Recentemente l’Agenzia delle Entrate ha chiarito (confermando la precedente DRE Piemonte) che, per i dividendi percepiti da soci non imprenditori in relazione a partecipazioni qualificate:
- anche per quelli deliberati nel 2017 (e non necessariamente dal 2018 in poi)
- trova applicazione il regime transitorio (ove pagati dal 2018 in poi) previsto dalla Legge di Bilancio 2018, in base al quale continua ad applicarsi il regime previgente.
Ciò significa che tali dividendi:
- concorrono al reddito complessivo del socio in misura variabile a seconda del periodo di maturazione
- senza che trovi applicazione “anticipata” la ritenuta d’imposta del 26%.