Le fatture d’acquisto “tardive” (in quanto ricevute nel 2018 ma annotate solo nel 2019) non dovranno essere indicate nello Spesometro in scadenza il 30/04/2019, nè nelle Li.Pe.
Ciò potrebbe generare delle segnalazioni di “anomalia”, derivanti dal confronto tra i dati indicati nei citati documenti e quelli esposto in dichiarazione IVA 2019.