Con la RM 20/E del 26 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate interviene per chiarire l’ambito di applicazione dell’articolo 30, comma 2, lettera c) del D.P.R. n. 633/1972, alla luce della recente sentenza n. 13162/2024 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, in materia di rimborso dell’IVA detraibile in caso di opere realizzate su beni di terzi. Il documento segna un cambiamento significativo nell’orientamento finora seguito dall’amministrazione finanziaria.