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Info Flash Fiscali 128 / 2408/07/2024
Flat tax incrementale ed acconto Irpef 2024 - Rideterminazione
Per i contribuenti che nel Mod. Redditi PF 2024 applicano la cd. “flat tax incrementale” ricorre l’obbligo di rideterminazione dell’acconto Irpef 2024 (in caso di applicazione del criterio storico), con compilazione dell’apposito rigo RN61 in dichiarazione dei redditi.
La flat tax incrementale” non trova applicazione nei confronti dei contribuenti che abbiano iniziato l’attività d’impresa/professionale a partire dall’anno d’imposta 2023, attesa l’impossibilità di determinare l’incremento reddituale richiesto dalla norma stessa in assenza dei dati relativi al triennio precedente.
Al contrario, per chi ha cessato l’attività nel 2023, è possibile applicare la tassa piatta; in tal caso non si pone il problema di rideterminare l’acconto 2024.
Non è dovuto alcun acconto della flat tax, posto che la sua applicazione è limitata al solo anno d’imposta 2023.
File allegati:
RF128-fl_Flat_tax_incrementale_ed_acconto_Irpef_2024_Rideterminazione.pdf
Tipo RicercaTestualeIntelligenza ArtificialeNovità
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Con riferimento all'istituto del Concordato Preventivo Biennale ("CPB") per il biennio 2024/2025, il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell'imposta sostitutiva sul maggior reddito concordarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. "decreto correttivo", Dlgs 108/2024).
Notizie Flash 21/10/2024CNDCEC -. I Consigli Nazionali delle Professioni: La Giunta ritiri la deliberaI Consigli Nazionali dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, degli Architetti PPC, degli Avvocati, dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, degli Ingegneri, dei Geologi, dei Geometri e Geometri Laureati, dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati e la Fondazione Inarcassa sono a fianco degli Ordini provinciali di Lecce nel ricorso proposto al Tar della Puglia avverso la delibera della Giunta comunale del capoluogo pugliese per la definizione di una short list da cui individuare professionisti cui proporre prestazioni e consulenze a titolo gratuito. Un provvedimento – sottolineano i Presidenti degli otto Consigli Nazionali e della Fondazione Inarcassa – fortemente lesivo della dignità del lavoro dei Professionisti ed in palese contrasto con la Legge sull’Equo compenso e con l’art. 36 della Costituzione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 21/10/2024No al concorso nel reato di indebita compensazione se non si prova l’accorso tra il commercialista e il collegaIllegittima la condanna del commercialista per concorso nell’indebita compensazione posta in essere dal collega, se non c’è prova dell’accordo fra loro. E ciò benché il primo si rivolga al secondo perché lo aiuti a definire la posizione di un suo cliente del quale si è accollato il debito verso l’erario, a causa di un proprio errore.
Info Flash Fiscali 188 / 2421/10/2024CPB 2024-2025 - Le ulteriori Faq dell’AgenziaNell’ambito di alcune nuove FAQ, l’Agenzia delle Entrate ha rilasciato ulteriori chiarimenti in materia di concordato preventivo biennale. In particolare, l'Agenzia evidenzia quanto segue: la flat tax incrementale: è ordinariamente compensabile con eventuali crediti d’imposta disponibili, tra cui quello eventualmente generato dalla differenza tra l’Irpef/Ires dovuta e gli acconti d’imposta versati o le ritenute d’acconto subite modifica della compagine sociale: in relazione alla causa di esclusione dal CPB per ingresso/uscita di un socio, il concetto: non opera in relazione alle Srl in trasparenza (va limitato alle società di persone/studi associati) opera in caso di recesso/esclusione di un socio di società di persone/studio associato conferimenti: causa di fuoriuscita il conferimento dell’unica azienda di una ditta individuale in società; STP: possono accedere al CPB se il relativo ISA prevede, tra le categorie reddituali per i quali è stato validato, anche il quadro F per il reddito d’impresa (oltre al quadro H per di lavoro autonomo) reddito proposto ai contribuenti forfetari: va considerato al lordo dei contributi previdenziali obbligatori.
Fisco passo per passo 21/10/2024CIN delle strutture turistico-ricettive - FAQ aggiornate il 17 ottobre 2024Nell’apposita sezione del Ministero del Turismo sono state aggiornate le FAQ relative alle condizioni e alle procedure per il rilascio del CIN. I titolari/gestori di strutture turistico-ricettive e determinati locatori di immobili devono, ai sensi dell’art. 13-ter del DL 145/2023 (cd "Decreto Anticipi"), richiedere il Codice identificativo nazionale (CIN).
Fisco passo per passo 21/10/2024Conversione Decreto Omnibus - confermato il bonus sponsorizzazioni sportiveCon il decreto Omnibus (DL 113/2024, conv. in L. n. 143/2024) è stato rinnovato il bonus sponsorizzazioni sportive; tuttavia, la nuova versione della misura presenta diverse novità rispetto alle precedenti. L’agevolazione è riconosciuta per il periodo dal 10 agosto 2024 (data di entrata in vigore del D.L. n. 113/2024) al 15 novembre 2024 e ha uno stanziamento di 7 milioni di euro.
Fisco passo per passo 21/10/2024MIMIT - Pnrr: dall’11/11/2024 al via sportello domande investimenti per sostenibilità processi produttiviAprirà l’11 novembre il nuovo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione per lo sviluppo di una maggiore efficienza energetica e per rendere più sostenibili i processi di produzione. Le richieste andranno a valere sullo strumento dei Contratti di sviluppo.
Fisco passo per passo 21/10/2024Credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno - istanze fino al 18/11/2024Dallo scorso 17/10/2024 le imprese del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura possono inviare la comunicazione per fruire del credito d’imposta previsto per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nel 2023, previsto dalla legge di Stabilità 2016 (legge n. 208/2015, articolo 1, commi da 98 a 108). Con il Provv. del 15/10/2024 è stato approvato il modello da utilizzare con le relative istruzioni, nonché sono stati definiti i termini e le modalità di trasmissione, da effettuare esclusivamente online.
L’evoluzione della Giurisprudenza 21/10/2024Il curatore dell’eredità giacente è tenuto a versare l’imposta di successioneIl curatore dell’eredità giacente è obbligato al pagamento le imposte della successione. Tuttavia egli risponde dei debiti fiscali nei limiti del valore dei beni ereditari in suo possesso.
Fisco passo per passo 19/10/2024CPB - Le FAQ del 17 OttobreL'Agenzia delle Entrate ha rilasciato 7 nuove FAQ relative al CPB, in cui sono rilasciati chiarimenti in merito: alla compensabilità della flat tax incrementale ai requisiti d'accesso/cause di esclusione, nonchè alle cause di decadenza al reddito oggetto di concordato per i contribuenti forfettari. Di seguito una scheda riepilogativa dei nuovi chiarimenti.
Notizie Flash 19/10/2024CPB - pronti i codici tributo per chi si avvale del ravvedimento specialeCon la RM 50/E del 18/10/2024, l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per versare l’imposta sostitutiva prevista per i contribuenti che aderiscono al concordato preventivo biennale e scelgono il regime di ravvedimento speciale per gli anni 2018-2022. I codici tributo istituiti dall’Agenzia delle Entrate sono: 4074 - CPB – Soggetti persone fisiche - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali; 4075 - CPB - Soggetti diversi dalle persone fisiche - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali; 4076 - CPB - Imposta sostitutiva dell’IRAP.
Tool Applicativi 18/10/2024Ravvedimento delle Comunicazioni telematiche (mod. CU, STS, ecc)Il programma agevola i conteggi (provvedendo alla compilazione del relativo F24) del ravvedimento operoso in relazione alle comunicazioni telematiche finalizzate a permettere all'AdE di predisporre la dichiarazione dei redditi precompilata. In particolare, viene proposto un calcolo differenziato tra le violazioni: ) ai mod.
Tool Applicativi 18/10/2024Ravvedimento operoso - Regime previgente e nuovo regime dal 1/09/2024Il programma agevola i conteggi (con compilazione del mod. F24) del ravvedimento operoso, in relazione a tutte le fattispecie per le quali è ammesso, applicando automaticamente il regime ante o post 1/09/2024 (come modificato dal D.lgs. n. 87/2024), in termini sia di sanzioni edittali applicabili (v.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/10/2024Iscrizione ipotecaria su fondo patrimoniale: l’onere della prova sulla finalità del debito spetta al contribuenteLegittima l’iscrizione ipotecaria su beni del fondo patrimoniale se il contribuente non prova l’estraneità del debito ai bisogni della famiglia e che l’amministrazione finanziaria ne fosse consapevole. Inoltre, il giudice ordinario è competente per i crediti di natura non tributaria posti a base dell’iscrizione ipotecaria.
Info Flash Fiscali 187 / 2418/10/2024Bonus edilizi ed omessa comunicazione all’Enea - La giurisprudenzaIn merito all’omessa comunicazione ENEA per lavori ammessi all’ecobonus (ordinario o super-ecobonus), la posizione dell’Agenzia Entrate è da sempre univoca: ciò causa la perdita della detrazione fiscale. In relazione, poi, al nuovo obbligo di comunicazione ENEA di cui all’art. 3, DL n. 39/2024 (c.d.
Fisco passo per passo 18/10/2024Tax credit acquisto imballaggi riciclati - istanze dal 21/10/2024Dalle ore 12 del 21/10/2024 e fino alle ore 12 del 20/12/2024 le imprese interessate possono presentare le istanze per ottenere il credito d’imposta per l’acquisto di materiali di recupero (art. 1 commi 686-690 della L. 197/2022 e DM 2 aprile 2024). Le istanze dovranno avere a oggetto esclusivamente le spese sostenute dalle imprese nel corso del 2023 e si potranno presentare con la procedura informatica accessibile al link: https://invitalia-areariservata-fe.npi.invitalia.it/home.
Fisco passo per passo 18/10/2024Contributi del Fondo editoria - istanze dal 28/10/2024Con un comunicato pubblicato ieri, il Ministero delle Imprese e del made in Italy ha reso note sia l’adozione del DM 04/07/2024, sia le date per poter presentare le domande di accesso ai contributi previsti dal Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria istituito dall’art. 1 comma 375 della L. 234/2021, per gli investimenti orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale. In particolare, le imprese editrici di emittenti radiofoniche e televisive potranno presentare le domande dal 28 ottobre (ore 10:00) al 19 novembre 2024 (ore 15:00), attraverso l’apposita piattaforma informatica raggiungibile all’indirizzo http://fondoeditoria.mise.gov.it.
Fisco passo per passo 18/10/2024CNDCEC - SOS, gli indicatori di anomalia dei commercialistiIl Consiglio nazionale dei commercialisti ha pubblicato il documento Gli indicatori di anomalia per la segnalazione di operazioni sospette: analisi dei principali indicatori per i Commercialisti, elaborato nell’ambito dell’area di delega Antiriciclaggio-Anticorruzione affidata alla consigliera Gabriella Viggiano. Il documento fa seguito all’emanazione degli indicatori di anomalia applicabili dal 1 gennaio 2024 da parte dell’UIF (Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia), rivolti indistintamente a tutti i destinatari della normativa antiriciclaggio chiamati a selezionare quelli di cui avvalersi in relazione all’attività effettivamente svolta.
Fisco passo per passo 18/10/2024CNDCEC - Contributo annuale fermo a 150 euroIl contributo annuale che gli iscritti all’Albo dei commercialisti dovranno versare al Consiglio nazionale per il 2025 sarà di: 50 euro per gli under 36; e di 150 euro per tutti gli altri iscritti alle sezioni ordinarie e all’elenco speciale e per le società tra professionisti costituite ai sensi dell’art. 10 della L. 183/2011 e del DM 34/2013. A differenza dell’anno in corso, in cui c’è stato un aumento generalizzato di 20 euro giustificato dalle spinte inflattive e dalla necessità di integrare la pianta organica con la figura del Direttore generale, per il 2025 il contributo rimarrà, quindi, invariato.
Fisco passo per passo 18/10/2024Pronti gli elenchi split payment per il 2025Sul sito internet del Dipartimento delle Finanze sono stati pubblicati gli elenchi che individuano le società, gli enti e le fondazioni, nei cui confronti si applicherà lo split payment per l’anno 2025. Tale meccanismo prevede che l’IVA addebitata dal cedente o prestatore nelle fatture debba essere versata dal cessionario o committente direttamente all’Erario, anziché al fornitore, scindendo il pagamento del corrispettivo da quello della relativa imposta (CM 1/E/2025).