Le strutture turistico-ricettive sono chiamate, entro il 30 giugno 2025, a trasmettere la dichiarazione annuale relativa all’imposta di soggiorno, contenente i dati sui pernottamenti effettuati nel corso del 2024 e sulle somme effettivamente versate ai Comuni. Questo obbligo si inserisce nel più ampio sistema di adempimenti cui sono soggetti gestori e titolari di hotel, bed & breakfast, case vacanza, affittacamere e locazioni brevi operanti nei Comuni che hanno deliberato l’applicazione dell’imposta.