Con l’Interpello 216/2025, l’Agenzia delle Entrate si pronuncia su una questione complessa e ancora poco esplorata in tema di IVA, rapporti infragruppo internazionali e applicazione dei principi del diritto unionale relativi al Gruppo IVA. In particolare, viene analizzata la rilevanza IVA dei servizi resi tra due stabili organizzazioni (una situata nel Regno Unito e una in Italia) della stessa società madre estera, la quale è a sua volta membro di un Gruppo IVA istituito in uno Stato dell’Unione Europea.