Il bonus mobili, pur essendo vincolato ad interventi di ristrutturazione, rappresenta comunque una detrazione con regole autonome e per tanto non può essere trasferito agli eredi. A chiarirlo è stata la Circolare 17/E del 24 aprile 2015 dell’Agenzia delle Entrate, dove viene riportato:
“il bonus mobili, seppure presupponga la fruizione della detrazione per le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio, è comunque una detrazione da questa autonoma, con proprie norme sul limite di spesa e sulla ripartizione in dieci rate della detrazione stessa, che non prevedono il trasferimento della detrazione”.
In particolare l’Amministrazione finanziaria si è espressa in merito ad un caso di eredità, ma tale regola va comunque applicata per definizione, a prescindere dai casi.