Come noto, la Commissione Europea ha recentemente autorizzato il regime fiscale parzialmente derogatorio introdotto dal D.lgs. n. 117/2027 (cd. "Codice del Terzo Settore" o "CTS"), dando definitiva attuazione al decreto a decorrere dal 1/01/2026.
Tra le misure da tenere in considerazione si pone la valutazioni, da parte degli enti non commerciali, in merito alla opportunità di iscriversi, o meno, al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), considerando, in particolare, gli impatti fiscali che ne derivano.