Con l’Interpello 145/2025, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta per fornire chiarimenti circa la qualificazione fiscale di un trust estero disciplinato dalla legge inglese, istituito da un residente fiscale italiano e domiciliato, ai fini fiscali, nello Stato di Malta. Il tema oggetto dell’interpello ruota attorno all’applicabilità dell’articolo 37, comma 3, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, in materia di interposizione soggettiva e alla possibilità di considerare il trust un autonomo soggetto passivo d’imposta, distinto dal disponente.