A decorrere dallo scorso 6 giugno, i cittadini possono:
- registrare sull'Indice Nazionale dei Domicili Digitali (cd. “INAD”) il proprio domicilio digitale, come per esempio un indirizzo PEC attivato in precedenza
- dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali da parte della Pubblica Amministrazione.
A partire dal 6 luglio, l’indice è liberamente consultabile.