Con l’Interpello 63/2025, l’Agenzia affronta il trattamento fiscale della correzione di errori contabili ai fini IRES/IRAP, con riferimento all’applicazione dell’art. 83, co. 1, TUIR (derivazione rafforzata) e dell’art. 8, co. 1-bis, DL n. 73/2022 (decreto semplificazioni).
Il quesito riguarda il caso di un errore contabile commesso nel 2022, individuato nel 2023 (primo anno soggetto a revisione legale), e la possibilità di correggerlo direttamente nel bilancio del 2023, senza necessità di presentare una dichiarazione integrativa per l’anno 2022.