Con l’Interpello 142/2025, l’Agenzia delle Entrate si pronuncia sull’applicabilità del nuovo regime agevolato per i lavoratori impatriati, introdotto dall’articolo 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, in un caso in cui l’interessato ha sottoscritto un patto di sospensione del rapporto di lavoro con l’impresa italiana per lavorare temporaneamente all’estero. La questione ruota attorno alla validità dei requisiti temporali di residenza all’estero e alla valutazione della rilevanza di tale patto ai fini dell’accesso al regime.