
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, intervenendo su un tema di particolare rilievo per datori di lavoro e consulenti del lavoro, ha chiarito l'impossibilità di ottenere un DURC regolare quando il debito residuo derivi unicamente da sanzioni civili applicate per omissioni contributive già sanate con il successivo versamento dei contributi dovuti.
In ogni caso, a tal fine, sono da considerare "scostamenti non gravi", che non impediscono il rilascio del DURC, eventuali debiti per contributivi, e relativi sanzioni e interessi, che, nel loro complesso, non sono superiori al €. 150.
Questi i chiarimenti forniti dal Ministero con l’Interpello n. 3 del 13/10/2025, in risposta ad una istanza presentata dall’Associazione Nazionale per Industria e Terziario (ANPIT).