Pillole Operative Fisco 03/11/2025Nuovo Bonus mamme – Circolare InpsL’art. 6 del D.L. 95/2025 ha disposto quanto segue: ha posticipato all’anno 2026 l’esonero contributivo parziale per le donne lavoratrici con 2 o più figli, inizialmente previsto a decorrere dal 2025 (a tal fine ha modificato l’art. 1, co. 219, della L. 207/2024); ha previsto, nelle more dell'attuazione di quanto previsto dal citato co. 219, per l'anno 2025, per le lavoratrici madri dipendenti, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata Inps, con 2 figli e fino al mese del compimento del 10 anno da parte del 2 figlio, il riconoscimento dall'Inps, a domanda, di una somma, non imponibile ai fini fiscali e contributivi, pari a 40 mensili, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo, da corrispondere alla madre lavoratrice titolare di reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annua. La medesima somma è riconosciuta anche alle madri lavoratrici dipendenti, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata, con più di 2 figli e fino al mese di compimento del 18 anno del figlio più piccolo, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo, titolari di reddito da lavoro non superiore a 40.000 su base annua, a condizione che il reddito da lavoro non consegua da attività di lavoro dipendente a tempo indeterminato e, in ogni caso, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo non coincidenti con quelli di vigenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
L’evoluzione della Giurisprudenza 02/11/2025Contratti di credito ai consumatori: la Corte di Giustizia UE definisce i limiti del diritto di recesso e la validità delle clausole sul tasso di moraCon la sentenza del 30 ottobre 2025, pronunciata nella causa C-143/23, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha fornito importanti chiarimenti interpretativi sulla direttiva 2008/48/CE, relativa ai contratti di credito ai consumatori, precisando i presupposti per l’esercizio del diritto di recesso e i criteri di calcolo dell’indennità nei contratti collegati all’acquisto di veicoli. La decisione, che si inserisce in un filone giurisprudenziale volto a rafforzare la tutela effettiva del consumatore, incide in modo significativo sull’operatività delle banche e degli intermediari finanziari.
Fisco passo per passo 02/11/2025Detrazioni fiscali per investimenti in start-up innovative: chiarimenti sull’alternatività tra agevolazioni del 30 e del 50Nel corso del Question Time del 31 ottobre 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è intervenuto per chiarire un aspetto rilevante in materia di agevolazioni fiscali per investimenti in start-up innovative, oggetto di numerosi dubbi interpretativi. La risposta, fornita in occasione dell’interrogazione parlamentare n. 5-04587, ha definito con precisione i limiti e le modalità di applicazione delle detrazioni IRPEF previste dagli articoli 29 e 29-bis del D.L. 179/2012, confermando la non cumulabilità dei due regimi agevolativi e ribadendo il principio di alternatività assoluta tra di essi.
Notizie Flash 02/11/2025Ratificato l’Accordo di partenariato economico tra Ghana e Unione europea: pubblicata la legge n. 157/2025Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 30 ottobre 2025, entra formalmente in vigore la legge 16 ottobre 2025, n. 157, recante la ratifica ed esecuzione dell’Accordo di partenariato economico interinale stipulato tra il Ghana e la Comunità europea con i suoi Stati membri. L’intesa, firmata a Bruxelles il 28 luglio 2016, rappresenta un tassello importante nel quadro delle relazioni economiche tra l’Unione europea e l’Africa occidentale, ponendo le basi per un’integrazione commerciale più ampia e stabile.
Fisco passo per passo 02/11/2025I contributi Covid-19 qualificati come proventi esenti: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sul trattamento fiscaleDurante il Question Time del 31 ottobre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito in modo definitivo la natura giuridico-fiscale dei contributi e delle indennità riconosciuti a imprese e lavoratori autonomi nel periodo emergenziale legato alla pandemia da Covid-19. In risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-04589 del 29 ottobre 2025, l’Amministrazione finanziaria ha precisato che tali somme devono essere considerate proventi esenti e, come tali, rilevanti ai fini della rettifica dell’ammontare delle perdite fiscali riportabili, secondo quanto previsto dall’articolo 84, comma 1, terzo periodo, del TUIR.
Notizie Flash 02/11/2025Nuovo Bonus Mamme 2025: ulteriori istruzioni INPS per la presentazione delle domandeCon il Messaggio n. 3289 del 31 ottobre 2025, l’INPS fornisce ulteriori chiarimenti operativi sul Nuovo Bonus mamme, la misura introdotta dall’articolo 6 del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 8 agosto 2025, n. 118. Il beneficio, destinato alle lavoratrici madri con almeno due figli, consiste in una integrazione al reddito pari a 40 euro mensili per ciascun mese o frazione di mese in cui è attivo un rapporto di lavoro o una attività autonoma nel corso del 2025.
Fisco passo per passo 02/11/2025Compilazione della Comunicazione Rilevante per la Global Minimum Tax: istruzioni operative e ambito applicativoIl Ministero dell’Economia e delle Finanze, con le Linee guida del 30 ottobre 2025, ha diffuso un articolato documento volto a fornire chiarimenti operativi in materia di Global Minimum Tax (GMT) e, in particolare, in merito alle modalità di compilazione della Comunicazione Rilevante prevista per i gruppi multinazionali e nazionali tenuti all’adempimento. Si tratta di un passaggio centrale nell’attuazione del Decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, con cui l’Italia ha introdotto nel proprio ordinamento la disciplina della imposizione minima globale, in linea con gli standard internazionali dell’OCSE e dell’Inclusive Framework sul BEPS.