Con una recente Nota, la Commissione Ue ha comunicato al Consiglio europeo il proprio “parere negativo” all’estensione del reverse charge alle cessioni di beni nei confronti della grande distribuzione, ritenendola non in linea con le previsioni dell’art. 395 della direttiva 2006/112/CE.
Si profila così l’attivazione della clausola di salvaguardia di cui alla Legge di stabilità 2015, che prevede l’aumento entro il 30/06/2015 dell’aliquota delle accise sui carburanti al fine di far fronte all’“ammanco” finanziario che verrà in tal modo a determinarsi.