 (post 30/03/2024) e 2025, con la relativa percentuale di detrazione
riferiti agli interventi:
- da super-ecobonus: da inviare unitamente agli ulteriori dati già richiesti all’ENEA (entro 90 giorni dalla ultimazione dei lavori)
- da super-sismabonus: da inviare al Portale nazionale delle classificazioni sismiche (PNCS) entro
- il 31/10/2024: quando riguardano SAL approvati entro il 1/10/2024
- entro 30 giorni dal giorno successivo a quello di approvazione del SAL: in tutti gli altri casi.
All’omessa comunicazione si applica la sanzione di €. 10.000 o la decadenza della detrazione a seconda che la data di presentazione della CILAS o SCIA/permesso di costruire sia, rispettivamente, ante o post 30/03/2024.