E' frequente l’ipotesi in cui il contribuente si accorga, dopo la stesura del modello 730, di errori o dimenticanze che incidono sull’imposta dovuta o sul credito spettante.
In tal caso è possibile presentare al Caf o professionista abilitato il 730 “integrativo”. Le modalità per effettuare il ravvedimento variano a seconda l’integrazione della dichiarazione comporti:
1. un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata;
2. esclusivamente una modifica ai dati del sostituto d’imposta;
3. un minor credito o un maggior debito.