Nel contesto della complessa interazione tra misure cautelari penali e obblighi tributari, l’Interpello 172/2025 dell’Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti circa la possibilità per una società sottoposta a sequestro preventivo con finalità di confisca, ex articolo 321, comma 2, c.p.p., di poter comunque avvalersi della compensazione orizzontale dei crediti fiscali attraverso il modello F24, in presenza di ruoli erariali scaduti per importi superiori a 100.000 euro.