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Info Flash Fiscali 167 / 2114/09/2021

LIPE 2° trimestre 2021 entro il 16/09/2021 – Bozze precompilate

LIPE 2° trimestre 2021 entro il 16/09/2021 – Bozze precompilate

Il 16/09/2021 scade il termine per la presentazione della LIPE del 2° trimestre 2021. L’invio della LIPE non è dovuto in assenza di operazioni nel periodo e di crediti da riportare.

Dal 1/07/2021, ai sensi dell’art. 4 del D.lgs.. 127/2015, cioè dalle operazioni IVA effettuate a decorrere dal 1° luglio 2021 (3° trimestre 2021), l’invio della LIPE sarà collegato alla nuova disciplina di messa a disposizione delle bozze dei registri IVA “precompilati” da parte dell’Agenzia delle Entrate, in favore dei soggetti passivi residenti e stabiliti in Italia, che liquidano l’imposta trimestralmente per opzione.

File allegati:
RF167-fl_LIPE_del_3_trimestre_2021_Modello_Precompilato.pdf
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Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Info Flash Fiscali 224 / 2512/12/2025
Polizze catastrofali - Limitazione delle sanzioni per inadempienza
Il cd. "Codice degli incentivi" ha previsto che la mancata stipula delle polizze catastrofali costituisce causa di esclusione dalle pubbliche agevolazioni alle imprese ad eccezione di 2 categorie di incentivi: incentivi fiscali cd. automatici (cioè privi di elementi valutativi), come la generalità dei crediti d’imposta incentivi contributivi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/12/2025
In caso di concordato la base imponibile va determinata considerando le passività non ancora soddisfatte
Nel caso di chiusura della procedura concorsuale tramite concordato, il residuo attivo deve essere calcolato tenendo conto delle passività non ancora soddisfatte. L’omologazione del concordato, infatti, non comporta l’immediato e automatico soddisfacimento dei creditori, ma fa sorgere in capo al debitore, tornato in bonis, l’obbligo di adempiere al piano concordatario.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/12/2025
Alla Consulta la norma che subordina l’iscrizione della causa al contributo unificato, anche nella misura minima
Rischia l’incostituzionalità la norma della legge di bilancio 2025 che subordina l’apertura del giudizio civile al previo pagamento della somma di 43 euro a titolo di contributo unificato senza alcun collegamento tra l’imposizione del tributo e, ad esempio, un obiettivo di razionalizzazione del servizio giustizia né tra l’obbligo di versamento e l’esito dei pregressi gradi di giudizio. A sollevare la questione di legittimità dell’articolo 1, comma 812, della legge 30/12/2024 n. 207 per contrasto coi principi di ragionevolezza, diritto di difesa e giusto processo è la Cassazione con l’ordinanza interlocutoria 32227 dell’11 dicembre 2025 dalla terza sezione civile.
Fisco passo per passo 11/12/2025
Decreto Milleproroghe 2026 in arrivo
Nella seduta dell’11/12/2025, il CdM ha approvato il testo del nuovo Decreto Milleproroghe 2026, che differisce una serie di termini in scadenza entro la fine dell'anno. Di seguito alcune novità che interessano gli aspetti fiscali ed economici, come risultanti dalla bozza del testo diffusa ieri sera.
Notizie Flash 11/12/2025
Incentivi pubblici: nuove regole operative e controlli più severi dal 2026
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 286 del 10 dicembre 2025, il nuovo Codice degli incentivi (D.Lgs. n. 184/2025) entra ufficialmente nell’ordinamento, con effetto a partire dal 1 gennaio 2026. Si tratta di un corposo intervento normativo con cui il legislatore intende imprimere una svolta nella gestione e nell’erogazione delle agevolazioni pubbliche a imprese, professionisti e lavoratori autonomi, superando frammentazioni, disomogeneità e prassi spesso divergenti tra le amministrazioni.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/12/2025
Trascrizione della domanda di risoluzione del preliminare: legittima la riserva del conservatore
Con decreto del 13 ottobre 2025 (proc. n. 1780/2025), il Tribunale di Terni ha confermato la legittimità dell’operato del Conservatore dei registri immobiliari che, in sede di richiesta di trascrizione di una domanda giudiziale di risoluzione di un contratto preliminare, ha opposto riserva in merito all’efficacia prenotativa dell’atto. Il caso offre importanti chiarimenti sulla trascrivibilità delle domande giudiziali, e in particolare su quelle non espressamente previste dagli articoli 2652 e 2653 del Codice civile, che contengono un elenco tassativo di ipotesi idonee a produrre effetti prenotativi opponibili ai terzi.
Notizie Flash 11/12/2025
Lavoro, formazione e sicurezza: le nuove regole su borse di studio, inserimento e dispositivi di protezione
Con l’approvazione in prima lettura da parte del Senato, il decreto-legge n. 159/2025, noto come Decreto Salute e Sicurezza sul Lavoro, introduce una serie di interventi normativi che spaziano dalla formazione nei settori a basso rischio, al sostegno economico agli studenti superstiti di lavoratori deceduti per cause professionali, fino al rafforzamento delle politiche attive per l’inserimento lavorativo e l’aggiornamento dei requisiti tecnici per le scale verticali permanenti. Una delle prime novità inserite nel testo del decreto riguarda la formazione obbligatoria per i lavoratori impiegati nel settore turistico e nella somministrazione di alimenti e bevande.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/12/2025
Responsabilità solidale IVA: il cessionario paga anche se il cedente è sparito
Una recente pronuncia della Corte di giustizia dell’Unione Europea (sentenza dell’11 dicembre 2025, causa C-121/2024) affronta un importante tema connesso alla solidarietà nel pagamento dell’IVA, chiarendo che la responsabilità del soggetto solidalmente tenuto non viene meno anche se il cedente-debitore principale ha cessato di esistere come soggetto di diritto. Una società bulgara di autotrasporto aveva acquistato autocarri e noleggiato veicoli da un fornitore, il quale emetteva regolari fatture con IVA.
Fisco passo per passo 11/12/2025
Gestione TARI e IVA: l’Agenzia esclude l’aliquota agevolata del 10 per i servizi accessori
Con l’Interpello 310/2025, l’Agenzia delle Entrate torna a pronunciarsi sul trattamento IVA applicabile ai servizi legati alla gestione della TARI (tassa sui rifiuti), chiarendo quando sia possibile usufruire dell’aliquota ridotta del 10 prevista per i servizi di gestione dei rifiuti. Il documento assume particolare rilievo in quanto affronta il nodo della qualificazione accessoria del servizio di gestione TARI rispetto alle attività principali di raccolta e smaltimento rifiuti.
Fisco passo per passo 11/12/2025
Aliquota IVA al 10 per i centri di ricerca con attività formativa prevalente: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 309/2025, l’Agenzia delle Entrate torna a esprimersi in merito all’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 10 per interventi edilizi riguardanti strutture con finalità di ricerca, didattica e formazione. L’interpello prende spunto dalla richiesta di un ente di ricerca pubblico che ha programmato la realizzazione di un nuovo edificio destinato in via principale ad attività formativa, ma anche di ricerca.
Quesiti11/12/2025
forfettario
Buonasera, una persona fisica deve aprire partita iva come agente monomandatario forniture dentali, attualmente è presidente del CDA nonché dipendente in una cooperativa di lavoro attività ingrosso forniture dentali. L'attività di agente sarà svolta avendo come unico cliente monomandatario il principale fornitore della cooperativa, può optare per il regime forfettario Se si può anche beneficiare della tassazione star up 5 Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che la legge 190/2014 individua delle cause di esclusione al regime forfetario e delle condizioni che se assenti permettono il regime agevolato c.d. start-up con applicazione nei primi 5 anni imposta sostitutiva 5.
Quesiti11/12/2025
Coniugi in regime comunione dei beni - successione
Buonasera. Il soggetto A, coniugato in regime di comunione dei beni con B, decede il 05.09.2025.
Quesiti11/12/2025
affrancamento riserva di rivalutazione
Buongiorno, una snc che ha già presentato il modello unico redditi 2024 vuole esercitare a dicembre l'opzione per l'affrancamento della riserva di rivalutazione e pagare imposta sostitutiva, è possibile fare una dichiarazione integrativa e procedere con tale opzione Oppure il termine del 30.10.2025 era un termine perentorio Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che nel decreto attuativo DM 27.6.2025 viene disposto in particolare che: "L’opzione si perfeziona con l’indicazione nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2024, dell’ammontare dei saldi attivi di rivalutazione, delle riserve e dei fondi di cui all’articolo 2, comma 2, oggetto di affrancamento, e della relativa imposta sostitutiva" Ade nella Circolare 42/2024 ha negato la possibilità di "ripensamento" presentando dichiarazione integrativa affermando, in particolare, che "Alla luce delle considerazioni suesposte, all'istante è preclusa la possibilità di emendare l'opzione espressa nella dichiarazione annuale relativa al periodo d'imposta 2019" Cordialità
Quesiti11/12/2025
aliquota al 5
Buongiorno. Un contribuente riferisce di aver svolto attività di pittore fino a giugno 2024.
Quesiti11/12/2025
Verifica requisito costi R&S 15 per startup innovativa
Buongiorno, per una nostra società cliente, costituita a settembre 2025 ed iscritta nell’apposita sezione speciale delle startup innovative, necessitiamo verificare la fattibilità del requisito dei Costi di Ricerca e Sviluppo 15 del maggiore tra costo e valore della produzione: In particolare, vorremmo sapere se per consulente esterno si intende una persona fisica titolare di partita iva o se le consulenze possono essere fatturate da una srl che ha per oggetto attività prevalente di consulenza amministrativa e gestionale indicando in fattura nome e qualifica del dipendente (nello specifico, laurea magistrale in ingegneria). Ringraziando anticipatamente per il riscontro porgo, Cordiali saluti In merito al quesito posto si evidenzia che l'art. 25, comma 2, lettera h), numero 1) del D.L. 179/2012 dispone, in particolare, che "sono altresì da annoverarsi tra le spese in ricerca e sviluppo ... i costi lordi di ... consulenti esterni impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo" Espressione generica "consulenti esterni" non individua espressamente - solo - il consulente esterno come persona fisica titolare di partita IVA.
Quesiti11/12/2025
Integrative a favore ultrannuali, riporto del credito quadro DI in caso di integrative multiple
Gentile professionista, a seguito di un'omissione nell'inserimento in dichiarazione di alcuni contributi previdenziali ENASARCO per un contribuente forfetario agente per gli anni 2018-2024, si vuol procedere con l'integrazione dei modelli per il quali si genera un credito di imposta non utilizzabile subito in compensazione. Se le integrative vengono presentate entro il 2025, solo per debiti maturati dall'01/01/2026 (eventualmente anche relativi ad anni precedenti) sarà possibile utilizzare tali crediti in compensazione compilando il relativo quadro DI del Mod.
Quesiti11/12/2025
PUNTI FIDELITI
Buongiorno, una srl che gestisce una struttura ricettiva per la prossima stagione ha intenzione di promuovere un programma fideltà in cui i clienti accumulano punti da utilizzare come bonus del valore di 1 da utilizzare per il pagamento dei servizi offerti dalla struttura stessa nella stagione successiva. Il fornitore che gestisce tramite software il programma di fedeltà ha scritto che il bonus dovrebbe essere trattato come di seguito: 1.