L’Agenzia Entrate ha approvato 16 nuove tipologie di anomalie tra i dati indicati nello studio di settore (periodo 2017) o nei mod. ISA (periodi 218 e 2019) rispetto ai dati del Mod. Redditi presentato.
Le anomalie variano da aspetti meramente formali (discordanze tra i dati dei righi dei quadri RE/RG/RF ed i dati del quadro F/G o H del mod. Isa) ad anomalie riscontrate rispetto a comunicazioni effettuate da terzi (mod. CU), per cause di esclusione vantate per “Periodo di non normale svolgimento dell’attività” o per applicazione di alcuni indicatori (durata delle scorte, ecc.).
Rispetto al passato, l’Agenzia invierà la comunicazione solo all’intermediario abilitato (ove incaricato di ricevere le comunicazioni di irregolarità) o al contribuente tramite Entratel/Fisconline (ove abilitato), mentre procederà al solo aggiornamento del cassetto fiscale in caso contrario.
Le repliche (anche tramite intermediario abilitato) dovranno essere effettuate tramite apposito software.