Con l’Atto di indirizzo del 1° luglio 2025, il MEF ha chiarito ufficialmente la propria posizione in merito alla distinzione tra crediti d’imposta inesistenti e non spettanti. Il documento costituisce un importante riferimento interpretativo sia in ambito amministrativo che penale, ispirandosi alle novità introdotte dall’art. 1 del D.Lgs. n. 87 del 14 giugno 2024.
L’atto fornisce due principali chiavi di lettura che avranno effetto sulle controversie in corso e sulle future verifiche dell’Amministrazione finanziaria.