Tool Applicativi 03/11/2025Rent to buy immobiliareIn relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/11/2025Pensioni Quota 100 e divieto di cumulo: la Consulta non entra nel merito, ma apre a interpretazioni meno rigideCon la sentenza n. 162 del 4 novembre 2025, la Corte Costituzionale ha affrontato una vicenda che ha messo in discussione il divieto di cumulo tra pensione anticipata Quota 100 e redditi da lavoro, anche quando questi siano di modesta entità. La Consulta ha però dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate, per ragioni legate alla mancata esplorazione, da parte del giudice a quo, di un’interpretazione conforme ai principi costituzionali.
Notizie Flash 05/11/2025Congedo di paternità: la Corte Costituzionale apre ai genitori intenzionali nelle coppie di donneCon il Messaggio n. 3322 del 5 novembre 2025, l’INPS fornisce un'importante integrazione al precedente messaggio n. 2450/2025, recependo gli effetti della sentenza n. 115/2025 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato incostituzionale una parte dell’articolo 27-bis del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151. Il tema centrale è l’accesso al congedo di paternità obbligatorio da parte della lavoratrice, genitore intenzionale, in una coppia di donne entrambe riconosciute genitori nei registri dello stato civile.
Info Flash Fiscali 197 / 2505/11/2025Decreto Sicurezza Lavoro – Novità per la patente a crediti e badgeIl Decreto Sicurezza Luoghi di Lavoro, al fine di rafforzare sicurezza dei lavoratori, introduce alcune novità con riferimento alla patente a crediti a decorrere dal 1/01/2026, disponendo: al raddoppio della sanzione minima (da . 6.000 a . 12.000) l’introduzione di nuove regole di decurtazione: 5 punti per ogni lavoratore irregolare e ulteriori penalità per impiego di particolari lavoratori la decurtazione immediata dei crediti alla notificazione del verbale di accertamento delle violazioni (senza attendere un eventuale provvedimento esecutivo o definitivo). Viene, inoltre, introdotto il badge digitale nei cantieri, per identificare i lavoratori e registrare automaticamente le presenze, direttamente collegato con le banche dati di INL e INAIL.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025Pensione Quota 100: il divieto di cumulo resta, ma la Corte Costituzionale lascia spazio a interpretazioni più flessibiliCon la sentenza n. 162 del 4 novembre 2025, la Corte Costituzionale si è pronunciata sula questione relativa alla compatibilità tra la pensione Quota 100 e i redditi da lavoro, in particolare nei casi in cui tali redditi siano di entità marginale. Il giudizio è nato a seguito di un'ordinanza di rimessione del Tribunale di Ravenna, che aveva sollevato dubbi di legittimità costituzionale sull’art. 14, co. 3, del DL n. 4/2019, nella parte in cui prevede, in caso di violazione del divieto di cumulo, la sospensione dell’intera annualità di pensione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025Noleggio con conducente (NCC): la Corte Costituzionale limita l’intervento statale nei confronti degli esercentiCon la sentenza n. 163 del 4 novembre 2025, la Corte Costituzionale ha accolto i ricorsi promossi dalla Regione Calabria contro il decreto interministeriale n. 226/2024 e le sue circolari attuative, pronunciandosi sull’illegittimità di alcune disposizioni che regolavano l’attività di noleggio con conducente (NCC). L’oggetto del contendere ruotava attorno all’imposizione, da parte dello Stato, di obblighi e divieti ritenuti invasivi dell’autonomia normativa regionale in materia di trasporto pubblico locale, ambito che, come ribadito dalla Corte, non rientra nella competenza esclusiva statale, neppure sotto il profilo della tutela della concorrenza.